Vegetariano mangia solo pizza da 25 anni
Da 25 anni mangia solamente pizza: la storia di un vegetariano del Maryland, poco amante delle verdure ma deciso a proteggere comunque gli animali.
Non sempre vegetariano è sinonimo di salutare. Lo è per la gran parte dei casi, ma se si decide di mangiare unicamente pizza ogni giorno della propria esistenza, anche il potere salvifico delle verdure viene meno. La storia di Dan Janssen, un trentottenne statunitense, convince però per la grande portata etica, nonostante il regime alimentare non propriamente variegato.
Tutto nasce nel corso dell’adolescenza, quando il giovane Dan sviluppa una profonda consapevolezza dei diritti degli animali. Così, nell’intento di proteggerli, opta come molti per la dieta vegetariana. Non fosse, però, per un piccolo particolare: l’uomo, sin dalla tenerissima età, non riesce a farsi piacere le verdure. Come fare, allora, per coniugare una dieta priva di carne e salumi, pur evitando insalate, melanzane alla griglia e altre prelibatezze dell’orto? La risposta è facile: con la pizza.
Ho mangiato esclusivamente pizza ogni giorno della mia vita da 25 anni a questa parte. E non sto parlando solamente di una fetta di pizza al giorno, mangio di solito una pizza intera. E solo al formaggio. Non mi stanca mai. Se cambio ristorante o scelgo un altro marchio, per me è come mangiare un pasto totalmente differente.
La pizza negli Stati Uniti, proprio per l’elevata concentrazione di condimenti grassi, non è un alimento che si ricollega al concetto di salute, bensì al junk food. A differenza dell’Italia, dove la pizza è un fatto di tradizione e viene solitamente cucinata con ingredienti di primissima scelta, negli USA è più sinonimo di eccesso, un’esplosione di trigliceridi. Eppure Dan ci tiene a sottolineare di non essersi mai sentito meglio:
Si potrebbe pensare io sia una persona orribile, poco in salute e grassa. In realtà sono magro, ho molta energia e mi sento al massimo ogni giorno.
Non è tutto: incredibilmente, pare che il regime “pizza-only” sia stato d’aiuto proprio per la salute di questo curioso giovane. Sì, perché sin da bambino pare che il vegetariano soffra di diabete, che l’ha portato spesso a improvvisi e rischiosi cali di zucchero. Qualche anno fa, ad esempio, è svenuto alla guida della sua automobile, fortunatamente senza conseguenze gravi. Cali che sarebbero scomparsi, dice, proprio grazie al gustosissimo alimento.
La pizza è come il sesso: anche quando è fatto male, è sempre buono.
Insomma, quello di questo giovane adulto del Maryland è un vero e proprio amore, una passione che spesso sfocia nella dipendenza. E, sebbene seguire la stessa dieta non sia per nessuno consigliabile, colpisce come tale scelta estrema nasca soprattutto dal rispetto degli animali, il secondo grande amore di questo trentottenne senza pari.