Se pensi a della frutta ricca di vitamina C, probabilmente ti vengono in mente arance e pomodori. Ma che ne dici dell’uva bianca? Sapevi che anche i piccoli acini di uva possono apportare importanti quantità di vitamina C, oltre che di altre vitamine, minerali, antiossidanti e sostanze utili per la salute?
Come tanti altri frutti, insomma, anche l’uva può rappresentare l’alleata giusta da portare in tavola, da consumare a colazione o anche a merenda, come spuntino nutriente spezza-fame.
Con il suo sapore naturalmente dolce e rinfrescante, l’uva può aiutarti ad affrontare i mesi più afosi con gusto ed energia. Il frutto deriva dalla pianta della Vite e si presenta in diverse varietà e colori.
Puoi scegliere l’uva rossa, quella bianca, l’uva nera o quella rosata. Alcuni tipi sono più adatti per il consumo a tavola, mentre altri tipi di uva sono impiegati perlopiù nella produzione del vino e altri alimenti o bevande.
Qual è l’uva più buona? Se ti stai ponendo questa domanda, devi sapere che si tratta proprio dell’uva bianca, i cui acini possono apportare anche un incredibile complesso di sostanze benefiche e nutritive.
E allora, vediamo tutto quello che c’è da sapere sull’uva bianca, le calorie, le proprietà e quanta mangiarne al giorno.
Puoi trovare l’uva bianca sotto il nome di “Uva Italia”, ma vi sono altre varietà. Come l’ Uva Pizzutella, disponibile a Settembre/Ottobre, o l’Uva Vittoria, che puoi trovare al supermercato in estate. A Luglio e Agosto per l’esattezza.
Quante calorie ha l’uva bianca? E quali minerali e vitamine può apportare al nostro organismo? Dal punto di vista calorico, questa varietà di uva apporta circa 61 calorie per una porzione da 100 grammi.
Ma a rivelarsi interessante è il suo profilo nutrizionale.
L’uva bianca apporta infatti ottime quantità di vitamina C e vitamine del gruppo B, specie B1, B2, ma anche vitamina A.
Inoltre, ogni acino racchiude un mix di sali minerali, soprattutto:
Interessante è anche la presenza di resveratrolo, un “fenolo non flavonoide” concentrato in special modo nella buccia dell’uva. Negli ultimi anni questo composto è stato oggetto di studio per gli effetti benefici che è in grado di apportare al nostro corpo.
Si ritiene infatti che il resveratrolo possa migliorare la salute del cuore ed esercitare degli effetti anticancro.
Sebbene sia un frutto che fa bene alla salute, bisogna ricordare che l’uva bianca è anche molto ricca di zuccheri, ossia fruttosio e glucosio, per cui va consumata in quantità moderate, specialmente da chi soffre di diabete.
Dopo aver visto quali sono i valori nutrizionali dell’uva bianca, non risulta difficile riuscire a immaginare quali e quanti benefici questo frutto possa apportare alla nostra salute.
La quantità di vitamine, minerali e di sostanze antiossidanti contenute in ciascun acino, non può che offrire molti vantaggi alla nostra salute. Peraltro, l’uva bianca rappresenta una fonte di acqua extra, per cui ci aiuterà a mantenerci ben idratati.
Ma vediamo più da vicino in che modo questo frutto può giovare alla nostra salute.
E veniamo a uno dei più grandi dilemmi di tutti coloro che adorano l’uva: questo frutto fa ingrassare? Abbiamo detto che l’uva contiene zuccheri, è quindi sconsigliato un consumo abbondante da parte di chi soffre di diabete.
100 grammi di uva bianca apportano circa 60 calorie, per cui è bene non esagerare con le porzioni.
Detto ciò, va specificato che proprio questo frutto, spesso accusato di voler attentare alla nostra linea, in realtà possiede una sostanza che ormai conosciamo molto bene. Si tratta del resveratrolo, capace di velocizzare il metabolismo, per cui se assunta in quantità moderate, anche l’uva potrebbe aiutarti a perdere peso.
Non esiste una quantità precisa di uva da poter consumare al giorno. Tuttavia, si ritiene che una porzione da 100 grammi, da consumare 2 o 3 volte a settimana, possa essere ideale per apportare al nostro corpo i numerosi benefici che abbiamo appena visto.
Quando mangi l’uva, ricorda che buona parte delle proprietà nutritive sono racchiuse nella buccia, così come nei semi, quindi cerca di consumare il frutto per intero.
In generale, consuma l’uva bianca nella forma quanto più vicino possibile a quella naturale. Evita quindi succhi di frutta del supermercato e consuma con parsimonia l’uva passa, ma opta piuttosto per degli acini freschi e appena lavati.
Un consumo eccessivo di questo frutto potrebbe causare fastidiosi disturbi gastrointestinali. Come abbiamo anticipato, l’uva influisce infatti sulla peristalsi intestinale, per cui un consumo abbondante potrebbe avere effetti lassativi, causando diarrea e dolori allo stomaco.
Questo frutto è considerato sicuro per la maggior parte delle persone. Tuttavia, è bene consumare l’uva con buonsenso e moderazione se si soffre di diabete, di ulcere, malattie renali e colite. I bambini di età inferiore ai 4 anni dovrebbero evitare questo frutto, in quanto non sarebbe abbastanza digeribile.
Non vi sono invece controindicazioni per quanto riguarda il consumo di uva bianca in gravidanza, purché sia lavata e pulita, a meno che la donna non abbia ricevuto una diagnosi di diabete gestazionale.
Chi ha il colesterolo alto può consumare questo frutto, e anzi, dovrebbe farlo regolarmente, visti gli effetti che l’uva bianca può esercitare sul temuto LDL. Grazie al resveratrolo, infatti, questo frutto può regolarizzare e ridurre i livelli del colesterolo cattivo, migliorando la salute del cuore e quella del corpo in generale.