Turismo sostenibile, italiani i migliori all’estero tra i cittadini UE
Turisti italiani più attenti all'ambiente rispetto a quelli europei. Quasi il doppio dei viaggiatori provenienti dall'Italia bada alla sostenibilità.
Gli italiani sono i più attenti d’Europa alle vacanze sostenibili. A rivelarlo un’indagine condotta dal sito indipendente di recensioni Zoover, che mostra come l’attenzione dei turisti del Paese per l’ecoturismo sia pari al doppio di quanto evidenziato dalla media europea. Un ottimo risultato che presenta l’Italia in una delle sue vesti migliori.
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Ecovacanze che iniziano già al momento della prenotazione. Secondo Zoover sono quasi il 60% gli italiani che orientano la scelta delle proprie località di destinazione sulla base della sostenibilità ambientale, a differenza della media europea ferma al 26%. Se tenuto conto anche della percentuale di coloro che dichiarano di soggiornare unicamente in strutture riconosciute come “green” i turisti provenienti dall’Italia registrano un positivo 68%, ben oltre il 39% del resto d’Europa. È lo stesso portale a spiegare la definizione “verde” assegnata agli impianti ricettivi:
Le strutture sostenibili sono tali quando adottano politiche a basso impatto riguardo l’energia elettrica, l’acqua e il consumo di suolo circostante. Esiste un marchio ambientale che le contraddistingue dalle altre (eco-label). Il campeggio è sicuramente la forma più conosciuta di soggiorno verde ma sempre più strutture appartenenti ad altre categorie ricettive stanno scegliendo la strada della sostenibilità.
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Mentre gli italiani si mostrano in maggioranza interessati ai valori della sostenibilità al momento di organizzare le proprie vacanze, i turisti europei si mostrano per lo più come non influenzabili da fattori legati all’impatto ambientale della loro permanenza. Olandesi e belgi i meno interessati al turismo sostenibile, mentre riguardo il soggiorno esclusivo in strutture verdi gli italiani (9%) registrano quasi il doppio rispetto a francesi, inglesi e svedesi, fermi al 5%.