
150 milioni di euro trovati in un pozzo, a chi andranno i soldi - greenstyle.it
Un tesoro di straordinaria rilevanza è riemerso dagli abissi del tempo, portando con sé una storia che sembra uscita direttamente da un film.
Di recente è stata ritrovata una collezione di monete d’oro rare, dal valore complessivo di oltre 160 milioni di dollari, che sono rimaste sepolte per circa cinquanta anni. Questa scoperta, avvenuta in un luogo che per decenni è rimasto avvolto nel mistero, sta attirando l’attenzione di collezionisti e storici di tutto il mondo.
Il tesoro, noto come Traveller Collection, è composto da più di 15.000 monete, molte delle quali sono di origine europea e americana, frutto della passione di un collezionista che, dopo il crollo di Wall Street nel 1929, intraprese un ambizioso viaggio per raccogliere i pezzi più rari.
La storia della Traveller Collection e l’asta in programma
La sua missione, intrapresa con la moglie, si concluse tragicamente durante la Seconda Guerra Mondiale, quando le forze naziste lo costrinsero a seppellire la sua preziosa collezione per proteggerla dall’invasione e dalla perdita. Le monete furono accuratamente imballate in scatole di sigari e contenitori di alluminio, ma il destino di quel collezionista e della moglie rimase sconosciuto. Fino a quando i loro eredi non riuscirono a recuperare il tesoro.
La celebrazione di questo ritrovamento è stata fissata per il 20 maggio 2025, quando la casa d’aste Numismatica Ars Classica (NAC) organizzerà la prima vendita della collezione. Secondo Arturo Russo, direttore della NAC, questa sarà la “collezione numismatica più preziosa mai messa all’asta nella sua interezza”.

Un’affermazione che non può che suscitare entusiasmo tra gli appassionati di numismatica. E tra coloro che vedono in queste monete non solo un valore economico, ma anche una testimonianza tangibile della storia.
I pezzi più pregiati
Tra i pezzi più pregiati della collezione si distingue una moneta d’oro da 100 ducati di Ferdinando III d’Asburgo, con un peso di 348,5 grammi. Questa moneta, datata 1629, rappresenta una delle più grandi mai coniate in Europa e ha un valore stimato di circa 1,35 milioni di dollari. Un altro esemplare significativo è la moneta da 70 ducati del re polacco Sigismondo III. Con un peso di 243 grammi e un valore approssimativo di 471.700 dollari.
Questa collezione non è solo un insieme di oggetti da collezione; è una vera e propria capsule temporale. Che racchiude l’eredità delle dinastie europee e i cambiamenti geopolitici avvenuti nel corso dei secoli.
Una storia affascinante
Ogni moneta racconta una storia, riflettendo le condizioni economiche, sociali e politiche del periodo in cui è stata coniata. Le monete britanniche, che saranno il fulcro dell’asta inaugurale, abbracciano un arco temporale che va da Carlo II a Giorgio VI. Offrendo uno sguardo unico sulla storia della monarchia britannica.
In preparazione all’asta, un’esposizione delle monete sarà aperta al pubblico presso l’ufficio londinese della NAC durante tutto il mese di aprile. Questa opportunità non solo permetterà ai visitatori di ammirare da vicino opere d’arte numismatica di inestimabile valore, ma costituirà anche un’importante occasione di apprendimento per appassionati e studiosi.
Il ritrovamento della Traveller Collection non è soltanto un evento straordinario nel mondo della numismatica, ma anche un promemoria di quanto possa essere affascinante e complessa la storia umana. La domanda che molti si pongono ora è: chi avrà l’onore di possedere questi pezzi unici e come questo tesoro influenzerà il mercato della numismatica nei prossimi anni?