La torta Pasqualina è uno dei piatti caratteristici della Pasqua in tutta Italia. Sebbene si tratti di una ricetta tipica della Liguria, nel corso dei secoli questa torta salata, vegetariana e ricca di ingredienti semplici è stata accolta con gran gioia sulle tavole degli italiani, da Nord a Sud.
Come si può facilmente intuire dal nome, la “Pasqualina” è una torta tipica del periodo pasquale, ma in realtà puoi prepararla davvero in ogni periodo dell’anno.
Grazie alla sua semplicità e genuinità, infatti, questo piatto si rivela ottimo sia per le ricorrenze e le celebrazioni più importanti, sia per un pranzo o una cena nutriente e sfiziosa.
Oggi vogliamo imparare a preparare la torta Pasqualina in una versione più veloce rispetto a quella tradizionale. Prima di metterci ai fornelli, però, ti va di leggere qualche curiosità in merito a questo piatto?
Le origini della torta Pasqualina, lo abbiamo già accennato, sono liguri. Per essere esatti, la torta Pasqualina originale è quella genovese, dove per la preparazione viene impiegato un particolare tipo di formaggio, il prescinseua, la cui consistenza ricorda quella della ricotta mista allo yogurt, con un sapore leggermente acidulo.
Come le zeppole di San Giuseppe, che dalla Campania sono migrate sulle tavole di tutta Italia, anche la Torta Pasqualina ha trovato spazio sui menù degli italiani, non solo a Pasqua.
Nella ricetta originale, la torta Pasqualina prevede l’utilizzo di ingredienti tipicamente primaverili, come le erbette fresche, le biete, le uova e il formaggio. Con il passare dei secoli, la ricetta si è diversificata sempre più, infatti oggi esistono numerose versioni, alcune light, altre veloci, altre ancora più saporite.
Una delle principali caratteristiche di questa torta salata è la presenza di numerosi strati di pasta, che vengono sovrapposti l’uno sull’altro con pazienza e dedizione. Tradizionalmente, le massaie preparavano le torte pasqualine con 33 strati, tanti quanti sono gli anni di Cristo.
Le versioni moderne possono contare meno strati. Puoi scegliere di preparare la torta pasqualina con 18 o con 4 strati, oppure puoi optare semplicemente per uno strato superiore e uno inferiore.
Come sempre, in cucina vince la fantasia.
Dopo aver fatto la conoscenza di questo gustoso piatto, non ci rimane che scoprire come prepararlo, per inserirlo nel nostro menu di Pasqua e far felici grandi e bambini. La versione originale della ricetta prevede l’utilizzo di biete, formaggio genovese e la sovrapposizione di 33 strati di pasta.
Come abbiamo visto, però, possiamo senz’altro semplificare il lavoro. Vediamo quali sono gli ingredienti necessari per preparare questa buonissima torta salata e il procedimento da seguire.
Per comodità, suddivideremo la lista degli ingredienti in base alle varie fasi della preparazione. Di conseguenza, elencheremo prima gli ingredienti necessari per realizzare l’impasto, poi quelli per il ripieno di verdure e quelli per il ripieno di formaggio.
A questo proposito, poiché non è affatto semplice riuscire a trovare il formaggio impiegato nella ricetta originale, la prescinseua, al suo posto si utilizza solitamente la ricotta.
Per la preparazione, servirà uno stampo rotondo con un diametro di 26 – 28 cm e un bordo abbastanza alto.
Per prima cosa, dedichiamoci alla preparazione dell’impasto:
Benissimo. È ora di assemblare le varie parti della torta Pasqualina.
Ora che tutti gli ingredienti della torta Pasqualina sono pronti, non rimane che assemblare il tutto.
È il momento di aggiungere il ripieno.
Come avevamo anticipato, sebbene la vera ricetta della torta Pasqualina sia quella a base di formaggio e bietole, in giro per l’Italia si cucinano molte varianti altrettanto deliziose. Vediamo alcune idee che potresti mettere in pratica in cucina.
Per rendere più light la tua ricetta, potresti preparare la pasta utilizzando della farina integrale. Per velocizzare la preparazione, invece, potresti utilizzare della pasta sfoglia, pasta fillo o la brisè pronte.
In questo caso, dovresti acquistare almeno due rotoli di pasta pronta, per preparare una torta pasqualina semplice, con soli due strati. Il procedimento per la preparazione del ripieno, invece, rimarrà lo stesso, come anche gli step da seguire per un assemblaggio preciso.
Se vuoi provare una versione sfiziosa e più leggera della torta Pasqualina, i carciofi sono l’ingrediente che fa al caso tuo. Ti basterà farli saltare in padella con un filo d’olio e uno spicchio di aglio, e utilizzarli al posto delle bietole, abbinandoli, magari, a una ricotta light.
In alternativa, puoi preparare un’ottima torta di pasqua con gli spinaci, con i funghi o con un mix di radicchio e speck.
Per una versione veloce della torta Pasqualina, puoi mescolare insieme tutti gli ingredienti della farcitura, e versarli sulla base della torta, senza creare gli strati che contraddistinguono la ricetta originale.
Una versione più leggera rispetto a quella originale è quella che abbina la ricotta allo yogurt. Puoi utilizzare lo yogurt greco o uno yogurt magro bianco per ottenere una consistenza più leggera e un risultato più simile alla versione originale.
E a questo punto, non ci rimane che metterci ai fornelli e scegliere la versione della torta Pasqualina che più ci piace. Questo piatto può essere servito sia caldo che freddo, quindi sarà una soluzione ottimale per un pranzo di Pasqua e Pasquetta gustoso e pratico.