Toilette per cani all’aeroporto di Detroit
Due piccole aiuole per cani sono state realizzate all'aeroporto di Detroit, una zona importante per i cani in viaggio che necessitano di una toilette.
I passeggeri in transito per il Metropolitan Airport di Detroit potranno avvalersi di un innovativo servizio: una nuovissima prestazione indirizzata ai cani di casa. Una zona dedicata al pist-stop dei bisognigni, direttamente situata all’interno della struttura aeroportuale. L’importante area per i quadrupedi in viaggio è stata inaugurata martedì, con tanto di taglio del nastro. A testarla immediatamente, per mostrarne l’utilità, due membri ufficiali a servizio dell’aeroporto: i cani Jello e Cricket.
I due rappresentanti della razza canina hanno svelato l’utilizzo e l’importanza di una zona dedicata alle deiezioni. Le due aiuole da interno – delle vere e proprie toilette – sono situate accanto al gate A-34 presso il McNamara Terminal, sono di forma rettangolare e dispongono di un piccolo idrante centrale. In questo modo i cani di città potranno sentirsi a casa, ritrovando l’oggetto classico della loro marcatura quotidiana. Una delle aiuole è composta da erba sintetica, mentre l’altra contempla la presenza di erba vera.
Entrambe sono dotate di piccoli sistemi di irrigazione da azionare alla fine dell’utilizzo, i proprietari potranno così ripulire l’area in favore del passaggio successivo. Le due aiuole della Service Animal Relief Area sono state ribattezzate Central Bark e nascono dalla collaborazione della Delta Airlines con l’aeroporto. La necessità dei viaggiatori in transito con cani al seguito è stata accolta con successo. In questo modo i proprietari non saranno obbligati a uscire dalla zona imbarchi, per consentire al cane di fare i bisogni, al contempo eviteranno un altro controllo di routine per rientrare al gate di partenza.
Cani e padroni potranno così raggiungere i collegamenti per il volo senza problemi, utilizzando le aiuole come momento di pausa deiezioni e svago. Una necessità importante specialmente per chi è di fretta e non può raggiungere le uscite, per consentire un break al proprio amico a quattrozampe. Probabilmente l’esperienza positiva incuriosirà molti altri aeroporti, anche fuori dal territorio statunitense, favorendo la creazioni di zone a tema in tutto il mondo.