Tisane naturali per combattere l’insonnia
Combattere l'insonnia è possibile, grazie ad alcune tisane naturali: ecco le migliori 5 per addormentarsi subito e le istruzioni per prepararle.
Rimani sveglio tutta la notte e non riesci a chiudere occhio? Benvenuto nel club di coloro che soffrono di insonnia e non riescono a dormire bene.
L’insonnia è un disturbo del sonno che può colpire chiunque, in qualsiasi fascia d’età e anche piuttosto improvvisamente. E’ riferibile ad una particolare condizione di salute che rende obiettivamente difficile addormentarsi o mantenere il sonno nel corso della nottata o ancora riferibile ad una cattiva qualità del sonno.
Varie possono essere le cause alla base dell’insonnia. Tra questi vi sono ad esempio stress e difficoltà digestive, che rappresentano tuttavia soltanto due dei possibili fattori scatenanti del disturbo. Un’altra possibile origine del problema è un’alimentazione troppo grassa o troppo ricca di caffeina o bevande alcoliche.
L’insonnia è un disturbo davvero subdolo perché provoca effetti negativi anche nel corso dalla giornata, nel periodo di veglia. Chi rimane sveglio durante la notte lamenta sonnolenza di giorno, irascibilità, irritazione ingiustificata e le capacità lavorative e le relazioni sociali peggiorano drasticamente. Questo provoca un aumento dell’ansia e delle depressione che, a loro volta, peggiorano notevolmente la qualità del sonno e l’insonnia.
Si crea così un circolo vizioso che è sempre più difficile rompere; ma non disperare, combattere l’insonnia è possibile, anche senza l’uso dei farmaci.
Quali tisane naturali assumere per combattere l’insonnia
Una delle tisane più consigliate per combattere l’insonnia è senz’altro la camomilla, le cui proprietà rilassanti vengono spesso associate a quelle antispasmodiche e digestive. Facile da reperire anche nella grande distribuzione, si rivela facile da preparare anche acquistandola sfusa: basterà portare l’acqua a ebollizione e lasciare per 4-5 minuti in infusione un cucchiaino abbondante di fiori essiccati.
La camomilla ben si sposa anche con altre possibili soluzioni per aiutare a dormire meglio. Ecco quindi che una seconda ricetta vede l’impiego di camomilla, melissa e passiflora. La miscela potrà essere così ottenuta: unisci insieme un cucchiaino abbondante da di camomilla a un pari quantitativo di melissa e altrettanta passiflora.
Mescola bene e utilizza per una singola tisana un singolo cucchiaino di preparato, da lasciare in infusione per circa 5 minuti. Filtra e consuma non appena la temperatura si sia stemperata a sufficienza da risultare bevibile senza scottarti.
Altro esempio di come la camomilla ben si sposi con altre soluzioni naturali è la tisana a base di camomilla, valeriana e malva. Prepararla è anche in questo caso molto semplice e basterà mescolare tre cucchiaini, uno per ciascun ingrediente, per ottenere la miscela desiderata.
Lascia in infusione per 5 minuti e filtra, consumando non appena bevibile. Questa ricetta offrirà benefici soprattutto qualora i problemi di insonnia siano derivati da difficoltà digestive, contro le quali interverrà non soltanto la camomilla, ma anche la malva.
Altra soluzione utile è la tisana alla verbena, utile sia per combattere l’ansia e lo stress, che per ridurre la febbre e il benessere delle vie urinarie. Si prepara lasciando in infusione 2-3 minuti due cucchiaini di foglie in acqua portata a ebollizione.
Utile infine anche provare una soluzione a base di biancospino, lavanda e tiglio. Si utilizzeranno in questo caso del biancospino essiccato e fiori secchi degli altri due ingredienti, un cucchiaino ciascuno come descritto in precedenza. Tempo di infusione 5 minuti.
Buona in quest’ultimo caso l’azione sedativa offerta da biancospino e tiglio, a cui si aggiungono le proprietà calmanti e rilassanti della lavanda. Quest’ultime possono essere sfruttate già prima di consumare il rimedio: il profumo di lavanda viene ritenuto in grado di contribuire di per sé alla riduzione dei livelli di ansia e stress.
Altri rimedi naturali contro l’insonnia
L’insonnia è una battaglia che può essere combattuta già a tavola. Secondo alcuni studi, per dormire meglio è indicato il consumo di pesce o di riso, oltre al consiglio di seguire un’alimentazione sana che non preveda al suo interno cibo spazzatura o piatti che contengano un’eccessiva quantità di grassi.
Ovviamente, limitarsi nel consumo di bevande alcoliche e non bere caffè prima di andare a dormire aiutano aiutano nettamente a migliorare la qualità del sonno.
Esistono inoltre pratiche benefiche per l’organismo come lo Yoga, la meditazione e la respirazione Zen. In particolare la prima è un’insieme di tecniche che possono in alcuni casi influire in maniera positiva non soltanto sulla riduzione dello stress, ma anche favorire una migliore digestione e libertà di movimento.