Greenstyle Benessere Salute Tisana al finocchio: la ricetta per prepararla in casa

Tisana al finocchio: la ricetta per prepararla in casa

La tisana al finocchio si prepara per infusione dei semi: ecco i benefici e una facile ricetta per prepararla direttamente a casa, senza fatica.

Tisana al finocchio: la ricetta per prepararla in casa

La tisana al finocchio, da bere calda appena preparata, è un rimedio naturale e alla portata di tutti. È utile per affrontare i sintomi della cattiva digestione e di qualche malanno di stagione.

Le proprietà del finocchio e dei principi attivi contenuti nei semi lo rendono ideale per affrontare:

  • digestione lenta transitoria, cioè dovuta a quel che si è mangiato nel pasto immediatamente precedente, quindi il malessere ricorrente dopo ogni pasto
  • gonfiore addominale con i classici sintomi dell’aerofagia e del meteorismo

Il finocchio è uno tra i più noti rimedi naturali definiti carminativi, ossia in grado di ridurre la formazione e favorire l’eliminazione dell’aria nello stomaco e anche nell’intestino. L’azione è possibile per l’attività regolatrice diretta sui movimenti peristaltici di tutto il tubo digerente e per la naturale attività anti fermentativa sui batteri intestinali.

La tisana al finocchio è anche un’efficace eupeptico, perché aumenta la produzione e la secrezione dei succhi gastrici e di conseguenza facilita la digestione, riducendo immediatamente il senso di pesantezza allo stomaco.

L’efficacia delle tisana al finocchio è anche amplificata dalla temperatura a cui viene servita: il “calore” della bevanda, tipicamente 35-38°C, è già in grado di rilassare la tensione digestiva.

Tisana al finocchio: la ricetta

Tisana bollente
Fonte: Tisana bollente via pixabay

Una tisana preparata al momento, direttamente con i semi, è davvero facile da fare e rappresenta un piacere già per l’aroma che sprigiona. Per prepararla si può seguire questa ricetta, calcolata per una tazza di tisana:

  • far bollire 200 ml di acqua;
  • versare l’acqua in una tazza;
  • aggiungere 1 cucchiaino raso di semi di finocchio, circa 2-3 g;
  • lasciare in infusione nella tisaniera per almeno 10 minuti;
  • trascorso il tempo di infusione, filtrare e dolcificare a piacere.

Se non si ha a disposizione una “tisaniera”, ovvero la tipica tazza con il coperchio, si dovrebbe ottenere lo stesso risultato con un piattino da caffè. Il calore va mantenuto per favorire una corretta infusione, salvare l’aroma e anche per assicurarsi una tisana davvero calda. Come già detto, sulla digestione ha un effetto positivo anche il calore.

Una tisana come questa può essere assunta da un adulto sano 2 volte al giorno. I semi si potrebbero usare anche per la preparazione del decotto: 1 cucchiaino raso di semi viene aggiunto a 200 ml di acqua fredda. A questo punto, si mette sul fuoco e si scalda fino al bollore. Si procede poi a filtrare il preparato. Il decotto con l’aggiunta di limone e opportunamente dolcificato si può usare contro vomito e diarrea.

Controindicazioni della Tisana al Finocchio

La tisana al finocchio, come tutte le sostanze di origine naturale o meno, è ovviamente controindicata negli individui allergici. In più, come sempre è necessario essere consapevoli che “naturale non significa privo di effetti avversi”. Il finocchio ad esempio è una fonte di estragolo, una sostanza potenzialmente cancerogena. Questa molecola è contenuta in molte piante officinali e aromatiche. Nel finocchio è in associazione ad altre sostanze attive che, al contrario, hanno un’azione benefica sul nostro organismo, anche anti-tumorale. La tisana a base di finocchio non è mai stata oggetto di diretta segnalazione e, almeno secondo una buona parte degli scienziati, contiene molti più antiossidanti che estragolo. Inutile dunque allarmarsi, meglio invece informarsi per un uso consapevole di questo e dei rimedi naturali in genere.

Le informazioni riportate su GreenStyle sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Tisane lassative, quali sono?
Rimedi naturali

Le tisane lassative sono utili in caso di stipsi e stitichezza, per risolvere problemi di blocco intestinale e sbloccare le normali funzioni di questo organo, che potrebbe essere messo a dura prova da una cattiva alimentazione, da poco movimento fisico, dallo stress quotidiano, ma anche da malattie di varia natura. Prima di assumere ogni rimedio lassativo è bene parlarne con il medico curante. In gravidanza e nei bambini sono di solito sconsigliate.