La tisana di elicriso è uno di quei rimedi della nonna capaci di curare tutti i malanni, o quasi. Questa profumata bevanda viene ricavata dalla pianta di Elicriso (Helichrysum italicum), un famoso membro della famiglia delle Asteraceae, un arbusto fiorito molto comune in Italia, soprattutto nelle regioni del Sud e in Sardegna, dove spicca con i suoi bei fiorellini di colore giallo brillante e le sue foglie argentate.
Oltre che per il suo aspetto vivace, l’elicriso è certamente noto anche per il particolare e balsamico profumo (che ricorda un po’ un aroma di curry misto a camomilla e liquirizia) e per i suoi numerosi effetti benefici.
Alla pianta sono attribuite proprietà antinfiammatorie, antistaminiche e antivirali. Non a caso, si tratta di un comune rimedio naturale contro tosse, raffreddore e malanni di stagione. Ma non è tutto. Si ritiene che l’elicriso sia utile anche per favorire il rilassamento e combattere i dolori reumatici, e che possa persino migliorare la salute di fegato e reni.
In questo articolo vedremo quali sono le proprietà della tisana di elicriso, quando berla e le controindicazioni da conoscere. Seguici per saperne di più su questo antico e apprezzato rimedio naturale.
Fiori e foglie di elicriso vengono utilizzate da secoli per preparare tisane e decotti utili per migliorare la nostra salute.
Ad esempio, potresti aver sentito dire che la tisana di elicriso può trattare le affezioni delle vie respiratorie, come tosse, naso chiuso, ma anche bronchiti e catarro. Eserciterebbe, infatti, un’azione balsamica, purificante ed espettorante.
A questo rimedio è inoltre attribuita la capacità di purificare il fegato ed i reni e favorire l’eliminazione di scorie e tossine.
Ma vediamo più da vicino quali sono gli altri possibili benefici di questa bevanda. La tisana di elicriso sarebbe in grado di:
In più, un decotto di elicriso potrebbe anche migliorare la salute della pelle, schiarire le macchie e attenuare le rughe, grazie alle sue proprietà lenitive e antibatteriche.
Puoi utilizzare fiori e foglie secche di elicriso per preparare infusi e decotti dall’azione balsamica e benefica.
Per preparare una tisana ti basterà versare circa un cucchiaino (5 grammi) di foglie e fiori essiccati di elicrisio italico in una tazza d’acqua bollente. Copri la tazza e lascia in infusione per circa 10 minuti, filtra la tisana, dolcifica a piacere e goditi la tua bevanda ancora calda.
Puoi bere una tisana fino a 2-3 volte al giorno per alleviare tosse, bronchite e raffreddore. Inoltre, potresti utilizzare il rimedio anche per preparare dei suffumigi, utili per liberare le vie respiratorie in caso di raffreddore e malanni di stagione.
Per sfruttare le proprietà benefiche dell’elicriso per la pelle, invece, puoi preparare un buon decotto. Il procedimento è più o meno lo stesso, ma dovrai aumentare le dosi. In una tazza d’acqua bollente versa circa 12 grammi di fiori e foglie essiccate di elicriso, lascia in infusione per circa 10 minuti e filtra. Quando il liquido sarà abbastanza fresco, utilizzalo per eseguire lavaggi e impacchi.
E adesso, scopriamo qualche piccola curiosità su questa speciale pianta.
Sappiamo adesso quali sono le proprietà dell’elicriso, che sapore ha e cosa fare con i fiori secchi di questa straordinaria pianta. Prima di preparare la nostra tisana, però, bisognerà fare qualche importante raccomandazione.
Come molti altri rimedi naturali, anche i prodotti a base di elicriso dovrebbero essere assunti con una certa cautela da alcune categorie di persone, ovvero le donne in gravidanza o durante l’allattamento al seno, le persone anziane o i bambini molto piccoli.
Se intendi assumere questo rimedio, quindi, parlane prima con il tuo medico curante o con il ginecologo.
Gli estratti di elicriso, inoltre, sono controindicati per le persone con calcoli alla cistifellea o ostruzioni delle vie urinarie, e per coloro che hanno sviluppato delle reazioni allergiche causate da margherite, ambrosia ed altre piante della stessa famiglia.
Fonti