Timo: proprietà e benefici di questo antibiotico naturale
Il timo è una pianta aromatica ricca di proprietà benefiche. Contiene composti come il timolo e il carvacrolo, che svolgono azione antiossidante, antinfiammatoria e antitumorale. Inoltre, è noto per le sue proprietà antivirali, antibatteriche, antifungine e antisettiche. Se una cosa è certa è che vale approfondire tutte le sue qualità terapeutiche e scoprire quelle meno conosciute, come ad esempio quelle che esercita sulla pelle.
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Il timo è una pianta aromatica conosciuta per il suo profumo irresistibile e il suo utilizzo in cucina, ma spesso sottovalutata per le sue valide proprietà curative, terapeutiche come quelle antivirali e benefiche nei confronti della pelle. Questa erba, scientificamente nota come Thymus vulgaris, è un vero e proprio antibiotico naturale che offre una serie di vantaggi per la salute. Analizziamoli nel dettaglio, andando alla scoperta di come sfruttare al meglio questa pianta dalle diverse ed apprezzabili virtù.
Cos’è il timo?
Il timo è una pianta erbacea della famiglia delle Lamiaceae, originaria delle regioni mediterranee, ed è una delle erbe aromatiche più utilizzate in cucina. Grazie al suo profumo ricco e al suo caratteristico sapore vi si ricorre diffusamente nella realizzazione di parecchie ricette. La si aggiunge a zuppe, arrosti, verdure grigliate e non solo. Ma, come abbiamo anticipato, non è solo un condimento delizioso: è anche una pianta ricca di sostanze benefiche per la salute.
Proprietà e benefici del timo
E’ fonte di fitonutrienti, minerali e vitamine. Ma anche di flavonoidi e antiossidanti. Così come riportato in un recente studio del 2022, il timo ed i suoi oli essenziali, timolo e carvacrolo in particolare, svolgono proprietà terapeutiche nei confronti di diverse malattie. Tra le sue proprietà curative figurano quella antiossidante, antinfiammatoria e antineoplastica (antitumorale). E’ rinomato per la sua attività antivirale, antibatterica, antifungina e antisettica.
Proprietà curative
La sua composizione nutrizionale contribuisce a rendere tale erba aromatica preziosa nella prevenzione di alcune malattie. Ciò in quanto è particolarmente ricco di vitamina A (antiossidante utile nel mantenimento della salute delle mucose e della pelle nonché della vista) e vitamina C, preziosa per contribuire alla resistenza alle malattie infettive e alla protezione dai danni provocati dai radicali liberi. Il potassio in esso contenuto aiuta a controllare la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna. Il ferro, invece, svolge un ruolo cruciale nella formazione dei globuli rossi.
In quanto alla sua funzione antiossidante, così come riporta lo stesso studio, “il timolo mostra attività antiossidante e può sopprimere la progressione dell’iperlipidemia e dell’aterosclerosi indotte da una dieta ricca di grassi attraverso la diminuzione delle lesioni lipidiche intimali aortiche, la riduzione dello stress ossidativo e dei lipidi sierici“.
Proprietà antivirali
Interessante è anche il ruolo antinfiammatorio svolto dal timo: è stato dimostrato come i fenoli monoterpenoidi carvacrolo e timolo, possano essere utilizzati con successo nelle terapie contro il cancro grazie alle loro proprietà farmacologiche. L’olio essenziale di timo, infine, è dotato di una potente azione antisettica e battericida. Questa è dovuta ai fenoli, in particolar modo al timolo, in grado di contrastare l’attacco da parte degli agenti patogeni. Per questo risulta utile in caso di disturbi a carico dell’apparato respiratorio come tosse, raffreddore, bronchite, polmonite, influenza, catarro, sinusite.
Infine, tra le proprietà per la pelle, il timo svolge il compito di disinfettante. E, stimolando la microcircolazione, esplica un’azione levigante sul viso.
Come si assume il timo?
Appurate le proprietà e i benefici del timo ed a cosa fa bene, vediamo come assumerlo. Lo si può unire in foglie fresche o essiccate alle pietanze; si può usare per preparare tisane utili per trovare sollievo da raffreddo e tosse (il timo svolge anche un’encomiabile funzione espettorante). Se ne può usare l’olio essenziale in aromaterapia o per i massaggi.
In definitiva, tale pianta aromatica è molto più di un semplice condimento in cucina. Le sue proprietà antibatteriche, antiossidanti ed antinfiammatorie lo rendono un vero e proprio alleato per la salute.
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