Tendinite al piede: sintomi, cause e rimedi per la guarigione
L’infiammazione ai tendini del piede può causare dolore e limitare i movimenti: consigli per prevenirla e velocizzare la guarigione.
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La tendinite al piede è l’infiammazione di uno dei tendini localizzati nelle estremità inferiori, strutture fondamentali che servono per consentire il movimento e unire l’osso al muscolo corrispondente. È un disturbo che può essere molto doloroso e limitare la capacità di movimento, richiedendo nella maggioranza dei casi un consulto con il medico.
Non esiste una sola tipologia di tendinite, infatti a essere colpiti possono essere diversi tendini così come è ampio l’elenco delle possibili cause. Si parla di tendinopatia achillea, ad esempio, se si infiamma il tendine d’Achille è che collega i muscoli del polpaccio al tallone, mentre la tendinite del tibiale posteriore si localizza tra il collo del piede e la parte interna della caviglia. Esiste anche la tendinite dei flessori che colpisce prevalentemente i ballerini professionisti, ma anche la tendinite degli estensori delle dita che si manifesta nella zona superiore del piede.
Sintomi e cause
Dietro la tendinite possono celarsi diverse cause, talvolta legate a patologie come l’artrite reumatoide o alcune malattie metaboliche. Più spesso, i tendini si infiammano come conseguenza di traumi o infortuni, sovraccarichi funzionali dovuti allo sport, presenza di piede piatto o semplicemente in seguito all’utilizzo di calzature scomode o non adatte alla forma del piede.
Tra i principali fattori di rischio è possibile menzionare la pratica di alcune tipologie di sport, primo tra tutti il calcio ma anche la corsa, il basket, il tennis. A volte anche un lavoro che richiede un particolare sforzo o che costringe a posture inadeguate può generare una tendinite. Per quanto riguarda i sintomi, invece, il dolore è senza dubbio il primo campanello d’allarme che può manifestarsi sia in movimento sia a riposo. La sintomatologia comprende anche:
- gonfiore locale;
- debolezza muscolare;
- bruciore;
- rigidità.
Come accennato, è sempre utile programmare una visita medica eventualmente rivolgendosi a un fisiatra o a un ortopedico, i quali potranno verificare la presenza di tendinite e consigliare radiografie o altri esami più approfonditi.
Prevenzione e rimedi
Per prevenire lo sviluppo di infiammazioni ai tendini del piede è importante eseguire alcuni esercizi di stretching prima di iniziare l’allenamento, interrompendo gli esercizi immediatamente in caso di dolore o fastidio. Anche la scelta delle calzature svolge un ruolo preventivo determinante, soprattutto se si è costretti a stare in piedi o camminare per molte ore al giorno.
A chi soffre di tendinite al piede viene certamente imposto assoluto riposo, infatti sforzare il tendine non farebbe altro che peggiorare l’infiammazione. Talvolta il medico prescrive farmaci antidolorifici e antiinfiammatori e, nei casi più gravi, possono essere necessarie alcune sedute di fisioterapia. Per placare il dolore e agevolare la guarigione è anche possibile usare alcuni rimedi naturali efficaci:
- applicare del ghiaccio sulla caviglia o sulla zona che fa male;
- tenere la gamba distesa e sollevata, favorendo la circolazione del sangue;
- applicare uno strato di arnica montana in gel, ottimo rimedio per sfiammare e lenire il dolore;
- impacchi a base di argilla verde ventilata;
- pomata a base di artiglio del diavolo, utile grazie al suo potere antinfiammatorio;
- impacchi di acqua e aceto di mele, in parti uguali;
- impacchi a base di curcuma in polvere disciolta in acqua calda.