Tè Pu-Erh: proprietà, benefici e preparazione
Il tè Pu-Erh è una delle varietà più preziose e particolare di questa famosa bevanda. Eccone le proprietà benefiche naturali.
Fonte immagine: iStock
Il Pu-Erh o Pu ‘Er è uno dei meno conosciuti seppur altrettanto salutari tipi di tè. Deriva il suo nome dalla Provincia in cui vengono raccolte le sue foglie, situata nella Regione dello Ying-Shen (nello Yunnan). Si tratta di una specialità post fermentata e dal sapore deciso e particolare, che ricorda la terra e l’humus.
Il tè Pu-Erh si estrae da varietà della Camelia Sinensis (“Da Ye” o “Grande Foglia”). A differenza di quanto avviene con il Rooibos risulta quindi a tutti gli effetti un vero e proprio tè.
Tè Pu-Erh: le proprietà curative
Malgrado il suo colore rosso intenso, il Pu-Erh è disponibile nelle versioni verde e nero. In Occidente è prevalente e quasi esclusivo il commercio della seconda tipologia. Si tratta di quella che viene di solito definita “rossa”, in ossequio agli standard cinesi che identificano così le specialità di tè nero post fermentate.
Particolare la sua lavorazione, che vede prima ottenere un tè verde dalle foglie di Da Ye per poi sottoporre le foglie a un’ulteriore fase, quella relativa alla vera e propria fermentazione a opera di batteri. Importante è poi la fase di invecchiamento, che più è prolungata e maggiori risultano il sapore e le qualità che potrà vantare questo prezioso infuso.
Tè Pu-Erh, le proprietà
Il Pu-Erh possiede proprietà naturali stimolanti per il sistema nervoso centrale, in virtù della presenza di caffeina, oltre a favorire il processo digestivo e a contribuire a bruciare i grassi in eccesso. Proprio per quest’ultimo aspetto viene inserito in alcune diete dimagranti, soprattutto in considerazione della sua azione a favore del funzionamento epatico.
I punti di forza del Pu ‘Er sono la sua azione decisa nel tenere sotto controllo il colesterolo cattivo e i trigliceridi nel sangue oltre ad alcune proprietà immunologiche. Contribuisce quindi a conservare un generale stato di benessere dell’organismo e a mantenersi in forma, ferma restando la necessità di una sana alimentazione e una costante attività fisica.
Preparazione
Come detto all’inizio il suo sapore è particolare e può non piacere a tutti al primo assaggio. Il consiglio è di non scoraggiarsi e prendere confidenza con il suo gusto particolare un po’ alla volta, così da poterne apprezzare le sfumature e beneficiare dei suoi preziosi effetti naturali.
La sua preparazione a casa prevede una temperatura di infusione di 95 gradi, in media circa 20 secondi di attesa dopo aver spento l’acqua in ebollizione. Dovrà restare in acqua per un tempo compreso tra i 3 e i 4 minuti. Le sue forme più pregiate sono quella in nidi o in tavolette, entrambe pressate.
Disponibile anche nella consueta versione in foglie e biologico, sia sfuso nei negozi specializzati che in bustina sui banchi dei supermercati. Queste ultime richiedono di solito l’immersione a 100 gradi per circa 3-5 minuti.