Tarme della Lana: liberarsene con i rimedi naturali
Alcuni consigli utili per eliminare le tarme della lana in modo naturale e proteggere i propri vestiti.
Fonte immagine: Textures of wool cloth | Shutterstock
Le tarme della lana sono uno dei pericoli maggiori per i vestiti invernali. Prendersi cura dei propri indumenti “caldi” e trattarli in caso di infestazione è fondamentale per preservarne la qualità e permettergli di durare nel tempo. Pratiche possibili anche grazie all’impiego di appositi rimedi naturali.
È importante innanzitutto prestare sempre attenzione all’eventuale presenza di tarme della lana nei propri indumenti, non dimenticando di verificare anche l’eventuale presenza di larve. Quest’ultime sono più difficili da notare oltre ad essere le responsabili per i danni ai vestiti, il che le rende di conseguenza i reali pericoli per i vestiti. L’utilizzo dei rimedi naturali per il trattamento delle tarme nei vestiti consentirà, insieme a un adeguato processo di pulitura dei capi, di prevenire o risolvere il problema.
Rimedi naturali
Scegliere i rimedi naturali può voler dire innanzitutto rinunciare alla tossica naftalina in favore di alternative più sostenibili. A cominciare da due alleati molto preziosi anche per la salute dell’uomo: la cannella e anice stellato.
Questi due rimedi andranno riposti all’interno dell’armadio, dove doneranno un gradevole profumo e terranno lontane le tarme. Allo stesso modo sarà possibile utilizzare la lavanda, al cui profumo sono inoltre associate proprietà antistress.
Queste soluzioni possono essere inoltre utilizzate insieme per realizzare dei pout pourri molto efficaci. Ulteriori possibili soluzioni sono le foglie di alloro, i chiodi di garofano e la buccia d’arancia essiccata.
Possono essere utilizzati dei piccoli sacchetti di cotone, da riempire con una o due stecche di cannella, un anice stellato, delle foglie d’alloro e buccia d’arancia tritate, alcuni chiodi di garofano e 4-5 rametti di lavanda. In alternativa si possono realizzare con i singoli rimedi degli infusi, che serviranno per inumidire batuffoli di ovatta o piccoli cuscini di stoffa.
Nel realizzare i sacchetti da riporre nell’armadio è bene considerare l’utilizzo di più di un’unità per ciascuna anta, meglio se nel numero di due per ognuno dei ripiani di cui è composto il mobile.
Alcuni consigli utili
Occorre infine tenere conto di alcuni semplici consigli per il benessere dei propri capi. Sarà ad esempio d’aiuto, in occasione del cambio di stagione, un lavaggio accurato dei vestiti prima di riporli all’interno dell’armadio. Tale procedimento aiuterà a eliminare le eventuali larve presenti.
Se il periodo di inutilizzo dovessere essere lungo può rivelarsi utile l’impiego di sacche con cerniera, così da isolare in misura maggiore i vestiti di lana dal resto dei capi od oggetti riposti nell’armadio nonché da eventuali fattori esterni.
Se malgrado tutte queste accortezze si riscontri la presenza di tarme della lana sarà necessario procedere alla pulizia di tutti i capi presenti nell’armadio per l’eliminazione delle larve. Pulizia che sarà richiesta anche per lo stesso armadio, i cui ripiani e pareti interne andranno trattati con aceto bianco diluito con l’aggiunta di un po’ d’acqua.