Come tagliare le unghie del gatto
Come tagliare le unghie del gatto, ovvero come sperare di avere un gatto collaborativo che decida di non farci a brandelli se decidiamo di fargli un po' di manicure. Tagliare le unghie al gatto non è difficile se si dispone del giusto strumentario e di un gatto collaborativo. Ma se hai un gatto che morde e graffia, allora non cimentarti nell'impresa: ti faresti solamente del male.
Se ti stai chiedendo come tagliare le unghie al gatto, sappi che la cosa più importante è avere un gatto collaborativo. Questo perché non si tratta di fare un rodeo una volta nella vita, ma di dovergli tagliare le unghie una volta al mese. Già, nel giro di 2-3 settimane quelle belle unghiette tagliate sono ricresciute come prima.
Quindi se ogni volta deve essere una battaglia, forse quello non è il gatto giusto con il quale incaponirsi nel fare questa manovra. A meno che tu non voglia essere ricoperto costantemente di morsi e graffi.
Perché bisogna tagliare le unghie al gatto?
Tagliare le unghie al gatto, sì o no? Dipende. Solitamente il motivo per cui un proprietario chiede di tagliare le unghie al gatto è che non vuole essere graffiato. Il gatto ha gli artigli retrattili, ma questo non vuol dire che non possa graffiarci anche quando li ha retratti. Tuttavia prendere un gatto e sperare di rimanere illesi da graffi è pura utopia.
Se dà fastidio il fatto che il gatto si rifaccia le unghie su tutto e qui potremmo aprire una discussione su quali siano i tiragraffi preferiti dai gatti e sul fatto che se gli dai le giuste alternative il gatto non si rifà le unghie sul divano o sulle tende, allora non prendere un micio.
Diverso il discorso di tagliare le unghie al gatto anziano. Nei gatti anziani le unghie si consumano di meno, tendono a crescere più lunghe e spesse e si incarnano più facilmente nei polpastrelli. Quindi in un gatto anziano che cammina poco, può essere necessario tagliare le unghie di tanto in tanto prima che si incarnino.
Bisognerebbe evitare, invece, di tagliare le unghie al gatto se il suddetto micio esce all’esterno. Le unghie sono una forma di difesa da altri gatti, da cani e predatori: se le tagliamo, priviamo il micio di un’arma importantissima. Inoltre le unghie servono al gatto anche per arrampicarsi: di nuovo, se le tagliamo, togliamo al micio una forma di difesa fondamentale.
Come tagliare le unghie al gatto con le forbici?
Prima di tutto: per tagliare le unghie al gatto, dotati delle apposite tronchesine per mici. Le nostre forbicine non vanno bene: noi abbiamo le unghie appiattite dorso-ventralmente, il gatto latero-lateralmente. Quindi le nostre forbicine non sono strutturate per riuscire a tagliare le unghie dei gatti.
Trovi in vendita le tronchesine per gatti nei negozi per animali, nel reparto Animali dei supermercati e anche online. Una volta trovate le tronchesine, devi procurarti un aiuto e un gatto collaborativo. Se il gatto è aggressivo, lascia perdere la manovra.
Mentre il tuo aiutante tiene il gatto (se è agitato, puoi avvolgerlo in un asciugamano tirando fuori una zampa per volta, se è bravo puoi anche distrarlo con del cibo), con una mano afferra delicatamente la zampa e premi sui polpastrelli. In questo modo il gatto estroflette le unghie.
Ora con le tronchesine taglia solo la punta bianca dell’unghia. Non andare troppo vicino alla parte rosa: c’è il vaso, se lo tagli l’unghia sanguina, il gatto si fa male e la volta dopo non si farà più tagliare le unghie. Ricordati che ci sono cinque unghie su ciascuna zampa anteriore e quattro unghie su ciascuna zampa posteriore.
Se il gatto è agitato, non avere fretta di tagliare le unghie tutte insieme: fallo poco alla volta. Ricordati anche che tagliare le unghie al gatto non fa male, come al cane: se si agita, è solo perché i gatti non amano farsi toccare le zampe ed essere trattenuti.
Qui sopra puoi vedere video su come tagliare le unghie al gatto.
Come tagliare le unghie a un gatto aggressivo?
Semplice: se non c’è motivo, cioè unghie incarnate, non si tagliano. Né il toelettatore né il veterinario sono domatori: se hai un gatto molto aggressivo, che morde e graffia appena ti avvicini, che non riesci a trattenere neanche avvolgendolo in un asciugamano, è alquanto insensato aspettarsi che toelettatori e veterinari si facciano massacrare le mani ogni volta per qualcosa che non è necessario.
Oltre al fatto che stressare un gatto in questa maniera non appare molto logico. Rammenta anche un’altra cosa: quando cerchi di tagliare le unghie a un gatto aggressivo, non farai mai del male al gatto. Quello che si farà male sarai invece tu e tutti quelli che stavano cercando di aiutarti.
A che età tagliare le unghie al gatto?
Non esiste un’età minima a cui tagliare le unghie al gatto. Molti proprietari di micini di di 2-3 mesi vorrebbero già tagliare le unghie ai gatti perché non vogliono essere graffiati, ma si tratta di una manovra inutile quando sono così piccoli.
Chi taglia le unghie ai gatti?
Le unghie ai gatti possono essere tagliate dai proprietari dei felini, dai toelettatori o dai veterinari.
Quanto costa tagliare le unghie al gatto?
Quanto costa il taglio unghie nel gatto? Dipende da diversi fattori. Non esiste un tariffario unico nazionale né per i toelettatori, né per i veterinari. In generale, dal toelettatore è difficile che si vada solo per il taglio unghie, di solito ci si va per fare un bagno o per tagliare il pelo.
In questo caso il prezzo del taglio unghie fa parte della seduta. In rete si trovano prezzi di 5-10 euro per il solo taglio unghie, ma sono indicativi.
Stesso dicasi dal veterinario. Se il taglio unghie viene fatto all’interno di una visita, si paga il costo complessivo della visita. Ma se si prende appuntamento solo per tagliare le unghie, starà al veterinario decidere quanto farvi pagare quel lasso di tempo prenotato.
Diverso il discorso se il gatto deve essere sedato per il taglio unghie. Fermo restando che, a meno di situazioni particolari, non ha molto senso sedare di continuo un gatto per tagliargli le unghie, il costo del taglio va integrato con quello della sedazione.
Cosa succede se non si tagliano le unghie al gatto?
Non succede nulla se non si tagliano le unghie al gatto. Questo a meno di non parlare di gatti anziani con tendenza a far incarnare le unghie troppo lunghe nei polpastrelli. In questo caso, l’unghia, curvandosi e crescendo, finisce col penetrare dentro al polpastrello causando dolore e zoppia all’animale.
Fonti