Eni continuare a guardare verso lo sviluppo sostenibile e auspica che anche i propri fornitori facciano altrettanto. Lo fa lanciando l’invito JUST (Join Us in a Sustainable Transition), con l’obiettivo di costruire “un ecosistema di imprese che vogliono diventare protagoniste del cambiamento e realizzare un futuro più sostenibile”.
JUST è stato ideato sulla base dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite e si rivolge sia ai fornitori attuali che ai potenziali partner futuri. L’invito punta a coinvolgere il maggior numero di soggetti possibili nella realizzazione della transizione all’interno dell’industria dell’energia italiana e mondiale. Attraverso l’innovazione, la comunicazione, ma anche tramite la condivisione di “best practice”. Ha commentato Costantino Chessa, Responsabile Procurement di Eni:
JUST è un invito rivolto ai nostri fornitori, di oggi e domani, per costruire un ecosistema di imprese che vogliono diventare protagonisti con Eni di questo cambiamento e aiutarci a realizzare una transizione energetica equa e sostenibile. Una trasformazione che consenta di tutelare il nostro ambiente, ridurre le emissioni, favorire la crescita, adottare modelli di circular economy e rendere lo sviluppo il motore di un futuro sostenibile per tutti.
Vogliamo approfondire le best practices di sostenibilità di chi già lavora con noi, per valorizzarne i punti di forza sui temi della sostenibilità e cerchiamo player innovativi in grado di portarci nuove esperienze, competenze e processi. L’obiettivo è quello di condividere i progetti più innovativi, le storie di successo, le competenze, le soluzioni tecnologiche e le iniziative che puntano alla tutela dell’ambiente, alla crescita sociale ed allo sviluppo economico. Solo così potremo accelerare questa trasformazione.
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Con JUST Eni ha introdotto alcune novità nelle varie fasi del processo di Procurement. Si va dall’integrazione dei criteri di sostenibilità nelle valutazioni di qualifica fino alla definizione di specifici piani di sviluppo. Altre novità l’adozione di scoring model di gara e le attività di market intelligence e co-design delle specifiche tecniche. Il tutto con l’obiettivo di rendere le attività di Eni sempre più sostenibili sul fronte ambientale, sociale ed economico.
A giocare un ruolo chiave nella realizzazione di questo cambiamento è eniSpace. La piattaforma consente di concretizzare l’approccio di open innovation portato avanti da Eni, ma non solo. Grazie a eniSpace viene reso possibile anche lo stabilire un canale aperto con i fornitori (in termini di comunicazioni degli obiettivi e delle necessità di business) e una condivisione efficace delle best practice. Quattro le macrosezioni in cui è strutturata la piattaforma:
Con particolare riferimento alla sezione JUST, Eni ha avviato l’Osservatorio “Transizione Sostenibile e Supply Chain”:
Eni vuole coinvolge l’intera supply chain nel processo di transizione energetica, non solo con iniziative e Innovation Match, ma anche con il dialogo e il confronto. Per questo è stato avviato l’Osservatorio “Transizione Sostenibile e Supply Chain” che, attraverso survey, feedback e momenti di confronto, consentirà un’analisi dei comportamenti delle aziende e dei trend in atto, aumentando il livello di consapevolezza all’interno della propria catena di fornitura su aspetti rilevanti in tema di sostenibilità e innovazione, sulle migliori pratiche già messe in atto dalle aziende e la fotografia di come i diversi segmenti di mercato stanno evolvendo.