Nuovo accordo del Consiglio UE per quanto riguarda gli obiettivi per il clima al 2030 secondo Greenpeace sono un’altra occasione sprecata.
L’aumento di piante e organismo di fotosintesi protegge la fauna marina dal riscaldamento globale: più alto è l’ossigeno, più si tollerano le temperature.
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Secondo l’ultimo rapporto di Oxfam è l’industria alimentare che produce riso, soia, mais, grano e olio di palma, ad emettere il 25% dei gas serra.
Un punto di vista sul cambiamento climatico che vuole fugare gli allarmismi relativi alle emissioni nell’ambiente di CO2: in questo video, è presente una parziale visione su scienziati, politici e altre categorie che si stanno occupando di riscaldamento globale.
L’anidride carbonica viene prodotta sul pianeta Terra in molti modi: ciò che preoccupa è la sua influenza sull’effetto serra, che sta provocando il riscaldamento globale che porterà, a fine secolo, a un incremento della temperatura di 6°C.
Il riscaldamento globale modificherà l’assetto del pianeta Terra così come lo conosciamo. Sarà un processo che coinvolgerà tutto e tutti, a partire dalla foresta amazzonica, polmone verde e probabilmente uno dei più vasti ecosistemi terrestri, che attualmente è sotto attacco per il taglio dei maestosi alberi da cui è composta.
Il docente di urbanistica Kheir Al-Kodmany nel suo ultimo libro consiglia di puntare sui grattacieli verdi per mitigare il riscaldamento globale.
Tutti temiamo il riscaldamento globale: gli effetti si stanno riscontrando a breve scadenza, ma non solo. Secondo questo video del National Geographic, il riscaldamento globale modificherà l’intero assetto del pianeta Terra come lo conosciamo ora. Il filmato parte dalle cause del fenomeno ed esplora cosa significherà in futuro.
Secondo un recente studio, il cibo sarà sempre meno nutriente a causa dell’aumento delle temperature e dell’inquinamento: particolare rischio per i cereali.
I koala rischiano l’estinzione a causa del surriscaldamento globale: le loro abitudini si sono modificate per cercare piante che li proteggano dal caldo.
Le foreste e le piante aiutano a ridurre il riscaldamento globale grazie al loro profumo. Alcuni ricercatori di Helsinki spiegano il motivo.
Gli scienziati di Oxford e Cambridge stanno lavorando al progetto di un pallone aerostatico in grado di eruttare nella stratosfera sostanze dal potere riflettente
Secondo un rapporto basato su uno studio pubblicato da Nature Geoscience, i ghiacciai alpini sarebbero, insieme a quelli della Nuova Zelanda, tra quelli più a rischio nel mondo a causa del riscaldamento globale.Lo studio è stato coordinato dall’università canadese della British Columbia e ha combinato i dati storici sul clima di oltre 2.600 calotte glaciali […]