Cani
Il cane, adorabile amico e compagno di giochi e di vita, è parte integrante della famiglia dei canidi e discendente del lupo: la domesticazione gli ha fatto abbandonare la vita selvaggia per affiancare l’uomo e il suo focolare.
Dal formato variabile in base alla taglia e alla razza, i cani possono avere un manto lungo o corto, rado o folto, liscio, ispido o anche riccio, mentre la colorazione dello stesso può cambiare dal bianco al grigio, passando dal nero al marrone e beige.
Questa la tabella con la classificazione ufficiale:
Classe: | Mammiferi |
Famiglia: | Canidae |
Genere: | Canis |
Specie: | Canis lupus |
Sottospecie: | Canis lupus familiaris |
Noto tecnicamente come Canis lupus familiaris può vantare una coda liscia o folta, lunga o corta oppure assente, ma anche una conformazione particolare del cranio: brachicefala, mesaticefala o doligocefala.
Cani: tutte le info
Di seguito puoi servirti del menu di navigazione per approfondire l’argomento e conoscere tutto ciò che devi sapere sul miglior amico a 4 zampe dell’uomo:
- Origini ed evoluzione
– Addestramento
– Selezione delle razze - Caratteristiche
– Senso dell’olfatto
– Alimentazione
– Carattere
– Longevità media
– Malattie comuni - Classificazione F.C.I.
Origini ed evoluzione
La domesticazione del lupo ha permesso di giungere alla convivenza attuale con le diverse razze di cani: secondo alcuni ritrovamenti fossili, questo dialogo possiede origini antichissime e discende da diversi lupi situati in aree geografiche differenti.
Probabilmente la necessità di presidiare il focolare ha convinto l’uomo a integrare il lupo all’interno della sua vita, mentre la maggiore disponibilità di cibo e riparo devono aver spinto il quadrupede verso una vita stanziale.
Addomesticamento
Secondo gli studi effettuati dai biologi Ray e Lorna Coppinger, i lupi meno timorosi dell’uomo devono aver iniziato a seguire le carovane di cacciatori nomadi, ricevendo in cambio avanzi e presidiando gli accampamenti.
Questi esemplari, definiti pariah, sono alla base dell’evoluzione canina in sincrono con quella umana, che ha portato a modifiche comportamentali ma anche fisiche tipiche dell’adattamento.
Una dinamica che si è evoluta lentamente nel tempo fino alle razze attuali che, secondo le stime del 2001, comporrebbero un maxi gruppo costituito da circa 400 milioni di cani sparsi per il mondo.
Selezione delle razze
L’ibridazione del lupo con i cani pariah ha portato alla creazione del Cane lupo cecoslovaccho, del Saarlos e del Lupo Italiano, mentre le prime razze di canidi pare discendano dalla selezione naturale e dall’accoppiamento tra gli stessi cani pariah.
Un’evoluzione continua che ha attraversato i secoli portando alla costituzione di quattro maxi gruppi:
- cani primitivi: i veri discendenti del lupo con struttura e caratteristiche in linea;
- pedomorfi di primo grado: esemplari definiti segugi e paratori predisposti per la caccia e l’inseguimento;
- pedomorfi di secondo grado: molto più proiettati verso il gioco e il riporto degli oggetti;
- pedomorfi di terzo grado: cani territoriali, più schivi predisposti l’accumulo di grasso corporeo.
Caratteristiche
La selezione suggerita dalla natura, e dall’uomo stesso ha portato, alla formazione di diverse razze: una varietà con molte categorie e sottocategorie, nonché differenze morfologiche.
I cani possono pesare dai 500 grammi ai 140 chilogrammi, quindi possedere una conformazione fisica sempre differente, partendo dal formato mini giungendo fino a quello maxi.
Le predisposizioni e le inclinazioni sono varie: ad esempio, la passione per l’attività fisica, per la corsa, per il cibo o la quasi inattività e il desiderio di relax totale.
Senso dell’olfatto
Ciò che caratterizza il cane è il suo incredibile olfatto, 100 milioni di volte più sviluppato rispetto a quello umano, e grazie alla particolare conformazione è in grado di riconoscere e distinguere una sola molecola tra milioni, ma anche di memorizzarla e ritrovarla nel tempo.
Spesso agile e scattante, il quadrupede possiede anche un buon udito e una vista acuta, mentre il naso è ricco di ghiandole sudoripare, utili per la regolazione termica, fondamentale nei momenti di intenso freddo o estremo caldo.
Lo stesso svolge un ruolo importante anche nel campo della ricerca scientifica, perché è in grado di individuare varie tipologie di tumore umano.
Alimentazione
Carnivoro naturale, si è abituato a una scelta alimentare di tipo onnivora, ma non può però accedere agli scarti alimentari umani e ad alcuni prodotti, per lui tossici e pericolosi come il cioccolato.
Carattere
L’indole è giocosa, amichevole, affettuosa e fedele: il cane è un ottimo studente in grado di apprendere regole e comportamenti. La metodologia impiegata deve risultare sempre corretta e rispettosa delle sue esigenze, perché è un esemplare sensibile, fiducioso ed empatico.
Le femmine entrano in calore due volte l’anno, tranne il lupo cecoslovacco, il lupo di Saarlos e il Mastino Tibetano, che hanno l’estro solo una volta l’anno e possono inibirlo in caso di conflitto tra esemplari.
Longevità media
I cani, in media, vivono quindici anni e accoglierne uno in casa deve sempre risultare un gesto consapevole e ben meditato, rispettoso delle esigenze dell’animale stesso, in quando essere senziente e con un proprio carattere.
Leggi il nostro approfondimento => Cani più longevi: quali sono |
Malattie comuni
I cani, se ben curati, non sviluppano numerose malattie. Vi sono tuttavia diverse patologie legate alla genetica e alla razza in cui spesso questi animali incorrono, come ad esempio l’artrite canina o la displasia dell’anca.
Anche i nostri amici a quattro zampe, poi, possono sviluppare cellule tumorali e soffrire di depressione, per cui è necessario prestare attenzione ai vari campanelli d’allarme. Vermi e rabbia, infine, sono malattie facilmente eludibili grazie ai vaccini.
Leggi il nostro approfondimento => Malattie del cane |
Classificazione F.C.I.
La selezione delle razze canine è in continua evoluzione, ma la Fédération Cinologique Internationale (FCI) ha stabilito un elenco ufficiale, rappresentato da 10 gruppi specifici, ognuno dei quali unisce le razze suddividendole per similitudini e caratteristiche.
Gruppo | Denominazione | Caratteristiche |
---|---|---|
Gruppo 1 | Cani da pastore e bovari | Tutti quegli esemplari specializzati nella custodia e cura del gregge o del bestiame (esclusi i bovari svizzeri) |
Gruppo 2 | Molossoidi e bovari svizzeri | Tutti gli esemplari identificati come cani da guardia e da difesa ma di taglia grande, oltre a cani di tipo Pinscher e Schnauzer |
Gruppo 3 | Cani da caccia | Cani di razza terrier, cioè specializzati nella caccia in tana e attualmente considerati ottimi quadrupedi da compagnia |
Gruppo 4 | Cani bassotti | La loro taglia è legata al peso e alla circonferenza quindi non all’altezza |
Gruppo 5 | Cani spitz e primitivi | Un gruppo misto che comprende varie tipologie di quadrupede, da quelli nordici e dal mantello folto a quelli definiti nudi, quindi cani da caccia come il cirneco e i podenchi |
Gruppo 6 | Segugi e cani per pista di sangue | Esemplari dal fiuto eccezionale e solitamente impiegati per la caccia alla selvaggina di pelo, ovvero cinghiali, lepri, cervi e daini |
Gruppo 7 | Cani da ferma | Cani addestrati per la caccia alla selvaggina da penna come fagiano, quaglia e beccaccia |
Gruppo 8 | Cani da riporto, da cerca e da acqua | Quadrupedi predisposti per l’attività in acqua, oltre che per la ricerca dei tartufi |
Gruppo 9 | Cani da compagnia e toy | Animali da casa e da coccole nonostante un passato come esemplari da caccia come ad esempio i barboni |
Gruppo 10 | Levrieri | Cani veloci, rapidi, impiegati un tempo per la caccia e ora per le corse |
Scopri le schede complete di tutte le razze di cani e i consigli per prenderti cura del tuo compagno a quattro zampe, con i migliori consigli e le guide per riconoscere e curare le malattie del cane che più di frequentemente colpiscono l’amico più fedele dell’uomo.
Fonti
Categorie correlate: Animali, Giardinaggio, Orto.