Stop al petrolio: Danimarca cancella permessi per nuove trivelle
Stop al petrolio in Danimarca, la nazione europea ha annunciato che cancellerà tutte le future concessioni per trivellazioni ed esplorazioni.
Fonte immagine: Trivelle in mare / Pixabay
La Danimarca ha detto basta e avvia lo stop al petrolio. Il parlamento danese ha annunciato l’intenzione di cancellare tutte le future concessioni per le trivellazioni nell’area danese del Mare del Nord. Cancellazione che comprenderà anche le licenze di esplorazione. La messa al bando definitiva per le trivelle è prevista per il 2050 con la scadenza delle concessioni già poste in essere.
Un segnale che assume particolare rilievo, sottolinea Greenpeace, in quanto la Danimarca rappresenta uno dei maggiori produttori di petrolio a livello europeo e tra i Paesi più ricchi al mondo. Una decisione che rappresenta un punto di svolta per lo Stato danese e che evidenzia, ha proseguito l’associazione, come sia possibile e necessario agire per contrastare i cambiamenti climatici.
Stop al petrolio in Danimarca, un aiuto per gli Accordi di Parigi
Lo stop alle trivellazioni di petrolio nel Mare del Nord danese viene letto dall’associazione anche come un ulteriore passo di avvicinamento verso il rispetto degli Accordi di Parigi. Una notizia commentata così da Helene Hagel, responsabile della politica climatica e ambientale di Greenpeace Danimarca:
Questo è un momento di svolta. La Danimarca fisserà ora una data di scadenza per la produzione di petrolio e gas e si afferma come un pioniere verde per ispirare altri Paesi a porre fine alla nostra dipendenza dai combustibili fossili che distruggono il clima. Questa è un’enorme vittoria per il movimento per il clima e per tutte le persone che hanno lottato per molti anni per far sì che ciò avvenisse.
La Danimarca è un Paese piccolo, ma ha il potenziale per aprire la strada alla necessaria transizione verso l’energia verde e rinnovabile. Ora il governo e i partiti politici devono fare il passo successivo e pianificare una graduale eliminazione della produzione di petrolio esistente nella parte danese del Mare del Nord entro il 2040.