Stomaco gonfio: cause frequenti e rimedi
Cosa provoca il gonfiore di stomaco e come lenire il fastidio seguendo comportamenti salutari e adottando rimedi fai da te efficaci.
Fonte immagine: elenaleonova via iStock
Sentire lo stomaco gonfio è una fastidiosa sensazione condivisa da molte persone di entrambi i sessi. È un disturbo transitorio che non sempre compare dopo i pasti e quindi spesso non è collegato all’alimentazione, tuttavia rintracciarne le cause non è sempre facile. Il gonfiore che coinvolge la parte superiore dell’addome si manifesta con un senso di tensione fastidioso che, talvolta, può essere accompagnato da fitte, crampi e dolore diffuso: in questo caso è importante parlarne con il medico, che potrà proporre specifiche indagini per escludere la presenza di disturbi specifici dell’apparato gastrointestinale.
Cause frequenti
A determinare gonfiore di stomaco sono in modo particolare alcuni fattori legati allo stile alimentare o all’assunzione di alcuni farmaci:
- consumare i pasti troppo velocemente, ingerendo aria in eccesso tanto da provocare aerofagia;
- assunzione di dosi elevate di zuccheri raffinati;
- consumo eccessivo di alcolici e bevande gassate;
- digestione lenta o rallentata dall’assunzione di frutta a fine pasto.
La rosa delle cause più frequenti si amplia prendendo in considerazione alcune abitudini quotidiane scorrette, prima tra tutte la sedentarietà e l’assenza di attività fisica, in grado di agevolare la digestione ed evitare il sovrappeso. Anche l’ansia e lo stress svolgono un ruolo determinante per favorire il benessere e la distensione dello stomaco. Per quanto riguarda le cause legate a vere e proprie patologie, inoltre, il gonfiore potrebbe essere una conseguenza dell’intolleranza al lattosio o altre intolleranze e allergie alimentari, come la celiachia. Anche la sindrome del colon irritabile può manifestarsi attraverso una sensazione di gonfiore addominale, condizione che può far pensare anche a una gastroenterite o a un anomalo svuotamento dello stomaco dovuto spesso alla gastroplegia. Infine, in alcuni casi è possibile che lo stomaco gonfio sia legato alla gastrite, all’ulcera peptica o ad altre problematiche che coinvolgono il processo digestivo. Può capitare che il gonfiore dello stomaco si ripercuota anche sul battito cardiaco, originando tachicardia.
Consigli utili
Lenire il fastidio causato dal gonfiore di stomaco significa, in primis, scoprire la causa e impostare una terapia adatta che risolva il problema all’origine. In ogni caso, il malessere può essere efficacemente contrastato anche adottando una serie di comportamenti salutari e sperimentando alcuni rimedi naturali efficaci. Rientrano nel primo gruppo:
- limitare il consumo del sale, che favorisce la ritenzione dei liquidi;
- mangiare lentamente, masticando con cura;
- preferire la verdura cotta, più digeribile di quella cruda;
- consumare cibi a base di potassio, minerale che aiuta a eliminare l’eccesso di liquidi anche nella zona addominale.
Rimedi fai da te
Dal mondo delle piante e delle erbe arrivano alcuni rimedi naturali efficaci per ridurre il gonfiore di stomaco soprattutto se causato da un disordine alimentare:
- consumare una tisana a base di succo di limone e alloro, ottimo per alleggerire lo stomaco dopo un pasto abbondante;
- applicare una borsa di acqua calda sullo stomaco, favorendo distensione e rilassamento;
- bere una tazza di tisana al finocchio, tiglio o betulla, ottimi per combattere il gonfiore causato da un accumulo di gas;
- consumare una tisana a base di limone e zenzero, sfruttandone le virtù digestive e antinfiammatorie.