Greenstyle Sostenibilità Consumi Stella McCartney: prima linea vegan in ecopelle dai funghi

Stella McCartney: prima linea vegan in ecopelle dai funghi

Stella McCartney lancia la linea vegan creata con pelle ricavata dai funghi: un progetto nato in con l'azienda Bolt Threads.

Stella McCartney: prima linea vegan in ecopelle dai funghi

Fonte immagine: Jaguar Mena via Wikimedia

Stella McCartney investe sulla moda cruelty free e, grazie alla collaborazione con Bolt Threads, lancia la prima linea di abiti vegan in ecopelle ricavata dai funghi. È questo l’annuncio della stilista, figlia dell’ex Beatle Paul McCartney, già nota per il suo impegno nei confronti degli animali e dell’ambiente. Qualche tempo fa, ad esempio, la designer aveva organizzato una singolare sfilata con animali in peluche per sensibilizzare l’universo della moda all’abbandono delle pellicce.

La pelle ecologica impiegata da Stella McCartney è la stessa scelta da Adidas per le sue prime calzature completamente vegan. L’aspetto e la consistenza al tatto sono estremamente simili alla pelle di origine animale: un’ottima soluzione per un futuro sempre più cruelty free.

Stella McCartney lancia la pelle vegana

Per la sua nuova collezione di abiti in pelle vegetale, Stella McCartney ha scelto Mylo Mycelium. Si tratta di una speciale ecopelle ricavata da alcuni miceti ed elaborata da Bolt Thread.

Il processo di creazione di questo tessuto cruelty free è decisamente affascinante: l’azienda ha ricreato in laboratorio un vero e proprio sottobosco forestale, dove diverse tipologie di miceti possono crescere indisturbate grazie a un sapiente mix di muschio, acqua e ossigeno. I funghi prescelti presentano una crescita molto veloce e, in pochissimi giorni, si ottiene una materia prima sufficiente per creare decine di metri di pelle, a differenza degli anni che servono affinché un bovino risulti sufficientemente cresciuto a questo scopo. Grazie ad alcuni trattamenti industriali se ne ottiene una pelle solida e resistente, praticamente identica al tatto e alla vista a quella animale.

La stilista britannica, la quale ha pubblicato su Instagram una breve anticipazione dell’intera collezione sostenibile realizzata in pelle dai funghi, ha commentato con entusiasmo questa novità:

Credo che la comunità che mi segue non dovrebbe mai dover scendere a compromessi tra la qualità e la sostenibilità. Mylo ci permette di rendere questa realtà possibile. Questi abiti esclusivi rappresentano l’impegno che condividiamo con Bolt Threads per innovare e rendere la moda più sensibile: un’industria che veda la nascita di bellissimi e lussuriosi materiali, opposta alla morte di tante creature sul Pianeta.

Anche Dan Widmaier, CEO di Bolt Threads, ha voluto esprimere soddisfazione:

Creare nuovi biomateriali di alta qualità è una delle più grandi sfide tecnologiche e una grande opportunità per le persone e il Pianeta. Sono estremamente grato di aver incontrato Stella e il suo team, per una partnership a lungo termine che ha permesso di portare Mylo nel mondo.

Fonte: Vegan Food and Living

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Micro cogeneneratori: cosa sono e quando convengono
Consumi

I micro cogenatori sono degli impianti sempre più diffusi a livello domestico: questi sistemi permettono infatti di produrre contemporaneamente energia elettrica e calore per il riscaldamento o l’acqua calda sanitaria. Possono essere alimentati con classici combustibili, biomasse o anche dall’energia solare: sono indicati soprattutto per quelle famiglie che si assestano su alti consumi energetici.