Squalo balena: cosa mangia e dove vive
Le info utili sullo squalo balena, un abitante del mare ricco di fascino. Ma vediamo come è fatto, cosa mangia, dove vive e se è pericoloso per gli umani.
Il più grande pesce esistente al mondo è proprio lui: il titanico squalo balena. Che, a dispetto del nome, non è una balena né un mammifero, bensì un pesce cartilagineo vero e proprio. Il suo nome scientifico è Rhincodon typus ed è l’unica specie appartenente al genere Rhincodon, famiglia Rhincodontidae.
Dalla bocca molto grande, non è pericoloso per l’uomo: si nutre solo di plancton. Andiamo dunque a vedere qualcosa di più su questa specie.
Classificazione scientifica dello squalo balena
Questa è la classificazione scientifica dello squalo balena:
- Dominio: Eukaryota
- Regno: Animalia
- Sottoregno: Eumetazoa
- Superphylum: Deuterostomia
- Phylum: Chordata
- Subphylum: Vertebrata
- Infraphylum: Gnathostomata
- Superclasse: Ittiopsidi
- Classe: Chondrichthyes
- Sottoclasse: Elasmobranchii
- Infraclasse: Euselachii
- Superordine: Selachimorpha
- Ordine: Orectolobiformes
- Famiglia: Rhincodontidae
- Genere: Rhincodon
- Specie: R. typus
Dove vive?
Puoi trovare gli squali balena in tutti i mari temperati e tropicali della Terra, basta che la temperatura dell’acqua non sia inferiore a 21°C. Si tratta di un pesce pelagico che solo ogni tanto viene avvistato vicino alla costa, preferisce vivere in mare aperto.
Esistono due sottopopolazioni: quella atlantica che migra dalle Azzorre a Capo Agulhas, fino al Sud Africa e una indo-pacifica, quella più numerosa, avvistata dal Canada all’Australia.
Caratteristiche dello squalo balena e cenni di biologia
L’aspetto dello squalo balena è quello di tutti gli squali, anche se si presenta con un corpo più largo e appiattito dorso-ventralmente, con testa smussata e bocca ampia. La bocca ha più di 300 file di piccolissimi denti e tamponi filtranti che usa per filtrare il plancton di cui si nutre.
Una differenza con altri squali riguarda la posizione della bocca: la troviamo nella parte anteriore della testa e non ventralmente.
La pelle è fra le più spesse fra tutti gli animali, fino a 14 cm. Le due pinne dorsali non sono grosse e si trovano nella metà posteriore del corpo. La pinna caudale è simmetricamente bilobata, le pinne pelviche appaiono ventralmente e le pettorali sono molto grandi, collocate sotto le ultime branchie.
La caratteristica peculiare dell’aspetto di questo squalo è che la cute ha delle piccole sporgenze a scacchiera che si presentano come punti bianchi su fondo blu-verde. L’addome è bianco.
Dimensioni dello squalo balena
Se parliamo delle dimensioni dello squalo balena, diciamo subito che è il più grande animale non cetaceo al mondo, nonché il pesce più grande in assoluto. Riguardo alle misure, esiste anche un dimorfismo sessuale: come lunghezza i maschi arrivano a 8-9 metri, la media delle femmine è invece di 14,5 metri.
Il peso di uno squalo balena può arrivare anche a 20 tonnellate, dipende da quanto è lungo.
Riproduzione
La maturità sessuale degli squali balena arriva quando giungono a una lunghezza di 8-9 metri. Sono animali solitari che tendono a migrare annualmente nei luoghi di riproduzione. Dopo l’accoppiamento, le femmine covano le uova nell’utero e partoriscono poi avannotti vivi di 48-60 cm.
Si tratta dunque di animali ovovivipari.
Comportamento e abitudini
In generale gli squali balena sono animali solitari, si riuniscono solamente durante la stagione riproduttiva. Sono anche animali che migrano. Nonostante le imponenti dimensioni, non è uno squalo predatore ed è del tutto innocuo per l’uomo.
Se lo incontri durante un’immersione al massimo può accidentalmente urtarti. Sono anche abbastanza docili e i soggetti giovani si divertono a giocare con i subacquei. Tuttavia è sempre bene non disturbarli nel loro habitat in modo da non stressarli troppo.
Dieta e alimentazione
Lo squalo balena viene considerato uno squalo tappeto che si muove lentamente e che si nutre filtrando il plancton. Solamente altri due squali si nutrono in tal modo: lo squalo elefante e lo squalo bocca grande. Mangia anche krill, uova di pesce, copepodi, larve di granchio rosso, calamaretti e piccoli pesci.
Lo squalo fa entrare l’acqua in bocca o la aspira, l’apparato filtrante trattiene il plancton e espelle l’acqua attraverso le branchie. Talvolta, poi, tossiscono per eliminare i residui di cibo che rimangono attaccati ai cuscinetti del filtro.
Per nutrirsi migra, è un alimentatore sia attivo che passivo. Attivo perché spinge il filtro verso il plancton e ingoia l’acqua, passivo perché può anche limitarsi a nuotare avanti e indietro a bocca aperta per filtrare passivamente il plancton, senza spingere per ingoiare l’acqua attivamente.
In questo modo però ingoiano grandi quantità di microplastiche.
Il quantitativo di plancton che serve per nutrire uno squalo balena giovane è notevole: 21 kg al giorno.
Curiosità sullo squalo balena
Ecco alcune curiosità sugli squali balena:
- Lo squalo balena è un pesce e non è un mammifero
- È considerata una specie in pericolo d’estinzione, viene pescato per essere mangiato, a scopo industriale per via dell’olio di squalo o per parti del suo corpo utilizzate nella medicina tradizionale cinese
- Fra lo squalo balena e la balena, più grande è la balena. Se uno squalo balena arriva a 10 metri, una balenottera azzurra arriva a 24 metri. Uno squalo elefante, invece, arriva solo a 8 metri, mentre il grande squalo bianco al massimo è lungo 6,4 metri
- La durata di vita media di uno squalo balena è circa di 60 anni, ma si pensa che possano vivere anche più di 100 anni
- Lo squalo balena non è pericoloso per l’uomo in quanto si nutre di plancton
- Il nome di “squalo balena” deriva dalle dimensioni e dal fatto che si alimenta tramite filtraggio, esattamente come fanno le balene
- In inglese squalo balena si dice whale shark
- Anche se non esiste un vero e proprio Pokémon squalo balena, esiste pur sempre un Pokémon squalo: è Sharpedo, Pokémon di tipo Acqua/Buio di terza generazione che si evolve da Carvanha, Pokémon che assomiglia a un piranha
Dove posso vedere uno squalo balena?
In Italia l’anno scorso, per la prima volta, è stato filmato nel Mediterraneo uno squalo balena. Tuttavia in Italia non dovrebbero esserci acquari che ospitano squali balena, a meno che non cambi qualcosa nell’Acquario di Genova.
Ma alcuni esemplari sono presenti nell’Acquario di Atlanta, in Georgia, negli USA e altri sono ospitati in cattività presso l’Acquario Churaumi di Okinawa, in Giappone.