Spazzolare il cane: le regole base
Consigli utili per spazzolare il pelo del cane, utilizzando l'articolo più adatto per la salute del suo mantello e rendendo la pratica un momento positivo.
Spazzolare il pelo del proprio cane è un’usanza importante e utile per mantenerlo pulito e in ordine, una pratica da trasformare in abitudine costante. Che il pelo sia corto, lungo, liscio, riccio, ispido o particolare è fondamentale spazzolarlo con frequenza. Ovviamente maggiore sarà la lunghezza del pelo, più frequenti risulteranno le sessioni di spazzolatura, in particolare durante il periodo della muta cioè del ricambio del sottopelo.
La spazzola e l’attrezzatura per la pulizia del pelo devono risultare oggetti familiari, accettati positivamente dal cane. Per questo è importante educarlo alla pratica sin da cucciolo, così da rendere il tutto familiare e positivo. Importante spazzolare il cane accompagnando il gesto con parole affettuose, magari qualche carezza e vezzeggiativo per rasserenare l’umore e spezzare eventuali tensioni create dalla paura dell’oggetto.
Spazzola e consigli
Spazzolare l’amico di casa lo aiuta a eliminare sporcizia, batteri e pelo morto durante le due fasi annuali della muta. Inoltre pettinare Fido lo predispone a preparare il pelo per il bagno periodico. Perché la spazzola diventi un oggetto amichevole, è bene rendere positiva la sua presenza, magari adagiandovi sopra qualche crocchetta golosa oppure affiancandola alla ciotola. O ancora spazzolando Fido prima del pasto così da associare il gesto al rituale, identificandolo come premio finale. Ovviamente l’approccio dovrà risultare sereno, la spazzola verrà introdotta gradualmente magari affiancandola a oggetti ludici e di uso comune già accettati.
Per spazzolare il cane è importante munirsi dell’attrezzatura giusta, possibilmente seguendo i consigli di un veterinario o del commerciante di fiducia. Quindi iniziando a pulire il pelo con un pettine, seguendo la direzione del mantello partendo dalla testa, proseguendo sul corpo e successivamente zampe e coda. Importante insistere sulle zone più difficili, dove il pelo sedimenta maggiormente, come l’area del collo e la parte posteriore del corpo. In un secondo momento si passa alla spazzola che potrà rimuovere eventuali corpi estranei, come foglie, legnetti, insetti, districando anche eventuali nodi.
Frequenza e cardatore
Si spazzola Fido una volta la settimana, se possiede un pelo medio corto, quindi si passa a due o tre se il manto è lungo e tende ad arruffarsi. Importante agire con decisione senza però utilizzare la violenza, per non ferire la cute del cane e al contempo spaventarlo. Mai spazzolare il manto contropelo, quindi mai agire sul pelo bagnato. Un attrezzo molto utile è il cardatore, ovvero una spazzola con i dentini in ferro che strappa il pelo morto e vecchio ripulendo velocemente la pelliccia. Va utilizzato con attenzione, dosando la forza per impedire escoriazioni sulla cute, anche se le attrezzature attuali possiedono piccoli copri-polpastrelli antigraffio.