
Un mese fa, Il Fatto Alimentare ha lanciato un appello ai propri lettori, invitandoli a contribuire con una donazione per garantire la continuazione della sua attività in autonomia. Questo gesto, infatti, è fondamentale per mantenere il sito libero da influenze pubblicitarie, evitando così compromessi con inserzionisti che offrono denaro in cambio di articoli o interviste “a pagamento”, una pratica che ci viene proposta frequentemente.
Raccolta fondi e indipendenza
Da quando è iniziata questa campagna di raccolta fondi, sono giunte numerose donazioni, ma l’auspicio è che il supporto continui a crescere. Il Fatto Alimentare, fondato 15 anni fa con un budget iniziale di 7.000 euro, si distingue come uno dei rari portali di informazione indipendente, accessibile gratuitamente e privo di pubblicità legata a cibi spazzatura, integratori, diete e acque minerali. Questo principio editoriale rappresenta un pilastro della nostra missione. Nel corso degli anni, abbiamo avviato diverse campagne, tra cui quella contro l’uso dell’olio di palma nel 2014, che ha portato alla rimozione di questo ingrediente da migliaia di prodotti italiani. Anche la nostra iniziativa sulla sugar tax e l’inchiesta su prosciuttopoli hanno messo in luce le problematiche del settore alimentare.
Iniziative per la sicurezza alimentare
Un’altra iniziativa significativa è stata la raccolta firme per le allerte alimentari, che ha spinto le aziende a rendere pubblici i nomi dei prodotti ritirati dal mercato. Ogni anno, monitoriamo centinaia di prodotti oggetto di allerta, informando gratuitamente oltre 25.000 lettori. Tali azioni sono possibili solo grazie alla forza di una redazione indipendente.
Il ruolo del giornalismo di qualità
Crediamo fermamente che il giornalismo di qualità rivesta un ruolo cruciale in un contesto in cui la disinformazione, le fake news e le notizie manipolate dalle lobby sono purtroppo all’ordine del giorno. Vogliamo continuare a svolgere il nostro lavoro con dedizione e avviare nuovi progetti, ma per farlo abbiamo bisogno del supporto dei lettori. Rivolgiamo un invito particolare a studi legali, agenzie di pubbliche relazioni e comunicazione, enti certificatori, laboratori di analisi, nutrizionisti, dietologi e tecnologi alimentari, oltre ai responsabili di aziende alimentari che utilizzano i nostri contenuti in modo professionale.
Siamo un sito di giornalisti indipendenti, privi di un editore e senza conflitti di interesse. Da 13 anni ci occupiamo di alimenti, etichette, nutrizione, prezzi, allerte e sicurezza. L’accesso al sito è gratuito e non accettiamo pubblicità di junk food, acqua minerale, bibite zuccherate o integratori. Sostienici anche tu, basta un minuto.
Giornalista professionista e direttore de Il Fatto Alimentare, laureato in Scienze delle preparazioni alimentari, ha diretto il mensile Altroconsumo e ha accumulato una vasta esperienza come freelance con diverse testate, tra cui Corriere della Sera, La Stampa, Espresso, Panorama e Focus. Ha collaborato anche con il programma Mi manda Lubrano di Rai 3 e con Consumi & consumi di RaiNews 24.