La scelta delle lampadine per la casa potrebbe non essere così semplice o scontata come sembra. Prima di acquistare un prodotto a caso, bisogna capire quali lampadine consumano e inquinano meno, quali certificazioni cercare e i migliori modelli da scegliere.
Come risparmiare soldi, aiutare il pianeta e l’Ucraina? Un rapporto dell’EIA e della Commissione Europa ci dà 9 consigli da seguire.
La stufa elettrica rappresenta una soluzione comoda e veloce per riscaldare gli ambienti, soprattutto a uso momentaneo. Eppure questo apparecchio è uno dei più energivori presenti sul mercato e, qualora lo si prendesse in considerazione per un uso continuativo, bisogna prestare grande attenzione. Ma quali sono le tipologie di stufe elettriche più diffuse, quanto consumano e come risparmiare sulla bolletta?
Risparmiare acqua ed energia in bagno è fondamentale non solo per alleggerire la bolletta, ma anche e soprattutto per ridurre l’impatto ambientale dei propri consumi. Dalla durata della doccia fino al recupero dell’acqua di scarico, passando per l’installazione di elettrodomestici a bassi consumi e di caldaie intelligenti, sono moltissimi gli interventi che si possono effettuare in casa. A volte, basta semplicemente cambiare le proprie abitudini.
Il consumo idrico in casa potrebbe risultare eccessivo o persino smisurato, a causa di alcune nostre abitudini quotidiane scorrette. Ma cosa consuma più acqua nelle nostre case?
I termoventilatori sono un metodo aggiuntivo o alternativo ai comuni sistemi di riscaldamento domestico. Ma spesso ci si chiede se questi elettrodomestici siano in grado di rendere confortevoli gli ambienti, riducendo le spese di energia. La risposta non è scontata, in quanto in parte dipende dalla taglia del modello scelto, ma anche e soprattutto dalla tecnologia che lo supporta.
L’acqua è un bene prezioso, ed è dovere di tutti non sprecarla. Per farlo in casa, limitate i tempi della doccia, installate rubinetti a basso flusso e riparate eventuali perdite. Riempite la lavatrice e la lavastoviglie completamente prima di utilizzarle e preferite programmi eco. Raccogliete l’acqua piovana per irrigare le piante in balcone e chiudete il rubinetto mentre lavate i denti o insaponate le mani. Piccoli gesti quotidiani da parte di ognuno di noi possono fare la differenza.
Risparmiare energia in casa è possibile: segui questi consigli e allontana lo spettro del caro bollette.
Il condizionatore è ormai un apparecchio irrinunciabile, ma spesso se ne fa un utilizzo errato, che porta a sprechi, consumi eccessivi e bollette esorbitanti. Per evitare tutto questo, è importante prestare attenzione ad una serie di fattori.
Con l’aumento dei prezzi di energia e gas, dovuto alla crisi energetica che ha colpito l’Europa, il risparmio energetico è ormai un imperativo per le famiglie italiane. Ma quali sono i consigli per risparmiare a livello domestico, così da ottenere delle bollette meno salate? Dalla gestione del riscaldamento a quella degli elettrodomestici, passando per la cucina e il bagno, sono molti i piccoli accorgimenti quotidiani che possono dare la differenza.
Quanto consumano i LED, una tecnologia di illuminazione sempre più diffusa nelle case. Guarda i costi sia per le lampadine che per le strisce colorate.
Il microonde è uno degli elettrodomestici più diffusi nelle nostre cucine: ha rivoluzionato il modo di cucinare accorciando di gran lunga i tempi di cottura e semplificando operazioni quali lo scongelamento. Tuttavia, comporta un consumo energetico non indifferente: in questo articolo approfondiamo come calcolarlo e come risparmiare energia elettrica e denaro mettendo in pratica alcune buone abitudini.
La cottura passiva è una tecnica che consiste nell’utilizzo del calore residuo per cuocere gli alimenti. Per applicarla, basta portare l’acqua ad ebollizione, mettere gli alimenti nella pentola e dopo poco spegnere il fuoco. In questo modo, possiamo cuocere la pasta, il riso e anche le verdure.
La stufa a pellet è facile da utilizzare e risulta molto efficiente sia dal punto di vista economico che energetico. Il consumo dipende dalla tipologia della stufa, dal pellet, dalla grandezza della stanza e da quanto tempo la teniamo accesa. Facendo un esempio, una stufa a pellet da 10 kw, accesa per 12 ore, consumerà circa 5/10 euro in un giorno.
In epoca di rincari, vorremmo tutti riuscire a risparmiare sulla spesa alimentare. Ecco qualche consiglio per evitare sprechi e ridurre di molto i costi.
È importante sapere come gestire lo scaldabagno di casa per ridurre i consumi in bolletta. Ma vediamo qualche consiglio per risparmiare.
Quanto consuma un forno elettrico? Si tratta di un elettrodomestico comodo, che garantisce una cottura uniforme: tuttavia si tratta di un apparecchio energivoro. Per un’ora di cottura, un forno consuma da 0,5 a 1,8 kWh, dunque un peso sulla bolletta tra i 25 ed i 45 centesimi di euro.
Il piano cottura a induzione è sempre più popolare, ma serve analizzarne i consumi. Guarda come funziona e quanta energia richiede per cuocere i cibi.
L’edizione 2024 di M’illumino di Meno per la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico punta a varcare i confini nazionali.
La benzina ha un costo elevato e chi usa la macchina spesso risente dei rincari del carburante. Ma è possibile risparmiare, seguendo alcuni suggerimenti semplici ma efficaci: è meglio evitare frenate brusche ad esempio, o guidare con i finestrini chiusi.