La definizione di moda sostenibile è incredibilmente ampia, e non riguarda solamente la scelta dei materiali impiegati durante i processi di produzione, ma anche l’utilizzo consapevole delle risorse e aspetti sociali ed economici. Ma in che modo la moda può diventare eco-sostenibile?
Vi siete mai chiesti come si fa la pelle vegana? Si tratta di un’alternativa cruelty free a quella animale. In molti si domandano se sia resistente quanto quella animale, quanto duri e quanto costi. Cerchiamo di rispondere a tutte queste domande
Il mondo dell’abbigliamento vegan ha le sue regole auree da seguire e si basa sui principi cruelty free puri. Ma occhio, perché la scelta di capi e accessori migliori non passa solo dai materiali che li compongono. I processi di lavorazione, le colle sintetiche e le vernici adoperate nelle varie fasi di produzione devono infatti non coinvolgere animali, un aspetto da non trascurare.
Quali sono le migliori tinture ecologiche per tessuti? Per scegliere il colorante ideale per i tuoi capi, devi conoscere le materie prime e l’impatto ambientale dei prodotti che intendi acquistare. Se vuoi rinnovare il tuo guardaroba in modo sostenibile, però, puoi affidarti anche a tinture dalla storia millenaria, a base di erbe, spezie e frutti di bosco.
Quando un tessuto è sostenibile? I parametri da tenere in considerazione per definire dei tessuti effettivamente “sostenibili” sono parecchi. Bisogna considerare non solo il materiale con cui un indumento viene prodotto, ma anche le modalità di produzione e di lavorazione, oltre a quelle di smaltimento.
Valentino dal 2022 diventa fur-free e ferma per sempre la produzione di pellicce per una moda di lusso, elegante e fortemente sostenibile.
Karl Lagerfeld, borse in pelle vegana ricavate dai cactus: è questa la nuova collezione lanciata con il progetto Lagerfeld X Amber Valletta.
Il polietilene diventa un tessuto dalle capacità incredibilmente traspiranti e dai costi contenuti, un prodotto sostenibile ed ecologico.
Stella McCartney lancia la linea vegan creata con pelle ricavata dai funghi: un progetto nato in con l’azienda Bolt Threads.
Hermès ripropone l’iconica Victoria bag in versione vegan: un innovativo tessuto creato con il micelio dei funghi per una moda sostenibile.
Un abito di paillettes ecologiche ottenute grazie all’impiego delle alghe marine per un outfit di lusso, ma consapevole e a zero emissioni.
H&M arricchisce il suo percorso verso la moda sostenibile introducendo nuovi prodotti in pelle di cactus e olio EVO di Fulgar.
Il noleggio è la nuovissima frontiera della moda di alta classe per impedire sprechi e scarti in favore di una moda ecologica e sostenibile.
Quando si parla di moda sostenibile non è da dimenticare l’acquisto di prodotti usati: ecco i vantaggi dei capi di seconda mano.
Katy Perry dice basta allo shopping compulsivo per creare un futuro migliore per sua figlia e per un ambiente meno inquinato e sfruttato.
Save The Duck raggiunge la cima del K2 grazie alle speciali tute cruelty free realizzate appositamente per un team di esperti alpinisti.
