Eni pubblica il report volontario annuale di sostenibilità che racconta il contributo dell’azienda per una transizione energetica giusta.
Eni è stata la prima società energetica a credere e investire nell’energia da fusione e l’accordo di oggi con CFS segna un passo importante.
L’etichetta energetica è una risorsa preziosa per chiunque debba acquistare un elettrodomestico. Oltre a indicare l’effettivo consumo, questa certificazione contiene informazioni relative alla rumorosità del prodotto, all’impatto ambientale e altri parametri che permettono di scegliere l’elettrodomestico più adatto alle nostre esigenze.
Le fonti non rinnovabili di energia sono al centro dell’attenzione da qualche decennio, per giusti motivi. Il loro consumo è infatti soggetto ad esaurimento, ma questi elementi sono anche responsabili di emissioni di CO2 ed inquinamento ambientale. Per tale ragione si punta sempre di più su beni energetici che non si esauriscano, derivati dal sole, dall’acqua e anche dal vento.
L’energia da biomasse è l’energia ricavata da materiale organico di origine vegetale e animale o da rifiuti organici. Si tratta di una forma di energia rinnovabile e sostenibile, ma quali saranno gli effettivi vantaggi e gli svantaggi di questa risorsa verde?
Il discorso sui biocarburanti e sulle differenze tra questi e quelli sintetici è un argomento dibattutissimo. Se infatti il mondo e le istituzioni sono orientati verso una mobilità in linea con l’ambiente, non mancano dubbi sulla transizione. E tra questi ci sono quelli legati ai combustibili moderni, più performanti a livello di sostenibilità, ma ancora poco noti come caratteristiche.
Da mercoledì 28 febbraio a venerdì 1 marzo 2024 si svolge alla Fiera di Rimini la 17esima edizione di KEY (The Energy Transition Expo). Si tratta di un evento importantissimo per tutta l’area meridionale dell’Europa, l’Africa e il bacino del Mediterraneo per quello che riguarda il mercato delle energie rinnovabili e la transizione energetica. Tante […]
L’UE ha costruito nuovi parchi eolici nel 2023, ma gli obiettivi europei fissati per il 2030 sono lontani. Il 2022 è stato un anno di crisi per quanto riguarda gli investimenti del settore, eppure la ripresa attuale lascia sperare. In un rapporto annuale, WindEurope ha infatti descritto il 2023 come un anno di miglioramenti significativi in aree chiave del ramo dell’energia eolica.
Il minieolico è sempre più diffuso a livello domestico, per l’autoproduzione di energia rinnovabile completamente pulita. Sfruttando la forza del vento, questi impianti possono garantire una potenza nominale da 1 a 20 kW, garantendo così una buona autonomia per singola unità familiare, soprattutto se associata a sistemi di storage. Sono diverse le tipologie di turbine che si possono installare e, in genere, la quantità di energia prodotta è simile a quella del fotovoltaico domestico.
Una serie di esperimenti condotti tra le stelle ha svelato che si può benissimo produrre energia solare nello Spazio e che questa può essere trasferita, sotto forma di microonde da poi invertire di nuovo in energia elettrica, sulla Terra. Ci vorrà un po’ di tempo, ma le basi sono già state posate. Mentre diverse agenzie spaziali, compresa quella europea, hanno deciso di lanciare altre missioni e altri progetti analoghi per battere una strada molto interessante per risolvere la crisi energetica
Possiamo definire la transizione energetica come l’insieme dei cambiamenti nei modelli di produzione, distribuzione e consumo dell’energia volti a raggiungere una maggiore sostenibilità. Il suo obiettivo è trasformare l’attuale sistema energetico basato sui combustibili fossili in un modello elettrico basato sulle energie rinnovabili per giungere alla riduzione delle emissioni di CO2 e gas serra e, di conseguenza, per contrastare il cambiamento climatico e il surriscaldamento globale.
I tunnel solari aiutano, per mezzo della semplice energia solare, ad illuminare zone buie della nostra casa. Li si può trovare anche col nome di lucernari tubolari, in quanto collegano il tetto alla camera sottostante tramite dei tubi. Si possono installare sui tetti piani ma anche su quelli spioventi, in modo da consentire ai raggi solari del giorno di riempire di luce gli ambienti.
Le bioenergie sono la principale fonte rinnovabile in Europa, contribuendo in modo significativo alla transizione verso un futuro più sostenibile. La loro crescente importanza nei settori energetici, dei trasporti e del riscaldamento evidenzia la necessità di accelerare questa trasformazione. Mentre l’Europa si impegna a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, le bioenergie rappresentano una soluzione chiave per un futuro più verde e sostenibile.
La produzione di idrogeno richiede energia, per fare i modo che i suoi atomi si possano scindere da altri. Il metodo più comune per favorire questa scissione è l’elettrolisi, durante la quale si adopera l’elettricità per forzare un cambiamento chimico. Se però si parla di idrogeno verde, la divisione di H2O in idrogeno e ossigeno diventa sostenibile, in quanto si usa energia rinnovabile.
La Geotermia è una materia affascinante, che può avere molti risvolti e applicazioni nel mondo reale. Ma esattamente cos’è e come funziona l’energia geotermica? Questa forma di energia rinnovabile e inesauribile viene ricavata sfruttando il calore della Terra, e può offrire notevoli vantaggi.
Cosa sono le agroenergie? Con questo termine si indicano quelle energie ricavate dalle biomasse, ovvero materie organiche di derivazione animale o vegetale che, mediante processi di lavorazione, possono trasformarsi in energia elettrica, biocarburanti e calore.
Nel 2023, le energie rinnovabili hanno coperto il 37,1% dei consumi in Italia. Un’espansione sostenuta dal fotovoltaico e dall’eolico, che dimostra l’impegno del Paese verso un futuro più sostenibile.
Dove nasce l’energia nucleare? Da molti anni si parla di fusione nucleare e di energia delle stelle, ma fin troppo spesso questa forma di “energia” viene confusa con quella che deriva dalla fissione nucleare. Pur avendo nomi molto simili, si tratta di due processi molto diversi, che possono dare origine a risultati ben differenti. Ma quella che deriva dalla fusione nucleare, può davvero essere considerata un’energia pulita?
Nel 2023, le vendite delle pompe di calore calano in Italia, ma anche nel resto d’Europa. Le condizioni dei mercati e, in generale, la situazione politica ed economica hanno contribuito a questa riduzione, ma è doveroso fare qualcosa per fare in modo che la transizione energetica europea vada avanti.
Le classi di efficienza energetica rappresentano un’importante risorsa per individuare i consumi di un determinato elettrodomestico, l’impatto ambientale e quello sulla bolletta. Saper leggere la tabella delle classi energetiche, dunque, è utile per poter acquistare prodotti davvero convenienti ed ecocompatibili.