Le pile o celle a combustibile sono una tecnologia nota da molto tempo e senz’altro promettente per un futuro più eco-sostenibile. Queste particolari pile sfruttano una fonte di carburante – perlopiù idrogeno – e un ossidante per produrre energia elettrica. Ma in quali settori possono offrire maggiori vantaggi?
L’agrivoltaico è un sistema che combina l’agricoltura con la produzione di energia solare e che prevede l’installazione di pannelli fotovoltaici in aree agricole, consentendo alle coltivazioni di prosperare sotto la loro ombra. Questo fortunato incontro porta numerosi benefici: sfrutta il terreno in modo più efficiente, riduce l’evaporazione dell’acqua, promuove la coltivazione di prodotti che prosperano sotto ombra e semi ombra e produce un’altra fonte di reddito per gli agricoltori.
Sempre più persone decidono di sottoscrivere contratti di fornitura di energia elettrica da fonti rinnovabili. Ma come verificare che l’energia consumata provenga davvero da fonti verdi? Con le Garanzie di Origine, dei certificati elettronici rilasciati dal GSE per attestare l’immissione in rete di energia rinnovabile. Uno strumento che non solo facilita lo scambio e la vendita di energia verde, ma che ha come obiettivo finale quello della riduzione della CO2.
L’energia prodotta da un impianto fotovoltaico può essere autoconsumata oppure ceduta al gestore di rete. Ma vediamo come funziona e quanto si guadagna.
L’umanità sfrutta l’energia del vento da secoli, anzi, da millenni. Ma sai chi ha effettivamente “inventato” l’energia eolica? Questa risorsa ecologica, economica e sostenibile ha una lunga storia alle spalle, una storia affascinante e ricca di curiosità.
Nel panorama delle energie rinnovabili e sostenibili, fa capolino il nuovo nuovo sistema ibrido Soleolico, un “albero tecnologico” in grado di fornire energia eolica ed energia solare, purificando al contempo anche l’aria che respiriamo. Ma come funziona il Soleolico?
L’energia marina, anche detta energia oceanica o pelagica, è una fonte di energia rinnovabile e illimitata che sfrutta alcune caratteristiche dei mari e degli oceani. Ma quali saranno i vantaggi e gli svantaggi di questa risorsa? Sebbene rappresenti una potenziale alternativa alle energie ricavate da combustibili fossili e non rinnovabili, l’energia delle onde deve ancora affrontare alcuni importanti scogli.
Il fotovoltaico galleggiante rappresenta una forma migliorata e più efficiente dei classici pannelli fotovoltaici. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Le batterie al sale non sono un’invenzione recentissima: i primi modelli, infatti, furono progettati decine di anni fa. Ma allora perché non vengono utilizzate su larga scala, dati i numerosi vantaggi e la maggiore sicurezza rispetto alle batterie al litio?
L’approvvigionamento energetico sostenibile è la strada essenziale per una completa decarbonizzazione del settore energetico, ma cosa si intende esattamente per “energia sostenibile”?
Per trasformare l’energia cinetica del vento in energia elettrica è necessaria la presenza di un aerogeneratore, ma cosa si intende con questo termine? Ecco come nasce l’energia eolica e di che tipo di risorsa energetica si tratta.
Quali sono le energie rinnovabili, e come funzionano: diamo un’occhiata alle fonti di energia pulite, che rappresentano il futuro del pianeta.
Comunità energetiche rinnovabili in Italia, cosa sono? Sono associazioni di cittadini, amministrazioni locali, enti, fondazioni, piccole e medie imprese che costituiscono una rete per la creazione di energia pulita, che viene condivisa per soddisfare il fabbisogno di una determinata popolazione. Il decreto attuativo sulla normativa già presente da più di un anno è arrivato solo a inizio 2024. Ma sono già tante le realtà che hanno attuato progetti volti a produrre e condividere energia pulita
Le batterie di accumulo per fotovoltaico sono dei dispositivi che consentono di immagazzinare l’energia solare e utilizzarla quando serve, sia di giorno che di notte. Questa soluzione permette di ottimizzare a pieno i pannelli fotovoltaici, ridurre il peso della bolletta e dare una mano all’ambiente.
L’energia idroelettrica rappresenta una delle fonti rinnovabili più diffuse in Italia, tanto da soddisfare oltre il 40% del fabbisogno energetico del Paese. Sono diverse le tipologie di impianto presenti sul territorio, dalle classiche a flusso regolato al più recente mini-idroelettrico: le strutture meno recenti avevano un impatto ambientale elevato, oggi invece si punta alla conservazione dei territori e a una maggiore sostenibilità ambientale.
I pannelli solari termici sono molto utili per la produzione di acqua calda sanitaria. Ecco come funzionano e quanto si risparmia, in modo del tutto verde.
Le batterie al litio, se non smaltite correttamente, possono rilasciare sostanze tossiche nell’ambiente. Inoltre, la loro produzione comporta un notevole impatto ambientale – anche solo a partire dall’estrazione del metallo – sul quale non si può soprassedere. Possibili varianti ecologiche in fase di sviluppo sono le batterie agli ioni di sodio e quelle agli ioni di calcio, sebbene possano avere una minore densità energetica. Le approfondiamo in questo articolo.
A cosa serve e come funziona la pompa di calore full electric? Questo tipo di tecnologia è adatto per riscaldare o rinfrescare gli ambienti in modo sostenibile, e può anche produrre acqua calda sanitaria. Nella scelta del mezzo di riscaldamento ideale bisogna sempre considerare i pro e i contro, e i vantaggi di questa tecnologia sembrano superare di gran lunga gli svantaggi.
L’energia eolica è una delle fonti rinnovabili più promettenti. Ecco come viene prodotta l’elettricità sfruttando la forza del vento.
La norma UNI CEI EN ISO 50001 mira a favorire un uso efficiente dell’energia da parte di aziende e organizzazioni operanti in qualsiasi settore. Questa certificazione può essere richiesta volontariamente, e offre una lunga serie di vantaggi.