Sostenibilità: Eni punta sulla plastica riciclata
Eni aderisce a un progetto europeo per il ricorso alla plastica riciclata e per il sostegno all'economia circolare.
Fonte immagine: Foto di 95C da Pixabay
Eni punta sulla plastica riciclata. La compagnia lo fa attraverso la società chimica controllata Versalis, la quale ha appena aderito alla Circular Plastics Alliance (CPA). L’obiettivo al quale contribuirà l’azienda è quello di utilizzare, entro il 2025, 10 milioni di tonnellate di plastica riciclata all’interno di nuovi prodotti.
L’iniziativa si inserisce all’interno di un’alleanza promossa dalla Commissione UE, alla quale già una folta schiera di azienda ha deciso di aderire. Lo scopo è di favorire il riciclo della plastica all’interno del territorio europeo e di sviluppare l’economia circolare attraverso la promozione del mercato delle materie prime seconde.
Tre le direttrici scelte da Versalis per formalizzare i propri impegni volontari: eco-design, tecnologie di riciclo e feedstock alternativi. Il primo settore vedrà l’imballaggio di pallet e container ricorrendo fino al 50% del totale a plastica da riciclo. Nelle restanti aree verrà incrementata la capacità produttiva della nuova linea di prodotti Versalis Revive, a base di polietilene e polistirene: conterranno fino al 70% di plastica riciclata. Ha dichiarato in conclusione la controllata Eni:
Per rafforzare invece il recupero e il riciclo di tutti i tipi di plastiche non trattabili meccanicamente, Versalis è impegnata nello sviluppo di una nuova tecnologia di riciclo chimico per trasformare i rifiuti in plastica mista in materia prima con cui produrre nuovi polimeri vergini, con caratteristiche identiche a quelli che provengono da fonti fossili e idonei a ogni applicazione, incluse quelle che richiedono alta qualità e performance, quali gli imballaggi alimentari.