Smog: inquinamento atmosferico provoca infertilità maschile
Infertilità maschile, il pericolo arriva dallo smog secondo i ricercatori campani dell'Università del Sannio di Benevento e della Federico II di Napoli.
Fonte immagine: Man sitting on the bed with woman | Shutterstock
Inquinamento da smog responsabile per l’infertilità maschile. A lanciare l’allarme sono alcuni ricercatori italiani dell’Università del Sannio, secondo i quali vi sarebbe una “forte correlazione” tra la concentrazione di agenti inquinanti nell’aria e una ridotta fertilità negli uomini.
Questo quanto contenuto nello studio, pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Geochemical Exploration e ha presentato per la prima volta a Cagliari durante i lavori della Settimana Mondiale della Terra. Secondo quanto affermato dal Dr. Domenico Cicchella, geochimico presso l’Università del Sannio e uno degli autori principali della ricerca, i tecnici hanno studiato le possibili correlazioni tra metalli pesanti e qualità del liquido seminale maschile degli abitanti. Come spiega lo stesso ricercatore:
Sono stati esaminati 600 soggetti selezionati da un campione di 1.237 uomini che si erano rivolti al Laboratorio di Andrologia della “Federico II” per problemi legati alla fertilità. Attraverso l’uso di metodi geostatistici, i dati relativi alla qualità del liquido seminale sono stati confrontati con la distribuzione geochimica dei metalli pesanti nei suoli.
I risultati hanno dimostrato una forte correlazione tra le concentrazioni anomale di piombo e antimonio e la scarsa qualità del liquido seminale. Una correlazione più debole è stata osservata anche con mercurio e zinco.
Un lavoro che ha fornito delle basi, conclude lo stesso Cicchella, per affrontare una tema ricorrente negli ultimi anni come l’incremento dell’incidenza di infertilità maschile:
Scienziati di molti Paesi avevano ipotizzato che l’esposizione all’inquinamento ambientale potesse contribuire ad un peggioramento della qualità del liquido seminale maschile.
Diversi studi sono stati fatti circa gli effetti sulla fertilità maschile causati da esposizione ad alte dosi di metalli pesanti nei luoghi di lavoro, ma mancavano ricerche sugli effetti causati dall’esposizione continua e a basse dosi di metalli pesanti legata, ad esempio, all’inquinamento delle aree urbane.