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Slime sui tessuti: rimedi naturali per rimuoverlo

Lo slime è una pasta da modellare molto divertente, ma anche nemica dei tessuti: ecco come rimuovere il prodotto con rimedi naturali efficaci.

Slime sui tessuti: rimedi naturali per rimuoverlo

Fonte immagine: StockRocket via iStock

Lo slime è certamente uno dei prodotti più amati dai bambini: si tratta infatti di una pasta morbida e appiccicosa, disponibile nelle più svariate colorazioni, da modellare a piacere. Introdotta negli anni ’90 e divenuta molto popolare, questa soluzione ha conquistato generazioni intere e oggi ne esistono non solo versioni commerciali, ma anche ricette per ricrearla in casa. Divertente e antistress, stimola la creatività e la fantasia, per ore di gioco memorabili. Purtroppo, però, questa pasta può aderire inavvertitamente ai tessuti, diventando anche molto difficile da eliminare. Quali sono, perciò, i rimedi naturali per eliminare lo slime?

Prima di cominciare, si consiglia di verificare la resistenza del colore e dei tessuti prima di applicare qualsiasi rimedio. Anche le soluzioni naturali, infatti, possono risultare aggressive sulle stoffe più delicate. In caso di dubbi, è utile attenersi alle indicazioni riportate in etichetta.

Acqua e sapone di Marsiglia

Sapone di Marsiglia

Un metodo abbastanza efficace per rimuovere i residui di slime dai tessuti, quando questi sono stati da poco macchiati dalla pasta, è quello di ricorrere alla più comune soluzione di acqua e sapone di Marsiglia. Quest’ultimo, oltre a non aggredire le fibre, è noto per la sua potente azione contro le sostanze grasse: le paste da modellare, così come evidente anche al tatto, presentano sempre una componente oleosa.

È sufficiente creare una soluzione in due parti uguali di acqua fredda e sapone, fino a creare una crema da spargere sul tessuto. La scelta della pulizia a freddo non è casuale: lo slime tende a solidificare alle basse temperature, facilitandone così la rimozione. Una volta tolta la pasta, si può quindi procedere con il normale ciclo di lavaggio a mano oppure in lavatrice.

Aceto e bicarbonato

Aceto

Un altro rimedio decisamente efficace per eliminare lo slime dalle stoffe, anche quando inizia a seccare, è quello di ricorrere al comunissimo aceto di vino bianco o di mele. Similmente al sapone, questa risorsa domestica agisce sulla parte oleosa della pasta, rendendone più semplice la completa rimozione. Se la parte affetta è di piccole dimensioni, si può versare direttamente l’aceto freddo sui tessuti. In alternativa, si può procedere con un batuffolo di cotone imbevuto di acqua e aceto – o anche solo di quest’ultimo – e procedere con pazienza tamponando ripetutamente. Dopodiché, si può procedere con il normale lavaggio.

Il bicarbonato, altro elemento immancabile all’interno delle abitazioni, è invece utile per trattare quei tessuti che non possono essere lavati a livello domestico, come i grandi tappeti. Quando si rimuove lo slime, infatti, non solo dei residui possono rimanere attaccati alle fibre, ma si rischia di dover convivere con dei fastidiosi aloni. L’azione è più potente creando una miscela di acqua e bicarbonato, fino a ottenere una gelatina malleabile, tuttavia per i tappeti è meglio la soluzione secca. La polvere dovrà essere depositata sulla superficie per qualche ora, per poi essere rimossa con l’aspirapolvere: aloni e odori dovrebbero, a questo punto, essere scomparsi.

Trattamento a freddo

Ghiaccio

Per tessuti di piccole dimensioni, t-shirt e altri abiti in cotone, una buona strategia potrebbe essere quella del trattamento a freddo. Similmente a quanto avviene con la cera, infatti, le basse temperature solidificano la pasta semplificandone la rimozione per raschiamento.

È sufficiente inserire i capi macchiati nel congelatore, magari avvolti in un panno o in un sacchetto per non contaminare con lo slime gli alimenti già riposti in freezer, e attendere qualche ora. Quando la pasta colorata sarà congelata, la si potrà sollevare aiutandosi con la punta di un coltello oppure il manico di un cucchiaio. In caso di aloni, si può pretrattare con sapone di Marsiglia e acqua prima del consueto passaggio in lavatrice.

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