Shell cerca petrolio vicino al Parco Nazionale del Cilento
Shell si prepara a trivellare di fronte al Parco Nazionale del Cilento e al Vallo di Diano. Clini e Passera devono pronunciarsi in merito a breve.
La multinazionale del petrolio Royal Dutch Shell ha intenzione di trivellare il Cilento e la Basilicata. Lo ha confermato l’amministratore delegato della compagnia Peter Voser che, parlando della zona del Vallo di Diano, al confine tra Salerno e Potenza, Campania e Basilicata ha detto:
E’ un’area alla quale siamo interessati e abbiamo alcuni blocchi in quella zona
Voser ha parlato poi dello stato nel quale si trova l’autorizzazione al Ministero dello Sviluppo Economico, affermando:
Non so se c’e’ gia’ il via libera, dovrei fare delle verifiche prima di poter confermare
AGI ricorda che l’istanza di ricerca di permesso in terra ferma si chiama “Monte Cavallo” ed è stata presentata al Ministero nel 2005. Quello che né Voser né l’Agi dicono, però, è che l’istanza “Monte Cavallo” è letteralmente confinante con il Parco nazionale del Cilento e Valle di Diano.
Basta sovrapporre la mappa del parco (in arancione nella nostra immagine) con quella del permesso di ricerca depositata all’Ufficio Nazionale Idrocarburi e Miniere (il perimetro rosso) per vedere che la zona dove Shell vorrebbe fare i pozzi esplorativi e poi, in caso trovi il petrolio o il gas, i pozzi di estrazione veri e propri è incredibilmente vicina.
Voser afferma di non sapere se il Ministero abbia già dato l’ok al progetto petrolifero a due passi dal parco nazionale. Dal sito dell’Unmig, che però potrebbe non essere ancora stato aggiornato degli eventuali ultimi cambiamenti, Monte Cavallo risulta:
In corso valutazione ambientale dalla richiesta di presentazione della VIA all’emanazione del decreto VIA
Quindi non ancora autorizzato, ma quasi. I comuni lucani e campani interessati da questo progetto sono 12: Atena Lucana, Brienza, Marsico Nuovo, Montesano sulla Marcellana, Padula, Paterno, Polla, Sala Consilina, Sant’Arsenio, Sassano, Teggiano, Tramutola.
A questo punto la domanda è una sola: il ministro dell’Ambiente Corrado Clini e quello dello Sviluppo economico Corrado Passera concederanno alla Shell di trivellare esattamente davanti un parco nazionale stupendo come quello del Vallo di Diano?