Young African Father is Walking in the Park But Feeling Uncomfortable Due to the Problems with his Eyes, so He is Rubbing them.
Esistono dei rimedi naturali in grado di alleviare la fastidiosa sensazione di avere un corpo estraneo nell’occhio? E cosa fare quando senti una cosa dentro l’occhio, ma in realtà non c’è niente? Quello che abbiamo appena descritto, rappresenta uno dei più comuni fastidi che riguardano la vista, un problema che può interessare chiunque, dalle persone in età più avanzata a chi lavora per molto tempo al computer, fino ad adolescenti e bambini che trascorrono parecchio tempo sui libri.
Ma perché avvertiamo questo genere di fastidio?
In questo articolo esamineremo alcune delle più comuni cause della sensazione di corpo estraneo nell’occhio, vedremo cosa fare e quali sono i rimedi naturali per alleviare il fastidio.
Prima, però, sarà utile scoprire come agire quando abbiamo, effettivamente, qualcosa dentro l’occhio, come un granello di terra o un ciglio.
Se sei alle prese con una fastidiosa sensazione di corpo estraneo nell’occhio e lacrimazione abbondante, è possibile che tu abbia davvero qualcosa (come un ciglio, un piccolo insetto, polvere, sabbia o persino una scheggia), incastrato nel tuo occhio.
Per prima cosa, a prescindere da quale possa essere la causa del problema, ti raccomandiamo di non grattare né sfregare gli occhi per nessun motivo. Rischieresti solo di peggiorare la situazione. Esamina l’occhio di fronte a uno specchio in un luogo ben illuminato. Solleva con delicatezza la palpebra per individuare l’eventuale corpo estraneo. Quindi, provvedi a rimuoverlo utilizzando la punta di un fazzolettino pulito o quella di una garza sterile.
Non utilizzare pinzette, lime o altri accessori potenzialmente pericolosi. Ricorda che l’occhio è una parte estremamente sensibile, per cui dovrai agire con molta delicatezza e attenzione.
Dopo aver rimosso il corpo estraneo, potresti avvertire prurito o bruciore per un paio di ore. Ancora una volta, ti raccomandiamo di non grattare la parte e di non sfregare gli occhi.
Se il fastidio dovesse protrarsi per più di 24 ore, consulta l’oculista. Se dovessi avvertire altri disturbi (vista offuscata, dolore, lacrimazione, arrossamento, presenza di pus o altre secrezioni) recati al Pronto Soccorso.
“Sento qualcosa nell’occhio ma non c’è niente: quali sono i rimedi migliori?” Per poter rispondere a questa domanda, sarà prima importante individuare le possibili cause di questo disturbo.
Come dicevamo, provare fastidio all’occhio, come se avessi qualcosa dentro (sabbia, polvere e così via), è un fenomeno molto comune.
Il più delle volte, si tratta di un problema legato alla secchezza oculare, ma anche infezioni e altre condizioni potrebbero essere responsabili di questo disturbo.
Fra le più comuni cause da considerare vi sono infezioni (ad esempio orzaiolo o congiuntivite), la sindrome di Sjogren o anche la Sindrome dell’occhio secco, un disturbo che, a sua volta, può essere causato da fattori come età avanzata, disidratazione, esposizione al vento o a un clima secco.
L’occhio secco, però, può essere dovuto anche alla presenza di malattie sottostanti, come artrite reumatoide, lupus e ipertiroidismo.
Va da sé che, per poter trattare in maniera efficace il problema, è essenziale conoscerne le cause sottostanti.
Per questo motivo, se avverti spesso una sensazione di corpo estraneo nella palpebra superiore o inferiore dell’occhio, la raccomandazione più importante è quella di consultare un oculista, per individuare l’effettiva causa del disturbo e il trattamento più adatto.
In base alla causa scatenante, il medico potrebbe consigliare un apposito collirio idratante per lenire la sensazione di corpo estraneo, o potrebbe suggerire l’utilizzo di farmaci, unguenti, colliri (antimicotici, antivirali o antibiotici, a seconda dei casi) o pomate, lacrime artificiali o altri trattamenti mirati.
Fermo restando l’importanza di una corretta diagnosi in presenza di un simile sintomo, è possibile dare sollievo agli occhi anche grazie ad alcuni rimedi naturali e trattamenti fai da te, da adottare dietro consiglio del proprio oculista di fiducia.
Se i sintomi non dovessero migliorare né con colliri e trattamenti medici, né con gli accorgimenti che abbiamo appena visto, consulta nuovamente l’oculista per individuare i trattamenti più adatti a te.
Fonti