Greenstyle Alimentazione Mangiare sano Senape: ingredienti e ricetta per la salsa

Senape: ingredienti e ricetta per la salsa

La senape: ecco gli ingredienti e le proprietà di questa salsa, nonché le ricette per le versioni di Digione, con semi neri, bruni e chiari interi.

Senape: ingredienti e ricetta per la salsa

Fonte immagine: Senape via Pixabay

Quella della Senape è la denominazione generica di una serie di piante che appartengono alla famiglia delle Brassicacee, esattamente come il cavolo, la rapa, il cavolfiore e la rucola. Molte sono le varietà che vengono identificate semplicemente con il termine senape: la nera o Brassica nigra, la bianca o Brassica alba, la bruna o Brassica juncea e la selvatica, quest’ultima Brassica arvensis.

Tutte sono piante erbacee che raggiungono al massimo i 2 metri di altezza, caratterizzate da un’allegra fioritura gialla. Dal punto di vista alimentare, sono interessanti i piccoli semi che si trovano numerosi all’interno del frutto. I semi sono quanto di necessario raccogliere per preparare la nota salsa, che prende anch’essa semplicemente il nome della pianta da cui si ricava.

L’uso dei semi di questa pianta risale a tempi antichi: i romani e i greci ne apprezzavano anche le proprietà benefiche antiossidanti e conservanti. Oggi, la maggior parte dei semi di senape raccolti viene impiegata per la produzione della salsa, diffusa in tutto il mondo. Una delle preparazioni più note è la senape di Digione, a base di mosto d’uva, semi di senape bianca in polvere e mele. Nella cucina francese questa salsa, invece, è nota come moutarde.

Vediamo come preparare la senape di Digione, cremosa e dal tipico colore giallo, e la varietà con i semi interi di Brassica nigra, alba e juncea lasciati interi.

Senape di Digione: ingredienti e ricetta

Fiori di senape
Fonte: Fiori di senape via pixabayFiori di senape via Pixabay

Ingredienti per 250 g di salsa:

  • 250 g di uva scura;
  • 150 g di polpa di mela;
  • 100 ml di vino rosso fermo;
  • 20 g di senape in polvere, varietà bianca;
  • 5 g di scorza di limone.

Lavate e asciugate l’uva e ottenerne il succo: con l’aiuto di un passaverdura o, se fosse a disposizione, anche con l’estrattore di succo. Nel frattempo fate cuocere la polpa di mela tagliata a tocchetti con il vino rosso. Lasciate cuocere lentamente mescolando di tanto in tanto, fino a che il vino sarà completamente assorbito. Unite quindi il succo d’uva fresco e mescolate. Terminata la cottura delle mele, aggiungete la senape, e la scorza di limone grattugiata. Mescolate bene e fate raffreddare, prima di servire raccogliete il tutto in un vasetto. Conservate la salsa in frigo per qualche giorno oppure procedete alla sterilizzazione dei vasi.

La senape di Digione ha un gusto delicato, facilmente apprezzato con diversi abbinamenti, quali formaggi e insalate.

Senape con i semi interi: ingredienti e ricetta

Ingredienti
Fonte: Ingredienti via pixabayIngredienti via Pixabay

Ingredienti per 100 g di salsa:

  • 80 l di aceto di vino bianco;
  • 80 ml di acqua:
  • 35 g di semi di senape gialla;
  • 35 g di semi di senape nera;
  • 35 g di semi di senape bruna;
  • 4 cucchiai di olio extravergine di oliva;
  • 1 cucchiaio di zucchero di canna.

Raccogliete tutti i semi di senape in una ciotola e fate macerare per circa 12 ore nell’aceto. I semi di senape assorbiranno lo assorbiranno completamente. A questo punto, trasferite i semi ammorbiditi e imbevuti di aceto nella ciotola di un mortaio e passateli anche con lo zucchero e l’acqua. Pestate, quindi unite l’olio a filo. Continuate a pestare fino a raggiungere la consistenza desiderata.

Questa versione della salsa ha un gusto più intenso e, di solito, è apprezzata per condire pietanze delicate.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Castagne al forno: i segreti per farle alla perfezione
Alimenti

Le castagne al forno sono un must dell’autunno. Per sfornare della caldarroste morbide e facili da sbucciare, è importante prima metterle in acqua e poi farle cuocere il tempo giusto, che varia dai 25 ai 40 minuti, a seconda della loro grandezza. Le castagne vanno cotte al forno, ma per delle ottime caldarroste possiamo utilizzare anche il microonde.