Come sono arrivati gli scoiattoli americani in Italia e perché sono un problema?
Lo sapevate che gli scoiattoli americani sono anche qui da noi in Italia? Ecco come sono arrivati Cip e Ciop e che problemi causano soprattutto agli scoiattoli autoctoni. Perché introdurre fauna selvatica non presente in un determinato paese non si rivela mai essere una buona idea
Si fa presto a dire scoiattolo. Quando si passeggia per i boschi e si intravede uno scoiattolo, bisogna cercare di distinguere se si tratti di uno scoiattolo americano o di uno europeo. A questo punto, giustamente, vi starete chiedendo come siano arrivati gli scoiattoli americani in Italia e come mai questo costituisca un problema.
Solitamente la distinzione è fra lo scoiattolo grigio americano o scoiattolo grigio orientale o Sciurus carolinensis e lo scoiattolo europeo o Sciurus vulgaris. In realtà negli USA esiste anche lo scoiattolo grigio occidentale o Sciurus griseus. A complicare le cose ci si mette il fatto che negli USA esiste anche lo scoiattolo rosso americano, il Tamiasciurus hudsonicus. E non li confondiamo con Cip e Ciop: questi personaggi Disney sono scoiattoli striati appartenenti al genere Tamias.
Comunque sia, potete distinguere facilmente uno scoiattolo grigio americano da uno europeo perché il primo ha il mantello grigiastro (anche se ne esiste una variante melanica nera: quando dunque sentite parlare di uno scoiattolo nero, è probabile che si tratti di uno scoiattolo grigio americano di colore nero), il secondo rossastro. Lo scoiattolo americano, poi, ha il mantello più corto e morbido, mentre quello europeo più lungo e ispido.
Inoltre lo scoiattolo europeo ha dei ciuffi appuntiti sulle orecchie, ciuffi non presenti in quello americano. Un’altra differenza sta nel fatto che lo scoiattolo europeo ha dei padiglioni auricolari molto più grandi.
Come sono arrivati gli scoiattoli americani in Italia?
Come sono arrivati gli scoiattoli americani in Italia? Beh, a causa dell’uomo. Gli scoiattoli grigi se ne stavano pacificamente fra i rami degli alberi negli USA quando, nel 1890, il duca inglese Herbrand Russel ricevette in regalo dieci di questi scoiattoli. Il duca ebbe la brillante idea di lasciarli liberi nella sua tenuta.
Qui gli scoiattoli si ambientarono rapidamente e cominciarono a riprodursi, diffondendosi a macchia d’olio. Dalla Gran Bretagna, poi, lo scoiattolo grigio si è diffuso in tutta Europa, arrivando così anche in Italia. Anzi: proprio qui da noi in Italia e nel Regno Unito sono presenti parecchie colonie di scoiattoli grigi.
In particolare in Italia abbiamo tre popolazioni registrate:
- scoiattoli americani grigi in Piemonte (a Candiolo, in provincia di Torino), introdotta nel 1948 e in continua espansione nonostante tutti i programmi di eradicazione messi in atto
- una in Liguria a Genova Nervi, introdotta nel 1966
- di nuovo in Piemonte, ma al confine con la Lombardia, a Trecate, in provincia di Novara, introdott nel 1994
Possibile poi avvistare degli scoiattoli grigi americani anche nei parchi di Monza e del Ticino, nel Parco del Valentino a Torino e in Umbria. Avvistati anche esemplari in provincia di Arezzo.
Gli scoiattoli grigi amano i boschi di latifoglie con un ricco sottobosco. Tuttavia è una specie estremamente adattabile, motivo per cui la troviamo anche in parchi e giardini pubblici di città. Basta in pratica che ci siano alberi per farli prosperare.
Per quanto riguarda i piani di eradicazione messi in atto, ecco che la LAV è del tutto contraria, sostenendo che non siano una minaccia. Legambiente, invece, sostiene questi progetti e chiede che tale specie sia inserita nell’elenco delle specie di cui è vietata la vendita e il commercio. Idem dicasi per il WWF. dello stesso avviso di Legambiente.
Perché gli scoiattoli americani in Italia sono un problema?
Lo scoiattolo grigio non è pericoloso per l’uomo, ma lo è per la specie autoctona, lo scoiattolo europeo. Gli scoiattoli americani in Italia rappresentano un problema in quanto sono animali aggressivi, molto più dei pacifici scoiattoli europei e aggrediscono la specie autoctona. Oltre a rubare agli scoiattoli europei spazi e risorse, ecco che lo scoiattolo grigio finisce con l’uccidere il suo omologo europeo in quanto è portatore dello Squirrelpox, un Parapoxivirus che è mortale per la specie europea (mentre è del tutto innocuo per quella americana).
Se dunque vi imbattete nei boschi in alcuni scoiattoli grigi americani, forse varrebbe la pena segnalare la loro presenza alle autorità preposte in modo da capire quanto siano diffusi e se il loro areale si stia allargando o meno.
Se vi siete poi incuriositi, ecco qui un piccolo approfondimento sullo scoiattolo, sulle principali razze, su aspetto e caratteristiche, su carattere e riproduzione.
Fonti: