ScattailboscoPEFC 2020: i vincitori del concorso fotografico
Svelati i nomi dei vincitori del concorso fotografico ScattailboscoPEFC Italia 2020, primo posto per Ruggeri Alberi con uno scatto sulle Alpi Giulie.
Fonte immagine: Ruggero Alberti - Illuminato / PEFC Italia
È Ruggeri Alberi con il suo scatto delle Alpi Giulie ad aggiudicarsi il concorso fotografico ScattailboscoPEFC 2020. A organizzare il contest PEFC Italia (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes), ente che promuove la gestione sostenibile del patrimonio forestale. Centinaia i fotografi che tra il 22 aprile e il 5 giugno hanno partecipato all’iniziativa.
Edizione 2020 di ScattailboscoPEFC che ha inevitabilmente risentito dall’emergenza Coronavirus e del lockdown. A sottolinearlo Eleonora Mariano, responsabile Ufficio progetti del PEFC Italia:
Un’edizione particolare che si è svolta nonostante il lockdown, proprio con l’intenzione di lanciare un messaggio di speranza e di sensibilizzare sull’importante ruolo della natura nella vita di tutti i giorni.
Ha commentato Maria Cristina d’Orlando, presidente PEFC Italia, sottolineando inoltre l’importanza degli alberi presenti in contesti urbani:
Quest’anno abbiamo voluto dare spazio anche agli ‘alberi fuori foresta’, ovvero a quegli alberi che si trovano in parchi o in contesti urbani, alle piantagioni in pieno campo e lineari e all’agroselvicoltura. Un nuovo ambito introdotto sia a causa delle ristrettezze imposte dall’emergenza sanitaria, sia perché funzionale ad annunciare le novità che saranno introdotte agli standard di sostenibilità del PEFC che, oltre a quello per le foreste, si allargheranno andando a comprendere la tutela del mondo degli alberi presenti ‘fuori foresta’.
ScattailboscoPEFC 2020, i vincitori
Primo posto come detto per Ruggeri Alberi, premiato per la foto intitolata “Illuminato“. L’istantanea è stata scattata in Val di Stua, a Mezzano (TN), e ritrae un imponente larice. Al vincitore un weekend nella tree house “Pigna” dell’agriturismo Malga Priu a Ugovizza (Ud), sospeso a otto metri di altezza nel mezzo Alpi Giulie.
Secondo posto per “Blue velvet”, scattata Davide Noia a Castel del Piano (GR) sul Monte Amiata. Per lui una fioriera realizzata da Legnolandia con legno di abete certificato PEFC e marchiata “Filiera Solidale” perché costruita con legno di alberi abbattuti dalla tempesta Vaia. Terzo Giacomo Luigi Menta con “Alba in pineta”, scatto realizzato ad Alberese (Toscana): per lui una cornice realizzata da Leonardi wood con legno certificato PEFC di abete.
Due ulteriori foto segnalate sono quelle di Anne Mäenurm (“Tra i Fiori”, scattata a Cervignano del Friuli tra i boschi planiziali di Pradiziol) e di Luca Baronchelli (“Funghi in autunno”, scattata ad Andalo in Provincia di Trento). Menzioni speciali per Mauro Lena, la cui “Non dimenticare la tempesta Vaia” si è aggiudicata la menzione “Vaia”, e Inna Berezanskaya, che con la sua “Anni compiuti” ha ricevuto la menzione “Alberi in città”.
I primi tre classificati e le due ulteriori foto segnalate parteciperanno all’edizione internazionale del concorso fotografico. In palio un viaggio a Dublino all’assemblea mondiale del Pefc o in alternativa 2.000 Franchi svizzeri.