Scarafaggi in casa: i rimedi naturali per allontanarli
Gli scarafaggi sono presenze davvero sgradite in casa e potenzialmente anche pericolose. Per eliminarli, è possibile ricorrere ad alcuni rimedi naturali, come il bicarbonato, l'olio di neem, il peperoncino, l'aglio e lo zucchero.
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Gli scarafaggi in casa rappresentano di certo una convivenza uomo animale molto sgradita. Oltre alla più che comprensibile paura che molti provano alla loro visione, questi insetti sono in grado di infestare velocemente tutti gli ambienti e, in particolare, distruggono in poco tempo tutte le scorte alimentari.
Ma per quale ragione gli scarafaggi si rifugiano in casa, quali sono le cause che possono favorire la loro presenza e come allontanarli con dei rimedi naturali?
L’infestazione da scarafaggio non deve essere mai essere sottovalutata poiché questo insetto, oltre a moltiplicarsi in modo molto veloce, può rappresentare un pericolo sia per la casa stessa che per i suoi abitanti. Per questa ragione, se il numero di esemplari presenti dovesse risultare davvero importante, il consiglio è quello di affidarsi a una società di disinfestazione.
I rimedi naturali, per quanto abbastanza efficaci, sono consigliati per le fasi iniziali dell’infestazione stessa. Di seguito, qualche consiglio utile.
Cause degli scarafaggi in casa: perché succede
A tutti è capitato almeno una volta di dover gestire un’infestazione domestica da scarafaggio, un esemplare che – per il suo aspetto e poiché associato alla mancanza d’igiene nell’immaginario comune – genera sempre una certa preoccupazione.
D’altronde questi insetti sono davvero ubiquitari e ne esistono migliaia di specie diverse, tutte appartenenti all’ordine delle Blattodea: sono presenti in tutto il globo, tranne ai Poli e ad altezze maggiori di 2.000 metri, se ne contano almeno 4.000 specie appartenenti a sei famiglie diverse.
Le blatte possono fra di loro differenziarsi per colore e dimensioni, ma tutte le specie mostrano caratteristiche comuni: sei zampe, un corpo coriaceo e appiattito e una piccola testa, dotata di lunghe antenne. La presenza di ali varia a seconda della specie, mentre tutte sono varietà cosiddette “cosmopolite”: non temono l’uomo e tendono a colonizzare tutti i suoi spazi. Tre però sono le tipologie più diffuse in ambiente domestico:
- Blatta fuochista (Blattella germanica): è il classico scarafaggio di color marrone, tozzo e dal corpo lucido, che si raccoglie a gruppi dietro ai mobili oppure nelle credenze;
- Scarafaggio nero (Blatta orientalis): è lo scarafaggio maggiormente riconosciuto all’interno dell’immaginario collettivo, nonché quello di maggiori dimensioni a livello domestico;
- Blatta dei mobili (Periplatena americana): così chiamata perché è in grado di danneggiare, anche in modo grave, il legno.
Ma per quale ragione gli scarafaggi entrano in casa? Le motivazioni possono essere molteplici:
- Cibo: gli scarafaggi sono insetti opportunistici e si radunano in luoghi dove possono trovare un’abbondanza di cibo. Nelle case non solo vi sono le credenze, ma anche residui organici, polvere e altri rifiuti molto graditi a questi insetti;
- Calore e umidità: le blatte amano vivere in ambienti molto umidi e caldi e le case, in particolare il bagno e la cucina, offrono le condizioni perfette per la loro proliferazione;
- Nascondigli: gli appartamenti offrono moltissimi nascondigli dove creare delle tane, dalle parti nascoste dei mobili fino agli anfratti nelle pareti, passando per i battiscopa.
Perché gli scarafaggi in casa sono più numerosi di notte
In molti si saranno accorti che gli scarafaggi tendono a manifestarsi soprattutto di notte, quando le luci sono spente. A volte li si nota recandosi in bagno dopo un risveglio improvviso, altre si sente il rumore che producono nel masticare il legno. Per quale ragione?
Quasi tutte le specie di scarafaggio sono lucifughe: faticano quindi a tollerare la luce, sia quella del sole che l’illuminazione artificiale. Inoltre, spostarsi di notte offre loro dei vantaggi non da poco: è meno probabile imbattersi in predatori, ad esempio, ma anche spostarsi sulle più svariate superfici senza farsi troppo notare.
Dove si annidano gli scarafaggi
Come già accennato, potrebbe non essere semplice avvistare gli scarafaggi in casa, perché la loro attività è soprattutto notturna. Ma dove tendono ad annidarsi, di solito?
- Porzione posteriore dei mobili, quella poggiata alle pareti;
- Parti riparate dei grandi elettrodomestici, come il fondo delle lavatrici oppure il retro dei frigoriferi;
- Crepe nei muri, battiscopa e fori negli infissi;
- Credenze, confezioni di alimentari, vecchie scatole di cartone;
- Fessure tra le pareti e i tubi idraulici.
Di norma, gli scarafaggi ottengono accesso in casa passando da porte e finestre, ma anche e soprattutto tramite i tubi idraulici. Questi insetti vi possono risalire dall’interno o, ancora, sfruttare il piccolo spazio che esiste tra il tubo stesso e la parete.
Pericoli degli scarafaggi in casa
Purtroppo, gli scarafaggi in casa rappresentano un pericolo da non sottovalutare. Questi insetti, poiché vivono solitamente tra i rifiuti e nella sporcizia, possono infatti diventare veicolo di malattie anche gravi. Il problema è infatti quello della contaminazione.
Poiché invadono credenze e luoghi di vita, possono trasportare agenti patogeni e rilasciarli nel cibo o negli ambienti. Fra i rischi più noti, si elencano:
- Salmonella, quando entrano in contatto con i cibi;
- Dissenteria e gastroenterite;
- Tenia e vermi intestinali;
- Tifo;
- Allergie e shock anafilattici.
Rimedi naturali agli scarafaggi in casa
Ma quali sono i rimedi naturali più utili per allontanare le blatte dalla casa? Sono molti i ritrovati della nonna efficaci, ma è necessaria una precisazione. Per quanto siano tutti naturali, alcuni potrebbero provocare la morte degli insetti: di conseguenza, non tutti potrebbero essere adatti per chi, per ragioni etiche, volesse solo semplicemente allontanare queste presenze sgradite.
Zucchero e bicarbonato
Zucchero e bicarbonato sono da sempre uno dei rimedi più utilizzati dalle nonne per eliminare gli scarafaggi. Gli insetti sono infatti attirati dalla dolcezza di questo preparato ma, a loro insaputa, ingurgitano anche grandi quantità di bicarbonato. Quest’ultimo, reagendo con gli acidi presenti nei loro stomaci, ne causa rapidamente la morte.
In genere, si preparano delle piccole palline di zucchero e bicarbonato, leggermente inumidite per garantire la loro compattezza, da spargere nei luoghi più invasi della casa.
Olio di neem
L’olio di neem è un efficace antiparassitario e deterrente per insetti. Merito di una molecola al suo interno, l’azadiractina, un potentissimo antisettico che ne determina anche l’odore molto acre. Basta inumidire dei batuffoli di cotone e spargerli nei luoghi della casa dove è probabile si rifugino le blatte, per vederle allontanarsi in fretta dalle loro tane.
Quest’olio, poco gradito dagli insetti, ha inoltre il vantaggio di non essere pericoloso uomo o animali domestici a uso esterno. Non vi sarà quindi nessuna contaminazione degli spazi di vita.
Acqua e zucchero
Per chi volesse preparare una trappola, si può riproporre un’idea già ben conosciuta per il controllo delle vespe o delle mosche. Per farlo, è sufficiente recuperare una bottiglia di plastica, dell’acqua e dello zucchero.
Si inizia tagliando la bottiglia d’acqua poco sotto al suo collo, così da ricavare una sorta di imbuto. Nel frattempo, si riempie la metà inferiore con acqua e zucchero, quindi si posiziona l’improvvisato imbuto a chiusura del contenitore. Gli scarafaggi, nel tentativo di abbeverarsi, cadranno in acqua e vi rimarranno intrappolati.
Peperoncino, aglio, cipolla e aceto
Altro ottimo deterrente è rappresentato da una miscela di peperoncino, aglio, cipolla e aceto. Si parte tritando gli ortaggi e aggiungendo le spezie, così da ottenere una manciata abbondante di polvere. A questo punto, si versa in una ciotola circa 90 ml di acqua e 10 ml di aceto, si aggiunge il macinato ottenuto e si mescola fino a completo scioglimento.
La soluzione produrrà un odore ben poco amato dalle blatte: basterà quindi posizionare delle ciotoline con la soluzione in diversi punti strategici della casa.
Prevenzione e pulizie
Oltre al ricorso a rimedi naturali, molto importante è l’igiene della casa come metodo preventivo all’apparizione degli scarafaggi. Così come già ripetuto più volte, questi insetti amano molto la polvere e la sporcizia, dove trovano l’umidità ideale per moltiplicarsi e deporre le uova e anche residui di cibo o di altre sostanze organiche.
È quindi fondamentale pulire accuratamente tutti gli ambienti, aspirando le polveri di frequente e lavando tutte le superfici dure, anche con una soluzione di acqua e bicarbonato. Ancora, sarà necessario sigillare gli spifferi di porte finestre e sistemare, con una mano di stucco, crepe e fessure che potrebbero essere presenti sulle pareti.