La saponetta allo zolfo è uno di quei rimedi naturali incredibilmente antichi ed efficaci, ma è spesso evitata da adolescenti e adulti. Per quale motivo? Semplice: perché fa odore di uova marce.
Ciononostante, lo zolfo rappresenta senz’altro un asso nella manica che non dovremmo mai mettere da parte, specialmente in presenza di disturbi della pelle come acne, psoriasi, untuosità e altri problemi più o meno gravi.
Quando pensi allo zolfo, probabilmente ti vengono in mente le aree vulcaniche e le classiche sorgenti termali, o magari ti verrà in mente l’isola di Vulcano, con il suo inconfondibile e pungente odore. Ecco, l’elemento di cui stiamo parlando è proprio questo. Un componente naturale essenziale per tutti gli esseri viventi, incluso l’uomo.
Lo zolfo è infatti molto importante per la salute del nostro organismo, inclusa quella di pelle, unghie e capelli.
Questo elemento viene impiegato da secoli per la cura della pelle, grazie alla sua capacità di combattere funghi e batteri. Non a caso, si tratta di uno dei rimedi più spesso raccomandati dai dermatologi in tutto il mondo.
Ma cosa fa lo zolfo sulla pelle? In pochissime parole, si tratta di un ingrediente in grado di pulire a fondo la pelle grassa, ridurre l’eccessiva produzione di sebo e contrastare l’acne su viso, schiena e spalle.
Unico neo di questo rimedio: l’odore. Diciamo la verità, la saponetta allo zolfo puzza terribilmente di uova marce, motivo per cui viene spesso messa da parte. Insomma, a chi alletterebbe l’idea di usare un prodotto maleodorante per detergere la pelle?
Ma non facciamoci frenare dalle apparenze: l’olezzo di uova scadute da mesi, infatti, non rimarrà per troppo tempo sulla pelle, per cui, a fronte della lunga lista di benefici che vanta il sapone allo zolfo, vale la pena provare.
Lo zolfo è un rimedio popolare che vanta un ampio spettro di benefici per la cura della pelle, come anche per quella dei capelli. Conosciamo già gli effetti della saponetta allo zolfo per acne, brufoli e pelle oleosa, ma questi non sono i soli vantaggi da tenere in considerazione.
E allora, vediamo a cosa serve il sapone allo zolfo:
Puoi acquistare la saponetta allo zolfo in farmacia o in erboristeria, ma puoi trovare il prodotto anche nella sezione beauty dei supermercati più forniti.
Tieni a mente che, in molti casi, i saponi allo zolfo contengono anche altri ingredienti che assorbono il grasso in eccesso dalla pelle o che aiutano a trattare forfora e altri disturbi. Tra gli ingredienti impiegati più frequentemente vi sono acido salicilico, alcool isopropilico, perossido di benzoile e sulfacetamide di sodio.
In base ai principi attivi impiegati, il prodotto diviene più adatto per trattare determinati disturbi, per cui potresti acquistare un sapone allo zolfo per la dermatite (in tal caso, consigliamo sempre di chiedere un parere al proprio dermatologo), uno shampoo con zolfo e acido salicilico per ridurre la forfora, o un prodotto più semplice, per prendersi cura di una pelle grassa o impura.
Prima di acquistare il sapone, ricorda di leggere l’INCI degli ingredienti per scegliere quello più adatto alle tue necessità, o chiedi consiglio al tuo farmacista di fiducia.
Tirando le somme, puoi usare il sapone allo zolfo per trattare una pelle acneica, per riequilibrare una pelle grassa o anche per curare condizioni cutanee come rosacea, dermatite seborroica o eczemi.
Ma come lavare il viso con il sapone allo zolfo?
Prima di tutto, per ottimizzare l’effetto della saponetta, potresti esporre il viso ai vapori dell’acqua calda, in modo da far aprire per bene i pori della pelle. Dopodiché, potrai insaponare il volto normalmente, facendo attenzione a chiudere gli occhi, in quanto lo zolfo potrebbe irritarli.
Massaggia soprattutto le zone con maggior concentrazione di acne e brufoli, quindi risciacqua la pelle con acqua tiepida e asciugala tamponando delicatamente con un asciugamani morbido.
Di solito si consiglia di lavare il viso con la saponetta allo zolfo una volta al giorno, ma in alcuni casi è possibile aumentare gradualmente la frequenza a due volte al giorno.
La saponetta allo zolfo è intesa come trattamento ad esclusivo uso esterno. Durante l’utilizzo, fai bene attenzione a non far scivolare il prodotto sugli occhi, in quanto potrebbe causare irritazione e dolore.
Durante la gravidanza o l’allattamento al seno, chiedi consiglio al medico prima di utilizzare il sapone allo zolfo. Poiché hanno una pelle molto delicata, il prodotto è sconsigliato per i bambini.
Chiedi consiglio al medico se intendi usare la saponetta allo zolfo e soffri di gravi patologie della pelle.
Nel complesso, la saponetta allo zolfo è considerata un prodotto sicuro per la salute. Solo di rado possono manifestarsi degli effetti indesiderati.
Fra quelli più comuni rientrano la maggiore secchezza, prurito e irritazione della pelle. Per questo motivo, è consigliabile l’applicazione di una crema idratante dopo aver utilizzato questo tipo di sapone.
Bisognerà altresì evitare l’uso prolungato del prodotto, come evitare di abbinarlo ad altri cosmetici ad applicazione topica che seccano o esfoliano la pelle. Se dovessi sperimentare dolore o gonfiore, smetti di usare la saponetta allo zolfo e informa il medico curante o il tuo dermatologo.
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