Greenstyle Casa & Giardino Casa Sapone di Marsiglia: a cosa serve e come usarlo

Sapone di Marsiglia: a cosa serve e come usarlo

Il sapone di Marsiglia è un prodotto di pulizia ecologico ed economico dalle mille proprietà. Ma vediamo a cosa serve e come adoperarlo nel modo corretto.

Sapone di Marsiglia: a cosa serve e come usarlo

Fonte immagine: Pixabay

Il sapone di Marsiglia, originario della Francia, è un prodotto naturale: a cosa serve e come usarlo ve lo sveliamo di seguito. Qui ci limitiamo a dire che si caratterizza per l’estrema versatilità a fronte di una spesa ridotta. Il sapone di Marsiglia, solido o liquido, è caratterizzato da diverse proprietà.

È antibatterico ed antinfiammatorio, ottimo per il bucato ma anche per il viso. Se avete voglia di approfondirne le virtù siete nel posto giusto.

Che cos’è il sapone di Marsiglia

In un momento in cui il naturale è gettonato, sta gradualmente riacquistando un posto di grande rilevanza in casa. Ma non si tratta di un prodotto nuovo, anzi. La sua creazione risale a circa 600 anni fa, quando fu ideato nei dintorni della città francese alla quale deve il nome.

A chi si stia chiedendo come si fa il sapone di Marsiglia, rispondiamo subito che la sua realizzazione prevede la combinazione di 4 ingredienti, soda, olio vegetale acqua e sale marino. Questi vengono cotti insieme, quindi versati negli appositi stampi per il sapone, dove si solidificano.

Il vero sapone di Marsiglia è 100% naturale, non contiene coloranti, profumi o conservanti. Tuttavia è possibile reperirlo sia verde che giallo: la differenza del colore è data dall’utilizzo dell’olio di oliva nel primo caso e di quello di arachidi (o altro vegetale) nel secondo.

In definitiva è un prodotto di pulizia ecologico e dai diversi usi. Ma che proprietà ha il sapone di Marsiglia?

Sapone di Marsiglia a cosa serve e come usarlo
Fonte: Pixabay

Proprietà del sapone di Marsiglia

La sua composizione completamente naturale lo rende ipoallergenico e adatto a tutti i tipi di pelle. Forse non tutti lo sanno, ma è anche ricco di proprietà e di benefici. Ad esempio, ha virtù antisettiche e curative. Il sapone di Marsiglia è antibatterico e antinfiammatorio. Il fatto di essere privo di allergeni lo rende invece indicato per le pelli sensibili, comprese quelle dei bambini.

Ha proprietà astringenti grazie al fatto di contenere olio vegetale. Ciò torna a vantaggio delle pelli miste e grasse con pori dilatati, che traggono giovamento dalla capacità del sapone di Marsiglia di regolare la produzione di sebo, limitando il proliferare dei brufoli.

Ma non è utile sono per la pulizia della persona, ma anche per il bucato. Infine, punti a suo favore sono il fatto di essere completamente biodegradabile, economico e totalmente naturale, quindi ecocompatibile e biosostenibile.

Sapone di Marsiglia a cosa serve

Il sapone di Marsiglia è di certo uno dei rimedi di pulizia tra i più famosi e apprezzati, un prodotto dal fascino immutato e tramandato di generazione in generazione, soprattutto per il bucato a mano. Eppure questo prezioso alleato domestico non risulta utile solo per la pulizia di abiti e tessuti, ma può essere sfruttato per le più svariate attività casalinghe.

Cosa si può fare con il sapone di Marsiglia, quindi? I suoi usi sono parecchi e vari.

  • Detergente per pavimenti e multiuso
  • Pulizia dei vetri
  • Bucato
  • Pulizia della pelle
  • Igiene e bellezza

Forse non tutti lo sanno, ma può essere usato anche per detergere i capelli al posto del normale shampoo.

Sapone di Marsiglia per pulizie casa

Approfondiamo gli usi del sapone, ad iniziare dalle pulizie di casa ambiente per ambiente. Vi stupirete nello scoprire come sia adatto per pulire pavimenti, mobili, vetri e finestre e tantissimi materiali, parquet, legno e marmo compresi. Non sottovalutatelo in caso di divano macchiato.

Cucina

Il sapone di Marsiglia è uno dei più validi alleati in cucina, dalla pulizia delle stoviglie fino all’igiene del frigorifero. Partendo proprio da piatti e bicchieri, è molto semplice creare un detersivo al volo.

  • Grattugiate il prodotto fino a riempire una tazza da caffè
  • Scioglietene il contenuto in acqua calda
  • Aggiungete a piacere un paio di cucchiai d’aceto o di succo di limone per un immediato effetto lucidante.

Dopo un abbondante risciacquo, pentole e stoviglie torneranno splendenti. Questo sapone può essere efficacemente impiegato anche per la pulizia delle superfici dure, come i piani da lavoro, le mensole o le ante di credenze e cucina. Basta inumidire un panno morbido in acqua tiepida dove si è fatto sciogliere qualche cucchiaio di sapone.

Per i fornelli, invece, il sapone di Marsiglia dimostra un buon effetto sgrassante, indicato per rimuovere lo sporco incrostato e l’opacità delle superfici in metallo. Un metodo diffuso è quello di creare una soluzione cremosa con acqua e sapone, da distribuire con una spugnetta, quindi risciacquare in modo abbondante.

Allo stesso modo, ma con una certa cautela, può essere impiegato anche per la pulizia del forno, quindi anche per le griglie. Il rimedio svela la sua utilità anche per la pulizia del frigorifero, soprattutto a seguito delle operazioni di sbrinamento, anche in prossimità di una vacanza.

È sufficiente inumidire un panno in acqua e sapone, a cui aggiungere del succo di limone o qualche goccia di Tea Tree Oil per rimuovere efficacemente gli odori. Infine, sciolto in acqua calda può essere utile anche per i pavimenti.

Bagno

In bagno il sapone di Marsiglia può essere applicato praticamente su qualsiasi superficie. Si parte dalle ceramiche, come vasche e sanitari, dove in soluzione con acqua calda rimuove efficacemente tutti i residui incrostati, grazie al suo potere altamente sgrassante.

In abbinamento con l’aceto può aiutare a rimuovere aloni e piccole macchie di calcare. Con un panno morbido inumidito in acqua tiepida, meglio se in microfibra, può essere utile per l’igiene degli specchi e delle parti in vetro, come il box doccia.

Con una sola passata elimina facilmente tutti i residui di sapone, di trucco, i segni delle dita, riducendo la formazione di aloni. Naturalmente, anche in questo caso può essere sfruttato per la pulizia dei pavimenti, così come delle piastrelle a muro.

Soggiorno e stanze

Anche in soggiorno, o nelle altre stanze della casa dedicate sia allo svago che al riposo, il sapone di Marsiglia trova valide applicazioni. È generalmente indicato per la pulizia di molte superfici, anche quelle in legno dopo adeguata verifica.

Si può usare per rimuovere macchie sedimentate o come trattamento di rifinitura dopo la rimozione della polvere. Anche in questo caso, è sufficiente ricorrere all’ormai ben noto panno inumidito.

Allo stesso tempo, può essere un valido alleato per la prima pulizia di specchi e vetri delle finestre, soprattutto per la porzione esterna spesso colpita da grigie macchie dovute allo smog. Una prima passata con acqua e sapone di Marsiglia permette di rimuovere lo sporco sedimentato, un’ultima passata con acqua e aceto, o solo acqua per risciacquare, garantisce un buon effetto lucidante.

Infine, anche in questo caso lo si può impiegare per la pulizia dei pavimenti, verificando però la resistenza e l’applicabilità su quelli più pregiati, come parquet e marmo.

Sapone di Marsiglia a cosa serve e come usarlo
Fonte: Pixabay

Sapone di Marsiglia viso

Si usa come detergente in quanto antisettico, disinfettante e delicato anche sulle pelli più sensibili. Senza contare la praticità di portarlo dietro, anche in viaggio, comodamente riposto in borsa. Sul viso è idratante e capace di lasciare la pelle fresca e pulita.

Grazie alla sua composizione totalmente vegetale e pura può essere utilizzato per una pulizia profonda del viso e per controllare il sebo. Inoltre, il fatto che sprigioni tanta schiuma lo rende ideale come schiuma da barba.

Sapone di Marsiglia corpo

Perché il sapone di Marsiglia fa bene alla pelle? Grazie alle sue proprietà detergenti e idratanti si può usare sul corpo. Lo si consiglia da applicare sulle parti più ruvide del corpo prima di procedere ad uno scrub esfoliante.

È spesso raccomandato dai dermatologi a chi soffre di pelle irritata o sensibile, pelle secca, dermatite atopica, psoriasi o eczema ed acne. Il sapone di Marsiglia è consigliato per la cura dei tatuaggi, ma si consiglia di detergere la zona delicatamente.

Sapone di Marsiglia bucato

Per sua natura, è indicato per la pulizia del bucato, non solo quello a mano. Basta grattugiarlo finemente, o ricorrere alla versione liquida disponibile in tutti i supermercati, poi alloggiarlo direttamente nel cestello del detersivo.

In particolare, è scelto per bianchi o colori resistenti, mentre per i delicati è meglio effettuare una prova su una parte nascosta dell’indumento, così da procedere nel massimo della sicurezza.

È efficace per la pulizia e la cura di praticamente tutti gli indumenti, compresi i tessuti più delicati. Anziché acquistarlo al supermercato, spesso quelli commerciali ne contengono una ridotta quantità, potete fare in casa il sapone di Marsiglia liquido miscelando:

  • 60 g di sapone di Marsiglia grattugiato
  • 2 litri di acqua

Fate sciogliere il primo nella seconda quando è bollente. Potete usare così, oppure aggiungere bicarbonato e aceto. Il sapone per il bucato così ottenuto è ottimo per lavare i capi di uso quotidiano, ma anche la lana e gli accessori di pelle.

Sapone di Marsiglia a cosa serve e come usarlo
Fonte: Pixabay

Come si riconosce il vero sapone di Marsiglia?

Il sapone di Marsiglia è oggetto di numerose contraffazioni. Anzi, spesso e volentieri quello che reperiamo presso la grande distribuzione non è puro al 100 %. Come fare per riconoscerlo allora? Basta verificare alcuni fattori:

  • L’autentico sapone di Marsiglia contiene un massimo di 7 ingredienti, tra i quali oli vegetali
  • Se lo si trova in colori che non siano verde, marrone o beige probabilmente non è vero sapone di Marsiglia
  • Il sapone dovrebbe odorare di olio di oliva, non dovrebbe sapere di altro in quanto non contiene profumi
  • Infine, è consigliabile leggere attentamente le diciture riportate sulla sua confezione

Qual è il miglior sapone di Marsiglia?

Quello originale, realizzato secondo le procedure previste – un processo di saponificazione a caldo – e con i soli ingredienti permessi, è certamente preferibile. Tutte le altre sono solo imitazioni, pertanto non rispondono alle aspettative.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Presepe con materiale di riciclo, idee green e come realizzarlo
Consumi

Il Natale può essere green anche se legato alla tradizione, con un Presepe fatto con materiale di riciclo. Se in casa abbiamo una scorta di carta e cartoncino, ma anche scampoli di stoffa, tappi di bottiglia e rami secchi, non ci serve altro per il progetto. La nostra bella Natività non potrà che diventare la grande protagonista della zona giorno, dove accoglierà gli ospiti in visita.