SANA 2019: tutte le novità in arrivo dal 6 al 9 settembre a Bologna
Torna dal 6 al 9 settembre 2019 il SANA, Salone Internazionale del Biologico e del Naturale: tra le novità gli Stati Generali del Biologico.
Fonte immagine: SANA
Si svolgerà dal 6 al 9 settembre SANA 2019. Il 31esimo Salone Internazionale del Biologico e del Naturale arriverà a Bologna con diverse novità e alcune importanti conferme. Superficie espositiva in crescita, forte attenzione da parte degli investitori italiani e internazionali, senza dimenticare l’arrivo in fiera degli Stati Generali del Biologico. La manifestazione è organizzata anche quest’anno da BolognaFiere in collaborazione con AssoBio e FederBio e può contare sul patrocinio del Ministero dell’Ambiente, della Tutela del territorio e del Mare oltre che del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo. L’evento è supportato anche da Italian Trade Agency.
Il programma di SANA 2019 vedrà un’offerta per visitatori e addetti ai lavori composta da 1.000 espositori, per un totale di 60.000 metri quadrati di area espositiva distribuiti all’interno di 6 padiglioni. Uno in più di quanto originariamente previsto, proprio a causa della forte risposta da parte di operatori business ed espositori. Tre le macro-aree tematiche che comporranno l’offerta, che risulteranno così distribuite all’interno di BolognaFiere:
- Food (pad. 28-29-30) – Alimentazione biologica, presenti aziende nazionali e internazionali;
- Care&Beauty (pad. 25-26) – Cura del corpo, cosmetici bio e naturali, integratori alimentari e servizi per il benessere della persona;
- Green LifeStyle (pad. 21) – Soluzioni ecofriendly, tecnologie e prodotti sostenibili per uno stile di vita sano e più responsabile.
A sottolineare l’approccio “business-oriented” di SANA 2019 un fitto programma di convegni, seminari e workshop, ai quali si aggiungerà la presentazione dell’Osservatorio SANA, curato da Nomisma: il pomeriggio di venerdì 6 settembre verranno diffusi i dati relativi ai settori chiave del biologico italiano, ma anche legati allo stato di salute del Bio Made in Italy, con focus sul posizionamento di quest’ultimo nei mercati esteri; particolare attenzione a quelli russo e giapponese, grazie alla presenza di Giuseppe Russo, direttore Ufficio ITA di Mosca, e di Antonella Marucci, vicedirettore ufficio ITA di Tokyo.
Da non dimenticare gli appuntamenti con SANA Academy, che offrirà una serie di incontri e convegni legati a temi di stretta attualità. Le giornate del 7 e dell’8 settembre saranno dedicate nello specifico a intolleranze e allergie alimentari, con un focus specifico sulla celiachia, e all’utilizzo di integratori alimentari contenenti botanicals (e possibili interazioni con farmaci e alimenti). Torna anche SANA Novità, pronta a mostrare quelle che sono le nuove tendenze sul fronte dei prodotti biologici, alimentari e non, per un concentrato di innovazione e idee che puntano a rappresentare il futuro del bio.
A tutto questo si sommerà un’altra importante novità: questa 31esima edizione si affermerà come la prima dotata di ristorazione “Plastic Free”; stop alla plastica monouso in bar e punti ristoro del Salone Internazionale del Biologico e del Naturale. Ancora più sostenibilità per SANA, che grazie alla collaborazione di Camst sostituirà tale materiale con vetro e con soluzioni compostabili. Presenti in fiera anche dei distributori di acqua minerale in modalità “free beverage”, ad accesso gratuito.
Stati Generali del Biologico: dal 5 al 6 settembre 2019
SANA 2019 offrirà i suoi spazi anche per lo svolgimento degli Stati Generali del Biologico, previsti a Bologna dal 5 al 6 settembre. Due giornate di confronto serrato sui temi centrali del comparto bio tra sostenibilità, agricoltura e rispetto dell’ambiente. Lo slogan di questa iniziativa è “Dalla Rivoluzione Verde alla Rivoluzione Bio“, con gli attori del biologico italiano che si interrogheranno sul ruolo del settore in relazione all’agricoltura italiana e rispetto a temi quali la biofiversità e i cambiamenti climatici.
Durante la prima giornata degli Stati Generali del Biologico si metterà in atto un approccio multi-disciplinare che guarderà principalmente allo scenario 2030 dell’agricoltura bio, mentre nel secondo giorno sarà centrale il confronto tra istituzioni, associazioni, operatori ed esperti del settore e aziende. Presenti anche in questo caso attori nazionali e internazionali.