La salsapariglia è una pianta dalle proprietà molto interessanti, uno di quei rimedi naturali per i quali dovremmo essere grati a Madre Natura. Questa pianta arbustiva è nota da molti secoli, da sempre viene impiegata nella medicina popolare, come rimedio contro malattie cutanee, come cura per l’artrite e panacea contro molti mali, inclusi eczemi, dermatiti e problemi articolari.
Probabilmente avrai già sentito parlare di questa pianta e dei suoi tanti benefici per la salute del corpo.
La salsapariglia è nota con diversi altri nomi, come ad esempio stracciabraghe o strazzacausi, per via della capacità dei suoi arbusti spinosi di strappare i pantaloni dei malcapitati passanti.
La pianta cresce in molte parti del mondo, inclusa l’Italia. Le sue radici sono considerate depurative, diuretiche, stimolanti e diaforetiche, sono quindi in grado di stimolare la sudorazione.
Per di più, la salsapariglia è anche l’erba preferita dai puffi. I piccoli ometti blu del cartone animato che ha accompagnato la nostra infanzia, infatti, ne andavano letteralmente ghiotti.
Ma tornando agli effetti benefici di questa pianta, sai a cosa serve la salsapariglia? Se la risposta è no, preparati a conoscere le caratteristiche e le proprietà di questa pianta.
Nota anche con il nome di “sarsaparilla”, la pianta risponde al nome scientifico di Smilax aspera L., e fa parte della famiglia delle Smilacaceae.
Si tratta di una pianta lianosa, sempreverde, arbustiva e rampicante, caratterizzata da un fusto ricoperto da spine appuntite. La pianta presenta delle foglie cuoriformi, ossia a forma di cuore, con margini appuntiti e spinosi.
I fiori di salsapariglia emanano un buon profumo, sono piccoli e di un colore che va dal giallastro al verdognolo.
I frutti della pianta, le cosiddette bacche di salsapariglia, sono per l’appunto delle piccole bacche di colore rosso lucente, simili a dei ribes rossi, rappresentano una fonte di cibo per molti animali.
Più che per il suo aspetto, la pianta è apprezzata per le sue notevoli proprietà benefiche. Alla salsapariglia sono infatti attribuite numerose funzioni.
La pianta contiene una serie di sostanze chimiche, composti e principi attivi vegetali utili per il nostro organismo, come le saponine, che potrebbero agire riducendo il dolore articolare. Si ritiene che la pianta possieda proprietà antimicrobiche, che possa agire come rimedio epatoprotettore.
La pianta non va però confusa con la cosiddetta “salsapariglia indiana” (Hemidesmus indicus), un rimedio impiegato da lungo tempo nell’ambito della medicina ayurvedica, che si è dimostrato in grado di uccidere le cellule tumorali e stimolare le difese immunitarie.
A cosa serve la salsapariglia? Gli effetti benefici attribuiti alle radici e alle bacche di questa pianta sono numerosi e davvero promettenti.
Prima di elencarli, però, ricordiamo che saranno necessarie ricerche più aggiornate, condotte sugli esseri umani, prima di poter eleggere la pianta a rimedio contro tutti i mali.
Ma vediamo quali sono i possibili benefici della salsapariglia per la salute:
Oltre che come rimedio naturale, la salsapariglia è nota anche come ingrediente in cucina, per la preparazione di zuppe, stufati e bevande.
Prima di vedere come viene utilizzata questa pianta in cucina, cerchiamo però di capire che sapore ha la salsapariglia.
Il sapore dei germogli di salsapariglia è piuttosto amarognolo, ma chi ne apprezza le caratteristiche sostiene che si tratta di un gusto gradevole.
La pianta viene impiegata in cucina come si farebbe con gli asparagi selvatici. Quindi, i germogli vengono raccolti, sbollentati e poi utilizzati nella preparazione di frittate, torte salate, ma anche come ingrediente nelle zuppe e negli stufati.
Come ogni altro rimedio naturale, anche nel caso della salsapariglia è importante vagliare il parere del medico prima di assumerla, specialmente se intendi farlo per prevenire o trattare alcune condizioni mediche.
Questo rimedio è controindicato per le donne in gravidanza o per quelle che stanno allattando al seno il proprio bambino, in quanto non se ne conoscono i possibili effetti collaterali.
Dovrebbero evitare di assumere rimedi a base di salsapariglia coloro che soffrono di diabete e le persone allergiche alla pianta. In tutti i casi, il prodotto va assunto con una certa moderazione, in quanto un consumo eccessivo potrebbe irritare lo stomaco e provocare degli spiacevoli disturbi gastrointestinali.
Per quanto riguarda l’uso della salsapariglia con altri rimedi e farmaci, si sconsiglia una combinazione del prodotto con farmaci diuretici e medicinali digitalici, che influiscono sulla funzionalità cardiaca.
In tutti i casi, se stai assumendo qualsiasi tipo di farmaco, consulta il tuo medico prima di utilizzare la salsapariglia come rimedio per la salute.
I rimedi estratti da questa pianta sono disponibili sotto forma di compresse, in capsule, in polvere, sotto forma di tintura madre o di erba essiccata per la preparazione di tè e infusi.
Puoi acquistare il prodotto nelle erboristerie più fornite, oppure puoi trovarlo facilmente nei negozi on line, soprattutto in quelli specializzati in rimedi naturali.
Nella scelta del rimedio più adatto a te, ti consigliamo di optare preferibilmente per dei prodotti biologici e di origine certificata. Per qualsiasi dubbio in merito alla scelta del rimedio più adatto e alle corrette modalità di assunzione, consulta il parere del tuo medico curante.
Fonti