Riserva naturale orientata oasi faunistica di Vendicari: storia e cosa vedere
La Riserva naturale orientata oasi faunistica di Vendicari è un pezzettino di paradiso custodito in Sicilia, un luogo in cui puoi ammirare da vicino fenicotteri, resti di antiche civiltà, pesci e creature marine straordinarie. Ecco cosa vedere a Vendicari e cosa fare nella riserva.
Fonte immagine: iStock
Sentieri naturali, resti di antiche civiltà, incantevoli fenicotteri che riposano dopo un lungo volo: questa è solo una piccola parte di ciò che puoi trovare nella Riserva naturale orientata oasi faunistica di Vendicari, un’area protetta nel cuore della Sicilia, un luogo in cui trascorrere ore e ore in mezzo alla natura più autentica.
La Riserva naturale di Vendicari si trova all’interno del libero consorzio comunale di Siracusa, tra Noto e Marzamemi, ed è stata sancita area protetta nel 1984, grazie alla determinazione di ambientalisti e amanti della natura, che si sono battuti per tutelare questo prezioso pezzetto di mondo.
Tra spiagge incontaminate, resti di antiche civiltà e un’eccezionale biodiversità floristica e faunistica, Vendicari è un paradiso da visitare almeno una volta nella vita (o anche mille volte, se ne hai la possibilità)!
Scopriamo insieme la storia, cosa vedere e quando visitare la riserva di Vendicari.
Riserva naturale orientata oasi faunistica di Vendicari: storia e origini
Motivo di orgoglio per la Regione Sicilia, la Riserva naturale orientata oasi faunistica di Vendicari ha una storia antichissima: pensa che in questi luoghi si trovano testimonianze archeologiche risalenti all’epoca greca.
Qui puoi ammirare i resti di una piccola necropoli, puoi imbatterti in numerose tracce dell’epoca bizantina, chiese, catacombe e abitazioni del tempo.
Sempre a Vendicari si erge la famosa “tonnara” (o “Bafutu”), uno dei simboli della riserva, costruita nel Settecento e rimasta attiva fino al 1943.
Fra le numerose tracce del passato, svetta anche la Torre Sveva, uno dei tesori più belli della riserva, commissionata da Pietro di Trastámara, duca di Noto, fratello del re di Spagna e Sicilia (1416-1458) Alfonso V d’Aragona.
Originariamente, la Torre fungeva da punto di sorveglianza, per monitorare l’arrivo dei pirati e dei nemici. Oggi è considerata uno dei siti più suggestivi della riserva.
Riserva di Vendicari: cosa vedere?
Oltre che per la sua lunga e affascinante storia, Vendicari è famosa anche, o soprattutto, per le sue bellezze naturali. La Riserva, che copre un territorio di circa 1512 ettari, rappresenta una zona umida costiera estremamente preziosa, caratterizzata da tratti rocciosi che si alternano ad ampi tratti sabbiosi.
In queste terre puoi ammirare gli enormi pantani, la cui elevata salinità ha contribuito a plasmare la biodiversità del luogo così come la vediamo oggi.
Questo ecosistema è infatti casa e rifugio per numerosissime specie di uccelli migratori provenienti dall’Africa e da altre parti del mondo. È qui che migliaia di creature trovano ristoro, prima di rimettersi in viaggio per raggiungere le zone del nord Europa.
Le spiagge della Riserva naturale orientata oasi faunistica di Vendicari
Per gli amanti del mare e del sole, la riserva di Vendicari custodisce un gran numero di spiagge dalla bellezza unica.
Esemplare è la spiaggia di Calamosche, da molti considerata la spiaggia più bella di Vendicari, ideale per gli amanti dello snorkeling).
Meritano una visita anche la spiaggia di Eloro, di Marianelli, di San Lorenzo e, naturalmente, la spiaggia di Vendicari.
La flora e la fauna della riserva
Data l’elevata salinità del territorio, questo ecosistema ospita un gran numero di piante capaci di adattarsi ai terreni di questo particolare habitat, come le piante alofite, numerose succulente, piante di ginepro, salicornie e tamerici, e molte piante rupicole, che si sviluppano nei terreni rocciosi.
Oltre alla flora, a conquistare il cuore di escursionisti e visitatori è senz’altro anche la ricca biodiversità animale.
Vendicari è uno dei luoghi di maggior interesse per gli amanti del birdwatching. Tra le specie di uccelli che incontrerai in questi luoghi ricordiamo la Volpoca (uno dei simboli della riserva), i trampolieri, gli aironi cinerini, le garzette, le cicogne, i fenicotteri, il cavaliere d’Italia, il germano reale, i cormorani, il gabbiamo reale.
Questi e i tanti altri ospiti alati della riserva provengono dalle più svariate parti del mondo, come Africa, Russia, Polonia, Svezia e numerosi altri luoghi.
Ma gli uccelli non sono i soli animali della riserva: qui puoi incontrare da vicino anche rospi, serpenti e tartarughe, incluse le Caretta Caretta, e diversi mammiferi, come la volpe, il riccio e i conigli selvatici.
Birdwatching, escursioni e tanto altro: ecco cosa fare a Vendicari
Come abbiamo appena visto, la Riserva naturale orientata oasi faunistica di Vendicari è considerata una delle mete più apprezzate dagli amanti del birdwatching.
In Primavera e nel mese di Dicembre, passeggiando tra cespugli e sentieri naturali, potresti vedere da vicino fenicotteri, cigni reali e altre creature, venute a trovare ristoro tra le acque dei pantani.
Ma il birdwatching non è la sola attività che potresti svolgere nella riserva.
Se ami le passeggiate all’aria aperta, qui potrai esplorare i diversi percorsi, ammirando anche i resti delle antiche civiltà. Ma mi raccomando: se intendi fare un’escursione, indossa scarpe adatte, un buon cappello per ripararti dal sole e porta con te una borraccia d’acqua fresca.
Infine, gli amanti del relax troveranno un vero paradiso in Terra in una delle tante spiagge della riserva, a cominciare dalla splendida spiaggia di Calamosche.
Quanto tempo ci vuole per visitare la Riserva di Vendicari?
La risposta a questa domanda dipende da te: puoi visitare la riserva nel giro di un’ora, oppure potresti scegliere di trascorrere la giornata in spiaggia o fare una passeggiata fino alla Tonnara.
O ancora, potresti portare con te un buon binocolo, e dedicare un pomeriggio alla scoperta degli uccelli della riserva. A te la scelta!
Riserva naturale orientata oasi faunistica di Vendicari: costo, orari e ingresso
Ma veniamo alla parte organizzativa: come si accede alla Riserva di Vendicari, e quanto si paga per entrare? La riserva si trova in via Contrada Vendicari (Noto). Puoi accedere attraverso uno dei quattro ingressi (Eloro, Calamosche, l’ingresso di Torre Sveva e quello di Cittadella dei Maccari).
Il costo del biglietto è di 3,50 € a persona. La riserva è aperta tutto l’anno, dalle 7.00 alle 19.30.
Per avere ulteriori informazioni, in modo da organizzare al meglio la tua gita a Vendicari, ti consigliamo di visitare il sito ufficiale della riserva www.riserva-vendicari.it o di contattare il numero di telefono 0931 468879.
Fonti