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Riscaldamento globale: Terra mai così calda da 12.000 anni

Riscaldamento globale, la Terra ha raggiunto le temperature più alte degli ultimi 12.000 anni: lo rivela un nuovo studio.

Riscaldamento globale: Terra mai così calda da 12.000 anni

Fonte immagine: Pexels

Gli effetti del riscaldamento globale mostrano tutta la loro pericolosità: la Terra non è mai stata così calda da 12.000 anni a questa parte. È quanto rivela una nuova ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica Nature e condotta dalla Rutgers University–New Brunswick. Per capire in prospettiva quanto esteso sia questo periodo, basti pensare come copra completamente la storia delle civiltà umane.

È quindi importante sin da subito cercare di contenere il fenomeno, agendo sulle emissioni responsabili del global warming e adottato politiche e misure rigide per evitare un ulteriore surriscaldamento del Pianeta.

Riscaldamento globale: Terra mai così calda

I ricercatori hanno voluto analizzare i processo di riscaldamento a cui la Terra è stata sottoposta nel corso dei millenni, cercando di risolvere quello che è stato ribattezzato come “l’enigma delle temperature dell’Olocene”.

I modelli climatici indicano come le temperature terrestri siano cresciute senza sosta da 12.000 anni a questa parte, dopo l’Era Glaciale. Un primo picco è stato registrato 6.000 anni fa, seguito da un apparente raffreddamento nei secoli successivi, fino a raggiungere l’era della Rivoluzione Industriale. Con l’aumento delle emissioni di anidride carbonica e di altri inquinanti in atmosfera, dovuto proprio ai processi di produzione umana, la colonnina di mercurio è tornata velocemente a crescere fino ad arrivare ai livelli attuali. Non a caso, il 2020 è stato – insieme al 2016 – l’anno più caldo almeno negli ultimi 200 anni.

Gli scienziati ritengono che i picchi attuali potrebbero addirittura essere fra i più alti degli ultimi 125.000 anni, sebbene la ricerca si sia fermata a 12.000 anni fa, poiché difficile è poter elaborare modelli climatici affidabili troppo lontani nel tempo. Samantha Bova, una delle ricercatrici alla base dello studio, ha così spiegato:

Dimostriamo che la temperatura media annuale a livello globale sia costantemente salita negli ultimi 12.000 anni, al contrario di precedenti studi. Questo significa che il periodo moderno di surriscaldamento globale, causato dall’uomo, sta accelerando un processo di lungo periodo nell’aumento delle temperature globali. Siamo su un territorio sconosciuto, tutto ciò enfatizza quanto sia critico prendere con serietà la nostra situazione attuale.

Per ottenere misure affidabili delle variazioni di temperatura nel tempo, gli scienziati hanno analizzato i composti chimici presenti in alcuni ritrovati fossili giunti fino ai giorni nostri, come gusci di piccoli molluschi, antiche alghe e sedimenti marini. A differenza di precedenti studi, i ricercatori hanno confrontato le modifiche nelle composizioni chimiche con l’andamento delle stagioni e la posizione della Terra attorno al Sole, scardinando alcune delle conoscenze date oggi per assodate. È infatti emerso come, dopo il picco di 6.000 anni fa, la colonnina non abbia segnato una discesa fino alla Rivoluzione Industriale. Bensì la presenza di inverni più freddi, accompagnati da estati però più calde: in altre parole, a livello di media annuale, la temperatura è sempre stata in crescita. La Rivoluzione Industriale ha accelerato questo processo, raggiungendo in pochi decenni un aumento che normalmente avrebbe richiesto secoli.

Fonte: Guardian

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