Riscaldamento globale record: la pandemia non l’ha fermato
Riscaldamento globale record, CO2 elevata nel 2020 nonostante la pandemia da coronavirus: è quanto sostiene la NOAA statunitense.
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Il riscaldamento globale ha raggiunto livelli record, nonostante la pandemia da coronavirus. È questo il risultato preoccupante che la NOAA, la National Oceanic and Atmospheric Administration, ha confermato pochi giorni fa: i livelli di anidride carbonica in atmosfera hanno raggiunto i livelli più alti da 3.6 milioni di anni a questa parte.
I benefici sulle emissioni dovuti ai periodi di lockdown a livello mondiale sono purtroppo già stati compensati: la produzione di anidride carbonica continua a crescere senza sosta, andando così ad alimentare i cambiamenti climatici.
Riscaldamento globale, ritmi preoccupanti
Secondo le rilevazioni della NOAA, i livelli di CO2 e di metano liberati in atmosfera sono cresciuti sensibilmente anche nel corso del 2020, nonostante il rallentamento dell’economia mondiale dovuto alla pandemia da coronavirus. Si tratta di livelli molto simili a quelli che probabilmente hanno caratterizzato la Terra 3.6 milioni di anni fa, quando il livello degli oceani risultava di 23 metri più alto rispetto all’attuale e le temperature risultavano in alcune aree anche di 7 gradi più elevate rispetto all’attuale.
Gli esperti hanno confermato come la fonte di queste emissioni sia esclusivamente umana, come ha sottolineato Colm Sweeney del Global Monitoring Laboratory di NOAA:
Le attività umane stanno spingendo il cambiamento climatico. Se vogliamo mitigare i peggiori impatti, serve focalizzarsi sulla riduzione delle emissioni da combustibili fossili, portandole vicino allo zero. E anche a quel punto dobbiamo trovare nuove strade per rimuovere ulteriormente gas serra dall’atmosfera.
Negli ultimi 20 anni le temperature mondiali medie sono cresciute costantemente, a causa del sempre più massiccio ricorso a carbone, petrolio e gas naturali inquinanti come il metano. E gli scienziati non hanno dubbi: l’inquinamento sta aumentando il riscaldamento globale, così come sottolinea Kate Marvel, esperta per la NASA:
Siamo completamente certi che l’aumento di CO2 stia riscaldando il pianeta. Il mondo è già di 2 gradi Fahrenheit più caldo rispetto al periodo precedente alla Rivoluzione Industriale.
Nel corso del 2020 si sono toccati picchi di 412.5 ppm di anidride carbonica in atmosfera, 2.6 in più rispetto al 2019: la crescita di anno in anno è la quinta più alta registrata da 63 anni a questa parte.
Fonte: USA Today