In estate c’è spesso un grande consumo di gelati, in particolare nelle case in cui ci sono bambini. È normale, soprattutto in Italia, dove il gelato è il dolce che segna l’arrivo della bella stagione. Molti gelati sono disponibili con lo stecco e va a finire che gli stecchi vengono buttati indiscriminatamente nell’indifferenziato. Eppure sono fatti in legno, un materiale che sarebbe bene non sprecare perché proviene dagli alberi e questi sono una risorsa fondamentale della Terra. Quindi il riciclo creativo si può porre come una valida alternativa per poter riutilizzare gli stecchi in legno e non gettarli nella spazzatura sottraendo una risorsa alla natura.
Un modo per attuare il riciclo creativo dei bastoncini in legno per i gelati è creare delle grate o dei pannelli da giardino o da terrazzo per le piante rampicanti, come gerani, glicini o gelsomini. La grata realizzata non avrà solo un risvolto utile e pratico, ma può essere anche bella da vedere. Ci possono essere due modi per realizzare la grata e qui vengono proposti entrambi.
Bastoncini da gelato
Materiale occorrente
Bastoncini da gelato;
Colla vinilica;
Spago oppure legacci in metallo (quelli che si usano per chiudere il pan carrè);
Chiodini (solo per il secondo procedimento).
Primo procedimento
Prendere i bastoncini dopo averli opportunamente puliti e liberati da ogni traccia di cibo e collegarli tra loro con la colla vinilica;
Bisogna creare dei veri e propri moduli a forma di croce greca (a bracci uguali quindi), che possono essere legati tra loro attraverso altra colla, creando una vera e propria grata, che va collegata al muro attraverso chiodini;
Fissare in corrispondenza delle giunture i legacci in metallo oppure lo spago, che serviranno per fissare i rami della pianta rampicante alla grata stessa.
Secondo procedimento
Sistemare su un piano, uno accanto all’altro i bastoncini, in modo da formare un quadrato. ;
Nell’altro senso, in verticale se i primi sono orizzontali e viceversa, fissare degli altri bastoncini con la colla vinilica, in modo da formare un quadrato;
Ripetere il procedimento in modo da avere dei moduli che possono essere fissati tra loro con la colla vinilica o anche con i chiodi, secondo le proprie preferenze;
Ripetere a piacere e fissare la grata al muro con i chiodi;
Sulla superficie esterna della grata, fissare altri chiodi in corrispondenza di dove si preferisce vengano i legacci o lo spago per sistemare anche i rami della pianta rampicante.