
Il Ministero della Salute ha recentemente emesso un avviso di richiamo riguardante due prodotti a marchio Bongiovanni, a causa della presenza di Salmonella. I prodotti coinvolti sono i semi di girasole decorticati bio e un mix di 7 semi, entrambi potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori. Questo richiamo è stato reso noto il 24 marzo 2025, e si raccomanda a chiunque abbia acquistato questi articoli di prestare attenzione.
Dettagli sui prodotti richiamati
I semi di girasole decorticati bio sono disponibili in confezioni da 5 kg e 25 kg, con il numero di lotto AG:02B-70-1124 e un termine minimo di conservazione (TMC) fissato per il 20 novembre 2025. Per quanto riguarda il mix di 7 semi, questo è venduto in confezioni da 500 grammi, 5 kg e 25 kg, e presenta il numero di lotto 170225A, con un TMC che si estende fino a febbraio 2026. È importante notare che entrambi i prodotti sono stati contaminati dalla Salmonella, un batterio noto per causare intossicazioni alimentari.
Origine e produzione
I semi di girasole richiamati sono stati prodotti dalla Macinazione di Padova per conto della Bongiovanni Srl, presso lo stabilimento situato in via Severi 9 a Campadarsego, in provincia di Padova. D’altra parte, il mix di 7 semi è stato elaborato da Bongiovanni Srl presso il suo impianto in via Case Molino di Pogliola, a Villanova Mondovì, in provincia di Cuneo. Questa contaminazione ha sollevato preoccupazioni tra i consumatori e ha portato a misure preventive da parte delle autorità sanitarie.
Raccomandazioni per i consumatori
In seguito a questo richiamo, il Ministero della Salute consiglia vivamente di non consumare i prodotti con i numeri di lotto e i termini minimi di conservazione indicati. I consumatori che hanno acquistato i semi di girasole decorticati bio o il mix di 7 semi sono invitati a restituirli al punto vendita dove sono stati comprati. Questa misura precauzionale è fondamentale per garantire la sicurezza alimentare e prevenire potenziali rischi per la salute.
Richiami alimentari nel 2025
Dal primo gennaio 2025, il portale Il Fatto Alimentare ha registrato un totale di 53 richiami, che interessano 204 prodotti. Questa situazione evidenzia l’importanza di rimanere informati e aggiornati riguardo ai richiami alimentari. Per ulteriori dettagli e informazioni sui vari richiami, è possibile consultare il sito de Il Fatto Alimentare.
In un contesto di crescente attenzione alla sicurezza alimentare, è essenziale che i consumatori siano sempre vigili e pronti a seguire le indicazioni delle autorità competenti.