Le 5 migliori razze di gatti per bambini
Le migliori razze di gatto per i bambini, data l'indole tranquilla e giocosa: dal Birmano al Main Coon, passando per l'Exotic Shorthair e altri ancora.
Il rapporto tra bambini e gatti è sempre molto costruttivo: oltre al divertimento, relazionarsi a un animale così indipendente stimola i più piccoli alla responsabilizzazione, a imparare il rispetto e gli spazi di un altro essere vivente, a prendersi cura di un amico domestico. In linea generale, tutte le razze di gatto sono idonee alla convivenza con i bambini, senza particolari preferenze. Ci sono però delle tipologie che presentano una maggiore inclinazione al rapporto con i piccoli di casa, per la loro indole calma e molto tollerante rispetto a giochi e fastidi.
Quando si avvicina un gatto a un bimbo, infatti, bisogna sempre prevedere che tipo di reazione avrà il felino nel sopportare le curiosità, a volte particolarmente insistenti, del suo nuovo interlocutore. I fattori da prendere in considerazione sono la tolleranza ai rumori improvvisi, la territorialità, la gelosia, la disponibilità al gioco e la frequenza con cui l’animale ricorre a morsi e graffi per difendere il proprio desiderio di solitudine.
Gatto Sacro di Birmania
Detto anche semplicemente Birmano, questa razza di gatto è particolarmente ricettiva e incline al gioco, data la curiosità innata che lo caratterizza. Tra le più eleganti e intelligenti razze esistenti, il Birmano ha sempre dimostrato un ottimo rapporto con i bambini: ben disposto alla compagnia degli umani, non si sottrae al gioco, alle carezze e raramente diventa aggressivo quando stuzzicato. Un fattore non da poco con una piccola peste – simpaticamente parlando – per la casa, che potrebbe davvero stressare anche il micio più zen. Dal pelo morbidissimo e dalla spiccata lealtà, per intrattenere un Birmano e il suo compagno umano basta anche solo semplicemente una scatola, dove il gatto amerà rinchiudersi. Inoltre il rispetto per i “cuccioli”, di qualsiasi specie, è insito nel suo DNA: gli esemplari maschi non mangiano finché femmine e piccoli non si sono a loro volta nutriti.
Ragdoll
La Ragdoll è una razza felina nata negli anni ’60, forse per una manipolazione genetica involontaria dovuta a degli incroci particolari. Il micio è elegante e dal pelo lungo e si caratterizza per un’estrema bontà, tanto da afflosciarsi come un pupazzo – da qui il nome – quando preso in braccio. Estremamente docile e al contempo resistente al dolore, questa razza può sopportare anche il bambino più energico, educandolo addirittura alla calma e a un atteggiamento meditativo grazie alla sua lentezza contagiosa. Inoltre, non è nemmeno esigente in termini di accudimento: a eccezione di una particolare attenzione per il pelo lungo, da spazzolare sovente, non ha necessità alimentari particolari.
Gatto Himalayano
Altra varietà a pelo lungo, il gatto Himalayano nasce da alcuni sperimenti di incrocio tra il Persiano e il Siamese a partire dagli anni ’20 del secolo scorso. Docile e molto curioso, si tratta di un gatto che non si sottrae mai alle coccole e al rapporto con i più piccoli, anche per un’indole giocherellona che mantiene immutata anche in età adulta. È inoltre un micio molto “vocale”, ama miagolare per gran parte della giornata, ma la sua voce è molto delicata e mai invadente, sempre gradevole all’udito.
Maine Coon
Originario dell’America del Nord, il Maine Coon è un vero e proprio “gattone”. Si tratta di una razza molto antica, dalla stazza importante – raggiunge un peso compreso tra i 7 e i 15 chili – e dalla grandissima adattabilità. Il pelo lungo presenta una particolare resistenza all’acqua, che rende il Maine Coon uno dei mici più adatti alla vita in montagna o comunque nei climi freddi. Nonostante il fisico imponente, il gatto è docilissimo ed estremamente tollerante, tanto da non disdegnare la compagnia dei cani, in particolare con il Labrador la cui accoppiata è ben assortita. Molto curioso e giocherellone, con i bambini si rivela particolarmente paziente e protettivo: improbabili sono graffi e morsi.
Exotic Shorthair
Una razza di gatto da pedigree, conquista grandi e piccini con il suo musetto leggermente schiacciato e con due occhi molto grandi. Ha un’indole molto affettuosa, si lega sentimentalmente a tutti i membri della famiglia ed è sempre alla ricerca di carezze e coccole, non amando particolarmente la solitudine. Con i bambini si dimostra docile, attento e molto tollerante, sebbene il rapporto debba essere costruito di giorno in giorno perché la fiducia dell’Exotic Shorthair viene concessa nel tempo. Nonostante la vita calma e rilassata, è una razza nota per le capacità da cacciatore: con uno di questi mici in casa, non si subiranno di certo le irruzioni dei topi.