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Rapporto Irex: rinnovabili, nel 2020 investimenti per 9 miliardi

Trend positivo per le rinnovabili, con investimenti confermati anche nell'anno della pandemia: i dati contenuti nel Rapporto Irex 2021.

Rapporto Irex: rinnovabili, nel 2020 investimenti per 9 miliardi

Ancora positivo il trend degli investimenti sulle rinnovabili. Anche durante un’annata contraddistinta dalla pandemia le fonti energetiche pulite hanno registrato un segno positivo (+7%) sul fronte delle operazioni: 10,9 GW, corrispondenti a 9,1 miliardi di euro. Un’indicazione fornita all’interno dell’Irex Annual Report 2021, redatto a cura della società di analisi economiche Althesys.

Presentato in occasione dell’evento “L’energia di domani. Il settore alla sfida del PNRR“, il rapporto Irex evidenzia un quadro dinamico anche se soggetto alle difficoltà della pandemia. Energie rinnovabili protagoniste di 254 operazioni, censite nel 2020, incluse quelle legate a investimenti “Utility Scale”.

Operazioni cresciute rispetto all’anno precedente (2019) sia dal punto di vista numero assoluto (+20%) che sul fronte della potenza (+7%). Positivo anche il confronto col 2019 in termini di valore, sceso del 4,4% in virtù del costante calo dei costi tecnologici.

Investimenti nelle rinnovabili e PNRR

Investimenti nelle rinnovabili inevitabilmente legati al PNNR. Positivo quindi che le “Core Renewable” si dimostrino ai vertici per quanto riguarda il numero delle operazioni. Crescente al contempo l’attività delle compagnie “Oil&Gas” e delle “Local Utility”.

Nel rapporto si sottolinea anche la localizzazione delle operazioni, con il 57% di quelle censite concluso in Italia. Malgrado si confermi ancora corposo (4,7 GW per 4,6 mld di investimenti), rallenta il processo di internazionalizzazione.

Guardando alle singole fonti rinnovabili, il fotovoltaico fa registrare il 50% delle acquisizioni 2020. Segue l’eolico con il 27%, che con 5,1 GW si conferma al momento leader per potenza e valore (4,4 miliardi di euro). Segno positivo anche per biomasse, che passano dal 4 al 7%, e Smart Energy (dal 6 al 9%).

Secondo quanto riportato nel rapporto Irex, l’andamento 2020 rappresenta un segnale che il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) italiano offrirà una sponda benefica all’incremento degli investimenti nelle rinnovabili, nelle “Smart Energy” e nell’idrogeno verde. Come ha sottolineato Alessandro Marangoni, a capo del team di ricerca e CEO Althesys:

L’approvazione dei nuovi obiettivi climatici UE apre le porte a una nuova trasformazione del sistema energetico. Per coglierne le opportunità serve una visione di lungo termine, che metta al centro la sicurezza degli approvvigionamenti e l’adeguatezza del sistema elettrico in un quadro in cui lo snellimento dell’iter di autorizzazione, la riduzione dei costi e la revisione del market design appaiono come imperativi strategici per l’Italia.

Fonte: Adnkronos

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