Alimento allucinogeno - Greenstyle.it
Questo cibo è come una droga allucinogena: attenzione quando lo usi in cucina e quando lo mangi. Lo hai usato anche tu.
Avresti mai pensato di avere una droga allucinogena nella tua credenza in cucina? Ebbene, sì: ce l’hai e nemmeno lo sapevi. Super virale è il video TikTok che svela questa grande verità riguardo questo particolare alimento che tutti abbiamo in casa, ma che è bene consumare con una certa attenzione, se non si vuole rischiare una vera e propria overdose. Si tratta di un prodotto molto utile, che arricchisce piatti dolci e salati e in tantissimi abbiamo nelle nostre cucine, specialmente se amiamo sperimentare con piatti nuovi e diversi.
Non è tossico di per sé, ma bisogna stare attenti al consumo di questo prodotto. Gli effetti che ha sono simili a quelli di un allucinogeno: in poche parole, ti può sballare, proprio come un acido o una dose di LSD. Non ci credi? Lo dice Geopop!
Si tratta della mitica noce moscata! Questo alimento dalle proprietà fantastiche per insaporire piatti salati e dolci di qualsiasi genere, va consumato con grande parsimonia, a causa dei suoi effetti allucinogeni non da poco. Se consumata eccessivamente, infatti, può arrivare a dare effetti simili a quelli dell’ectasy o dell’MDMA.
Questo perché, come ha spiegato Geopop su TikTok, all’interno della pianta della noce moscata ci sono due sostanze, miristicina ed elemicina, utilizzate per sinstetizzare alcune droghe allucinogene. Naturalmente l’effetto si ha dopo un sovradosaggio davvero complicato da raggiungere! I primi sintomi di intossicazione, infatti, si hanno con l’ingestione di 5 grammi di noce moscata, ovvero una noce intera.
Utilizzandola nei piatti per insaporirli, dunque, non si rischia nulla. Il rischio c’è quando viene, naturalmente, utilizzata proprio per imitare l’effetto delle droghe allucinogene, cosa che, ahimè, non poche persone hanno fatto e fanno tutt’oggi. Le morti per avvelenamento, infatti, non sono poche, tra chi cerca sostanze a buon mercato, che possano ricordare l’effetto delle droghe chimiche.
I primi sintomi di avvelenamento compaiono con nausea, convulsioni, tachicardia e allucinazioni. Questi sintomi possono durare alcuni giorni prima che sopraggiunga la morte per intossicazione. La stessa sostanza, la miristicina, è presenta anche in altri alimenti come il prezzemolo, le carote e il pepe nero. Attenzione, dunque, a non esagerare con questi cibi che indubbiamente fanno bene se consumati con la giusta parsimonia.