Quali sono gli esercizi più utili per il dito a scatto?
Esistono diversi esercizi utili per il dito a scatto, quali sono e come eseguirli: indicate anche le possibili cause e i sintomi.
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Quando si parla di esercizi utili per il dito a scatto si fa innanzitutto riferimento a una patologia infiammatoria. Nello specifico a quella che va sotto il nome di tenosinovite stenosante dei flessori delle dita. Vengono interessati in questo caso i tendini, la cui infiammazione impedisce una corretta mobilità della mano.
Chi soffre di questa problematica vede l’infiammarsi della guaina che riverste i tendini delle dita. Il risultato è che queste avranno particolari difficoltà sia nel permettere il piegamento che l’estensione delle dita. A soffrire di dito a scatto sono soprattutto gli adulti tra i 40 e i 60 anni, in prevalenza donne. A bloccarsi sono perlopiù pollice, medio e anulare. Sono possibili però casi anche tra i bambini in tenera età, nella fascia che va dai 6 mesi ai 2 anni, con blocco pressoché esclusivo del pollice.
Esercizi utili per il dito a scatto
Cause
Quando si parla di dito a scatto le possibili cause sono varie. L’infiammazione può derivare ad esempio da un trauma, sia esso sportivo o avvenuto in ambito lavorativo. Altra possibilità è lo svolgimento di attività ripetitive, che possono infiammare un’area specifica. In questa seconda categoria possono rientrare ad esempio i musicisti, ma anche coloro che utilizzano “controller” per le console dedicate al “gaming”.
Può capitare anche a chi ha preso l’abitudine di utilizzare esclusivamente il pollice per digitare i messaggi sullo smartphone (Whatsapp, Facebook, Telegram ecc.). Altre cause possono essere il diabete, l’artrite reumatoide, la rizoartrosi, l’ipotiroidismo o la gotta.
Sintomi
I sintomi del dito a scatto possono non essere immediatamente evidenti. È il caso ad esempio del gonfiore, che in alcuni casi può essere quasi impercettibile. In caso di infiammazione è sempre presente il dolore, che dalla mano può estendersi fino al polso, ma anche la difficoltà di piegamento/estensione delle dita o la rigidità articolare. Il movimento a scatto rappresenta il sintomo più indicativo della patologia. Può rientrare nella sintomatologia anche la comparsa di un piccolo nodo sottocute.
Esercizi utili per il dito a scatto
Esistono diversi esercizi che possono rivelarsi utili per il trattamento del dito a scatto. Ferma restando la necessità di un preventivo consulto con il proprio medico curante per escludere situazioni di particolari gravità o che necessitano di un differente approccio.
Per il primo esercizio aprire completamente la mano e cercare di distanziare le dita quanto più possibile tra loro. Tenere la posizione raggiunta per 5 secondi e tornare a quella iniziale. Fissando un piccolo elastico tra due dita è possibile allenare in maniera specifica una singola parte alla volta. Stringere una pallina antistress per 10 secondi e rilasciare la presa è un altro possibile esercizio. Ripetere per almeno 10 volte.
Volgere il palmo verso l’alto e iperestendere le dita con l’altra mano per eseguire un po’ di stretching. Migliori risultati possono essere ottenuti eseguendo il movimento in piedi e con il braccio disteso. Riguarda nello specifico indice, medio, anulare e mignolo, per il pollice eseguire una estensione a parte.
In ultimo è possibile lavorare singolarmente su ciascun dito. Poggiare la mano sul tavolo, palmo verso il basso. Con l’altra mano sollevare e tirare all’indietro un singolo dito per 10 secondi. Ripetere poi con le restanti dita. Benefico anche massaggiare i muscoli della mano.