Pupille dilatate: rimedi naturali
Le pupille dilatate sono una condizione transitoria che a volte cela disturbi più gravi: come comportarsi e quali rimedi adottare per lenire il fastidio.
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Le pupille dilatate sono spesso conseguenza di una manifestazione fisiologica dovuta alla capacità degli occhi di adattarsi alla luce, tuttavia in alcuni casi questa condizione, detta midriasi, merita una particolare attenzione.
La dilatazione delle pupille può essere un fenomeno passeggero che non ha alcuna importanza dal punto di vista patologico, ma se il disturbo non passa in fretta – o si accompagna ad altri fastidi persistenti come la visione offuscata e l’ipersensibilità alla luce, la comparsa di vertigini improvvise, mal di testa e problemi di equilibrio – è sempre indispensabile sottoporsi a una visita oculistica accurata.
Come si manifestano
La midriasi si presenta come un aumento del diametro della pupilla: si tratta di una reazione fisiologica dovuta alla capacità dell’occhio di adattare la visione anche in situazioni di scarsa luminosità semplicemente ampliando il diaframma della pupilla. È quello che succede normalmente al buio, mentre alla luce avviene l’esatto contrario e le pupille sono portate a restringersi in modo spontaneo. La dilatazione può essere bilaterale se riguarda entrambi gli occhi oppure unilaterale se a essere dilatata è solo una delle due pupille, mentre viene detta reagente se la pupilla è comunque in grado di reagire agli stimoli luminosi nonostante la dilatazione. Viene detta fissa, invece, la midriasi che si manifesta con la totale incapacità di reagire da parte delle pupille, condizione che spesso cela problemi seri come un trauma cranico.
In generale, la dilatazione della pupilla si verifica quando il diametro si discosta dalle dimensioni consuete, intorno ai 3 millimetri, raggiungendo anche il mezzo centimetro. Le cause della dilatazione delle pupille possono essere molteplici, prima tra tutte l’utilizzo di specifiche sostanze durante le visite oculistiche che ne provocano proprio un aumento del diametro per facilitare l’esame del fondo dell’occhio. Altre volte la midriasi può essere generata dall’abuso di alcol o di sostanze stupefacenti, oppure più semplicemente da un’emozione forte, dall’ansia o dalla rabbia incontrollabile.
In altri casi, tuttavia, dietro la midriasi persistente può nascondersi una vera emergenza medica come l’anossia, vale a dire la carenza di ossigeno a livello cellulare, ma anche come l’asfissia che si manifesta con l’assenza di respirazione. Altre patologie collegate alla dilatazione della pupilla possono essere:
- infiammazione del sistema nervoso simpatico;
- paralisi del nervo oculomotore;
- botulismo;
- glaucoma;
- ictus;
- sindrome della pupilla tonica;
- ischemia cerebrale.
Rimedi naturali
Per quanto riguarda i possibili rimedi da mettere in atto per ridurre la dilatazione delle pupille, è importante sottolineare come la cura da adottare dipenda strettamente dalla causa scatenante. È comunque possibile fare riferimento ad alcuni rimedi naturali utili per cercare di riportare le pupille a una dilatazione ottimale, riducendo i fastidi che ne conseguono:
- guardare una luce intensa possibilmente naturale (evitando la luce solare diretta), che in assenza di problematiche specifiche dovrebbe favorire il restringimento fisiologico delle pupille;
- osservare un oggetto molto ravvicinato per alcuni secondi, facendo in modo che la pupilla si restringa per mettere a fuoco e adattarsi alla vista da molto vicino.
In generale, in presenza di pupille dilatate è ancora più importante proteggere gli occhi dall’esposizione alla luce solare indossando appositi occhiali da sole, evitando in ogni caso di guidare per evitare di correre rischi, a causa della difficoltà di reagire agli stimoli luminosi in modo adeguato.